Cattel SpA: successo di presenze e scambi commerciali alla Fiera dell'Alto Adriatico
Cattel ha partecipato alla Fiera dell'Alto Adriatico di Caorle, incontrando clienti e presentandosi a nuovi partner in una zona cruciale per l'azienda.
AZIENDE - Cattel, uno dei principali attori nazionali nella distribuzione di prodotti food e no-food nel canale Horeca, ha partecipato con successo alla Fiera dell'Alto Adriatico di Caorle. L'obiettivo era incontrare clienti consolidati e presentarsi a nuovi potenziali partner in una zona di grande valore per l'azienda. La fiera si è rivelata un'importante occasione di scambio, in una località simbolica per il distributore veneto, che ha legato la sua storia di 25 anni a Caorle, Jesolo e Venezia, dove ha radici profonde e oltre 100 anni di attività familiare.
Alcune migliaia i professionisti del mondo Horeca che sono giunti la scorsa settimana nella località turistica veneta per recepire le tante novità presentate dagli espositori. Cattel ha puntato prevalentemente sulle Private Label, suoi fiori all’occhiello perché frutto di un minuzioso controllo di filiera per garantire varietà ed eccellenza. E lo ha fatto concretamente, dotando lo stand di una cucina gestita da due chef che preparavano cicchetti veneziani no-stop: gamberi in saor, sarde in saor, baccalà alla vicentina, baccalà mantecato, seppie in umido, selezione di formaggi e salumi e molte altre specialità del territorio, tutte utilizzando prodotti JesolPesca (label che propone prodotti ittici da mari e allevamenti scelti), Valdora e Valdora Selezione (un marchio che raggruppa oltre un centinaio di prodotti rigorosamente italiani e pregiati con etichette DOP, IGP, STG), Scottona Braslavia (una label che garantisce una carne superiore per l’eccellente tenerezza e morbidezza) e DiGiÀ (una linea di prodotti trasversale).
Centinaia, tra quelle di clienti e prospect, le visite allo stand Cattel, attratti dalla vastità dell’offerta Cattel e dalla capacità di fornire anche un prodotto “pronto all’uso”, ad alto contenuto di servizio, e rapidissimo nella consegna.
Un ingranaggio affinato negli anni quello di Cattel, con 350 unità di personale attivo, di cui 136 dipendenti (fra diretti e interinali) e 100 agenti di commercio, 25 bocche di carico merce, una flotta di 40-53 camion (a seconda della stagionalità) e 12 barche refrigerate per consegnare la qualità ovunque. Nella sede principale di Noventa di Piave, che offre spazio di immagazzinaggio per 13.000 posti a scaffale, i prodotti sono gestiti in una vastissima piattaforma di circa 16.000 metri quadrati, suddivisa in area alimentari a temperatura ambiente, refrigerata e surgelata.
Non ultimo, per l’azienda veneta sono importanti le certificazioni acquisite: la UNI ISO 45001:2018 ‘Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro’, che conferma l’attenzione di Cattel verso i suoi dipendenti, la ISO 9001-2015, che garantisce il processo di acquisto delle derrate e l’accurata valutazione dei fornitori, la FSSC 22000 di JesolPesca e si sta finalizzando la UNI/PdR 125:2022‘ Linea guida sul sistema di gestione per la parità di genere’, secondo la prassi funzionale alla ‘Certificazione della Parità di Genere’, uno strumento che supporta le aziende nel promuovere la parità di genere e nella trasformazione della cultura aziendale, migliorando le performance individuali e organizzative.
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