Tutti i protagonisti della Milano Wine Week
Tantissimi gli appuntamenti che si terranno durante la Milano Wine Week (6-13 ottobre) con le più importanti aziende del settore. Di seguito un assaggio dei partecipanti.
Qui invece un nostro articolo approfondito sulla seconda edizione dell'evento
PECK
Anche Peck partecipa alla Milano Wine Week, settimana dedicata all’enologia con un percorso che si sviluppa attraverso le sue tre sedi: ciascuna tappa proporrà diverse eccellenze enologiche, in abbinamento con i piatti e prodotti che hanno reso il brand il simbolo dell’alta gastronomia milanese nel mondo. Peck rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti del vino. La sua enoteca di via Spadari custodisce oltre 3000 etichette provenienti da tutto il mondo, con vini pregiati, annate storiche e grandi formati. Suddivisa per regioni di provenienza, l’enoteca di Peck vanta una delle più ampie selezioni al mondo di etichette italiane e francesi. Un vero tesoro che, dal 6 al 13 ottobre, sarà protagonista della seconda edizione di Milano Wine Week, attraverso un percorso che tutti gli appassionati di vino potranno intraprendere. Via Spadari Prima tappa la storica sede di via Spadari 9, dove al Ristorante al Peck sarà proposto “Un pranzo nelle Langhe… nel centro di Milano”: un menù degustazione in cui il tartufo bianco d’Alba sarà accompagnato da varie declinazioni di Nebbiolo. Il Piccolo Peck, caffè gastronomico che sorge nel cuore del negozio, darà invece spazio ai piccoli produttori: ogni giorno sarà possibile scoprire un vino diverso di aziende piccole e meno note, ma che si distinguono per l’eccellenza della loro proposta. Tappa immancabile per qualsiasi visitatore delle Wine Week è il Sancta Sanctorum: l’enoteca di Peck. Nel corso della settimana verranno aperte a sorpresa e proposte in mescita delle bottiglie di annate storiche di Bordeaux. CityLife Dal centro storico alla nuova Milano verticale: Peck CityLife – gastronomia, ristorante, enoteca e cocktail bar - propone due diversi percorsi. Il ristorante offrirà uno speciale menù con abbinamento di vini e formaggi; al cocktail bar andrà invece in scena il racconto del vino nei cocktail. Attraverso la degustazione di 3 o 5 mini-cocktail si potrà ripercorrere la storia del connubio tra vino e distillati. Porta Venezia Si prosegue con l’ultima nata, la piccola bottega che prende il nome di Peck Porta Venezia, in via Salvini 3. Qui tra il banco di gastronomia e quello della tavola calda, il tema della settimana sarà “vino e salumi”, per scoprire attraverso una degustazione i segreti di un abbinamento perfettoLE DONNE DEL VINO
Per la Milano Wine Weel l'associazione Le Donne del Vino ha tantissimi eventi in programma, uno su tutti è un assaggio di quella che sarà, nel 2026, la vera Strada del vino olimpica Milano-Cortina, idea dell'inventore della Milano Wine Week Federico Gordini "che riproporrà un percorso attraverso i territori del vino, facendo tappa nelle cantine da Milano a Cortina, luogo delle Olimpiadi invernali, e crea un nuovo tipo di turismo del vino legato agli sport invernali". Un’idea che troverà un’anticipazione domenica 13 ottobre, in Corso Buenos Aires quando cantine lombarde, venete e del Trentino Alto Adige offriranno i loro vini in assaggio all’interno dei negozi della celebre arteria milanese che, per un giorno, si trasformerà nella prefigurazione della Strada olimpica Milano-Cortina 2026. Il ricavato della giornata andrà all’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) "Un appuntamento a cui non potevamo mancare – dicono la presidente Cinelli Colombini e la delegata Lombardia Maria Cristina Francescon – Milano è la città italiana che più guarda all’estero, così come il vino è un comparto che trascina l’export italiano. Le Donne del Vino contribuiranno con la loro energia e idee a rendere originale questo evento". S’inizia martedì 8 ottobre, alle 11,30 da Eataly