Villa Petriolo primo resort toscano ad adottare la tecnologia BWT Diamond Mineralized Water

Villa Petriolo diventa il primo resort in Toscana ad adottare in modo integrale la tecnologia di affinamento e mineralizzazione BWT, includendo hotel, SPA e ristoranti, con l'introduzione dell'esclusiva BWT DIAMOND MINERALIZED WATER presso PS Ristorante. La collaborazione tra Villa Petriolo, primo ecosistema completamente sostenibile dell'ospitalità italiana, e BWT – Best Water Technology, azienda leader in Europa nel settore delle tecnologie per il trattamento dell'acqua, unisce tecnologia, design e benessere in un progetto che rafforza la leadership della struttura come modello di turismo rigenerativo.

"L'acqua è la risorsa più importante del mondo, e per noi la sua gestione rappresenta il fiore all'occhiello della nostra filosofia di lusso etico. L'acqua della nostra comunità, esaltata dalla migliore tecnologia disponibile sul mercato, viene servita ai nostri clienti priva di impatto ambientale e ricca invece dei minerali salutari per il nostro organismo", spiega Daniele Nannetti, ideatore di Villa Petriolo. "Non esiste un esempio migliore di alta qualità legata all'etica della sostenibilità ambientale e per questo la partnership con BWT è un passo fondamentale nel nostro percorso che ricerca le eccellenze della sostenibilità."

Il progetto si inserisce nel percorso che ha già reso Villa Petriolo un modello in Italia, certificato ISO per Water Footprint, Carbon Footprint e Turismo Sostenibile. "Villa Petriolo rappresenta un modello concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio del pianeta e dell'esperienza umana. Siamo orgogliosi che BWT accompagni questa eccellenza toscana nel suo percorso verso un'ospitalità sempre più sostenibile, con una tecnologia che migliora la qualità dell'acqua e della vita", ha dichiarato Lorenzo Tadini, Direttore Commerciale per l'Italia di BWT.

BWT DIAMOND MINERALIZED WATER offre acqua di provenienza locale arricchita con silicati e magnesio, in grado di esaltare le esperienze sensoriali degli ospiti senza impattare negativamente sull'ambiente. La scelta sostituisce le bottiglie monouso, elimina la logistica del trasporto e riduce drasticamente le emissioni di CO₂.

A celebrare la partnership, martedì 4 novembre 2025 Villa Petriolo e BWT hanno ospitato una cena di gala a quattro mani a sostegno della Andrea Bocelli Foundation, da anni impegnata ad aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie, condizioni di povertà ed emarginazione sociale. Protagonisti della serata Norbert Niederkofler, chef 3 stelle Michelin e pioniere della cucina etica, ambassador BWT, e Stefano Pinciaroli, chef del PS Ristorante di Villa Petriolo, insignito della stella verde Michelin per la sua interpretazione virtuosa della filiera a km 0.

Il menù di quattro portate ha rappresentato un dialogo tra territori e filosofie culinarie. Lo Chef Norbert Niederkofler ha firmato le Chicche di patate, cavolo nero e cuore di bue e la Trota affumicata, piatti arricchiti con verdure ed erbe fresche raccolte negli orti di Villa Petriolo. Lo Chef Stefano Pinciaroli ha portato in tavola il Conigliolo, espressione della filiera corta, e il Dessert d'autunno. Ad accompagnare ogni portata i vini biologici della Tenuta Villa Petriolo, produzione esclusiva con sole uve DOCG e IGT toscane riservata agli ospiti della struttura.

"Cucinare per un progetto benefico in un luogo come Villa Petriolo, dove la sostenibilità è parte integrante dell'identità, è per me un'occasione speciale per portare avanti il messaggio che il cibo può e deve essere veicolo di cambiamento", spiega lo Chef Norbert Niederkofler. "Lo Chef Norbert Niederkofler è un esempio per tutti gli chef che vogliono raggiungere risultati eccellenti unendo creatività e sostenibilità", racconta Stefano Pinciaroli Executive Chef di PS e Golpaja. "Per tutto il mio staff è un onore avere la possibilità di lavorare con lui e fargli vedere da vicino cosa facciamo."

Villa Petriolo ha devoluto il 30% del ricavato al progetto ABF Water Truck, che distribuisce quotidianamente acqua potabile alle oltre 400.000 persone che vivono nello slum di Cité Soleil ad Haiti.