Smeraldo con la conferenza stampa di presentazione de “Il Panettone e l’arte del vino” di Antica Pasticceria Muzzi. Un dolce da ricorrenza confezionato appositamente per le Donne del vino insieme a un opuscolo redatto da Cinzia Mattioli, ristoratrice e sommelier, Camilla Guiggi, giornalista e sommelier, e Antonietta Mazzeo, giornalista e sommelier. La guida contiene l’elenco delle tipologie di vino da dessert delle regioni italiane, i consigli per servirli e 74 abbinamenti con la linea vino e non solo dei lievitati da ricorrenza di Antica Pasticceria Muzzi. Qualcosa di nuovo nell’offerta dolciaria e di utile per la diffusione della cultura del vino da dessert, infatti l’opuscolo redatto dalle tre Donne del Vino sommelier, consente di imparare molto sui vini dolci italiani e il loro corretto servizio. Ancora l’8 ottobre, alle 18,30, nello show room Itlas Store Milano in collaborazione con Carlos Santos CEO di Amorim Cork Italia, conosciuto in tutto il mondo per i suoi tappi in sughero d’eccellenza, si svolgerà l’Asta “Il Design nel bicchiere” con 46 lotti di bottiglie, magnum e Jéroboam delle Donne del Vino, battuta da Alessandra Fedi. Il ricavato sarà devoluto per la sponsorizzazione del Premio internazionale di Design AWDA (Aiap Women in Design Award) che verrà assegnata a una giovane artista della comunicazione visiva (consegna prevista per l’8 novembre a Firenze in cui verrà selezionata la vincitrice) come degna conclusione di un’annata dedicata al tema “Donne vino e design”. Maria Cristina Francescon, Cristiana Cirielli e Paola Longo saranno alla guida di questo importante appuntamento. Giovedì 10 ottobre dalle 17 alle19 a Casa Atellani, in corso Magenta 65, ci sarà l’evento degustazione “Acqua e vino: la mente il cuore di Leonardo”. All’ingresso del luogo dove ancora dove ancora oggi esiste la sua vigna, regalo di Ludovico il Moro, ritrovata e reimpiantata dopo oltre 500 anni, Giovannella Fugazza proprietaria del Castello di Luzzano, accoglierà i partecipanti per una degustazione del Malvasia «Tasto Atellano». Ospiti d'eccezione le Donne del Vino produttrici nell'Oltrepò Pavese che offriranno un assaggio dei loro vini.ÉGALITÉ
Égalité quest’anno entra a far parte della Milano Wine Week, aderendo al Porta Venezia Wine District: l’intero quartiere sarà trasformato in una cantina a cielo aperto, alla scoperta dei vini del Consorzio DOC Friuli Venezia Giulia. Per tutta la settimana la boulangerie di via Melzo proporrà una degustazione di due etichette di Friulano: - I Magredi, 2018, DOC Friuli Grave, 100% Tocai Friulano i cui vigneti sono situati nel cuore delle Grave - Azienda Rocca Bernarda, 2018, DOC Friuli Colli Orientali, tre le più antiche realtà vitivinicole di tutta la zona Il Friulano è il vino bianco più tipico della regione: di origine autoctona, si distingue per il suo profumo delicato, con sentori burrosi e lieve aroma di mandorla, caratteristiche che Égalité ha voluto valorizzare con un abbinamento food creato ad hoc. I calici di vino saranno infatti serviti accompagnati da due petit-sandwich realizzati con impasto di farina integrale di frumento tenero, decorati con semi di papavero e sesamo e ripieni di: - salmone marinato, zenzero e cerfoglio - crema di fave e pomodori secchi Come sempre, il pane di Égalité è frutto di una lunga ricerca su impasti e tecniche di panificazione, dove le farine (tutte da agricoltura responsabile, prive di additivi), gli impasti ad elevata idratazione e la lunga lievitazione, regalano un prodotto di elevatissima qualità. Durante la Wine Week da Égalité Italia e Francia si incontrano ancora una volta, per far conoscere il meglio delle eccellenze dei territori.TENUTE PICCINI
Tenute Piccini riconferma anche quest’anno la sua presenza alla Milano Wine Week presentando, attraverso un viaggio virtuale dal Centro al Sud Italia, il meglio dell’annata 2016, definita dagli enologi non uniforme, ma nel complesso ottima, con punte di eccellenza. Saranno questi i contenuti di una masterclass assolutamente da non perdere che si terrà sabato 12 ottobre, alle ore 14.00, presso lo storico Palazzo Bovara, cuore pulsante della Milano Wine Week, e che si avvarrà della guida magistrale di una relatrice d’eccezione: Kerin O' Keefe, italian editor di Wine Enthusiast e autrice di libri di successo. Dal Chianti Classico a Montalcino, dalla Maremma ai territori vulcanici dell'Etna e del Vulture, si degusteranno vini molto diversi tra loro, ma tutti vera espressione del terroir e della tipologia dell' uva oltre che identificativi della zona di riferimento. “Questa è, infatti, la filosofia della nostra famiglia, profondamente legata alle tradizioni e ai valori tramandati di generazione in generazione come punto di partenza per creare vini di altissima qualità. Piccini è una storia di famiglia e passione, una storia lunga 130 anni, un percorso di crescita continua e di grandissimi risultati”, dichiara Mario Piccini, CEO dell’azienda. Un viaggio attraverso le diverse regioni italiane reso possibile dalla dislocazione molto variegate delle 5 tenute riunite sotto il marchio Piccini, tutte convertite al biologico: Ten. Valiano nel cuore del Chianti Classico a Castelnuovo Berardenga, Tenuta Moraia lungo la Costa Toscana in Maremma, Villa al Cortile a Montalcino, Regio Cantina nel cuore della Basilicata incontaminata e Terre Mora nella zona dell'Etna DOC. Nello specifico, nel corso della masterclass di sabato 12 ottobre verrano presentati: - Tenuta Moraia, Sangiovese Maremma Toscana, vino dal sapore morbido con tannini delicati e vellutati, un vino equilibrato e corposo; - Torre Mora, Scalunera Etna, vino dal bouquet intenso, austero, elegante, strutturato al palato; - Torre Mora, Chiuse Vidalba Etna, prodotto che verrà presentato in anteprima in questa masterclass; - Valiano, Poggio Teo, Chianti Classico, pieno ed equilibrato, con un'eccellente struttura; - Valiano, Gran Selezione 6.68, Chianti Classico, vino dalla grande freschezza e sapidità che al palato regala note di dolcezza, speziatura e tostatura date dal legno d'invecchiamento; - Regio Cantina, Donpà Aglianico del Vulture, vino simbolo della Basilicata, dalla struttura importante ed avvolgente; - Villa al Cortile, Brunello di Montalcino, vino di grande struttura, rotondo, con note complesse di liquirizia e ciliegia; pieno, speziato, elegante al palato, con tannini soffici e un finale persistente, che verrà presentato in anteprima.LIEVITÀ
Durante la Milano Wine Week Lievità, pizzeria gourmet di Milano, non perde occasione per esaltare l’eccellenza italiana. Dal 6 al 13 ottobre, infatti, grazie alla stretta collaborazione con Cantine Pellegrino, celebre azienda vinicola siciliana, agli ospiti dei tre locali di Via Ravizza, Via Sottocorno e Via Varese sarà offerto un calice di “Traimari”, un vino frizzante, fresco e leggero. Per tutta la settimana, verranno proposte quattro etichette della cantina –Traimari, Salinaro Grillo, Gazzerotte Nero D’Avola e Nes- in abbinamento alle creazioni del Maestro pizzaiolo Giorgio Caruso. Per orientarsi, gli ospiti potranno fare riferimento alle tovagliette realizzate per l’occasione dove ciascuna etichetta sarà descritta nel dettaglio. Per gli estimatori dei vini degustati, grazie alla partnership tra Cantine Pellegrino e Tannico, fino al 20 ottobre sarà possibile acquistare su tannico.it i prodotti dell’azienda vinicola con uno sconto del 10%, utilizzando il codice TANNICOPELLEGRINO10%.CANTINA DI VICOBARONE
A Palazzo Bovara Cantina di Vicobarone sarà la protagonista di una serata che si annuncia esclusiva, un appuntamento imperdibile alla scoperta di una preziosa produzione vitivinicola che da sempre rivolge la massima attenzione al futuro delle nuove generazioni. “Presenteremo la nostra selezione di vini, pensata per comunicare al meglio i valori di una produzione certificata e espressione di un territorio unico, in abbinamento ad una suggestiva proposta culinaria che darà forma ad una vera e propria occasione di degustazione esperienziale. Espressione del coronamento di un progetto importante di sostenibilità avviato dall’Azienda, la nostra linea “Sostenibili” è la sintesi dei valori di una produzione di indiscussa qualità che mira alla salvaguardia delle preziose risorse del nostro territorio”. Con queste parole, Massimo Gobbi, Responsabile Commerciale di Cantina di Vicobarone, racconta in anteprima alla stampa di Milano “Le Forme del Vino”, serata evento in programma giovedì 10 ottobre. Verranno proposti due dei grandi vini fermi della linea Selezioni, da sempre punto di forza dell’intera produzione vitivinicola: Theta, Malvasia Fermo Colli Piacentini D.O.C. e Pleione, Gutturnio Classico Riserva D.O.C. Non mancheranno gli spumanti Duevì nella versione classica e rosé, vini dal gusto vivace ed elegante.CITTAMANI Il ristorante Cittamani, compreso nel wine district “Franciacorta” che abbraccia il quartiere Brera di Milano, si appresta durante la Milano Wine Week a ospitare un evento dedicato agli amanti del bere bene e della buona tavola. Mercoledì 9 ottobre Cittamani darà vita a una gustosa collaborazione con la raffinata cantina Ca' D’or, confermando ancora una volta che la cucina asiatica sa sposarsi perfettamente con i vini di qualità italiani, dando vita a un connubio originale eppure perfettamente naturale. Cittamani è il primo ristorante aperto dalla chef indiana Ritu Dalmia in Italia due anni fa, divenuto celebre per l’eleganza, lo stile e una cucina genuinamente indiana ma delicata, capace di raccontare un popolo attraverso ciò che consuma nel quotidiano. Questo approccio autentico, naturale e sincero alla cucina ha portato Cittamani a scegliere Ca D’Or come partner per un evento che celebra la settimana dedicata al vino di qualità. Ca D’Or è infatti una realtà di eccellenza della Franciacorta, un marchio storico e tutto italiano che propone vini lavorati in purezza con metodologie naturali dirette al biologico. Insieme, le due realtà hanno studiato un menu speciale che propone abbinamenti inusuali tra i sapori indiani e gli italianissimi sentori dei territori della Franciacorta. In quest’ottica, gli abbinamenti in menu procedono “al contrario”: si parte dai vini più strutturati come i Grand Vintage D.O.C.G Pas Dosé Riserva e Noble Cuvée, dai profumi complessi, proposti con le prime portate per accompagnare marinature con sapori speziati e fruttati o condimenti con curry e ingredienti del Nord dell’India, fino a degradare dolcemente verso vini Satèn e Rosé che vanno a sposare i sapori più freschi e acidi del coriandolo, del lime e della frutta nel dessert che chiude il pasto. Mercoledì 9 ottobre il ristorante Cittamani proporrà esclusivamente il menu degustazione, a un prezzo di 65 euro per persona. Per il produttore Ca’ D’Or sarà presente, in veste di esperto per accompagnare la cena con suggerimenti, indicazioni tecniche e curiosità, Andrea Gasparrini, National Sales Manager della Cantina. Nei giorni 10, 11 e 12 ottobre, invece, il menu degustazione dedicato alla Milano Wine Week sarà disponibile al ristorante Cittamani su prenotazione, accanto all’usuale menu alla carta. PER PRENOTARE: https://www.cittamani.com/it/prenotazioni/ OPPURE +39 02 38240935
IL MENU
Amuse Bouche Antipasto Ceviche di ricciola marinata in maionese Kasundi, finocchietto, dressing indiano, salsa di mango e albicocche abbinamento: Ca’ D’or PAS DOSÉ Riserva 2011 Primo Polpette di patate e cipolle con riso Venere di Manipuri e salsa cremosa al curry abbinamento: Ca’ D’or NOBLE CUVÉE Secondo Pollo “Cafreal” in salsa al coriandolo e lime abbinamento: Ca’ D’or SATEN Dessert Frutti di bosco marinati e gelato ai petali di rosa abbinamento: Ca’ D’or NOBLE ROSÉ Riserva 2011
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