Controlli NAS: multa a 18 attività commerciali per violazioni igieniche e sanitarie

Con l’arrivo dell’estate e l’aumento del numero di turisti e visitatori, i Carabinieri del Nas di Genova hanno intensificato i controlli su strutture e servizi nella provincia ligure, in particolare nei ristoranti e nelle attività commerciali. Nell’ambito della campagna “Estate tranquilla”, avviata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, sono stati effettuati 84 controlli nel solo capoluogo ligure, con risultati che non sono passati inosservati.

I dati parlano chiaro: 18 attività commerciali, inclusi ristoranti e strutture socio-assistenziali, sono state sanzionate per un totale di oltre 30 mila euro. Questi controlli si sono concentrati su vari tipi di strutture, tra cui servizi di ristorazione, lidi balneari, centri di aggregazione e attività di somministrazione di cibi e bevande, sia all’interno di porti e aeroporti che lungo le principali tratte autostradali che attraversano Genova.

Le violazioni riscontrate hanno riguardato principalmente le condizioni igieniche delle strutture. In particolare, sono state segnalate gravi carenze nella manutenzione e nella gestione delle procedure di controllo interno. 

In diversi casi, le ispezioni hanno messo in luce la mancata applicazione delle norme igienico-sanitarie durante la preparazione e la somministrazione di alimenti e bevande. Inoltre, le irregolarità nella tracciabilità degli alimenti hanno portato al sequestro di oltre 130 chilogrammi di prodotti ittici.

Le ispezioni hanno rivelato anche carenze strutturali significative. Tra le principali problematiche riscontrate vi sono la presenza di guarnizioni danneggiate nei frigoriferi, l'assenza di zanzariere e altri sistemi di controllo degli infestanti, e pareti e soffitti in cattivo stato di conservazione. Tali carenze non solo compromettono l’igiene ma possono anche rappresentare un rischio per la salute pubblica.

Un caso di particolare rilievo è stato quello di un ambulatorio odontoiatrico che operava senza la necessaria autorizzazione. Questa violazione ha comportato una sanzione amministrativa di 20 mila euro e la sospensione dell’attività da parte del Comune di Genova. Inoltre, l’amministratore della società che gestiva l’ambulatorio è stato deferito alla Procura della Repubblica di Genova.

Il Nas di Genova, che svolge la sua attività non solo nel capoluogo ma su tutta la Regione Liguria, continuerà a monitorare la situazione con controlli mirati sia in ambito alimentare che sanitario. Questa intensificazione dei controlli si colloca all’interno di una strategia più ampia volta a garantire la massima sicurezza e protezione dei cittadini, specialmente durante i periodi di maggiore affluenza turistica.

La campagna “Estate tranquilla” sottolinea l’importanza di un controllo rigoroso per prevenire problematiche igieniche e sanitarie che potrebbero compromettere la salute pubblica. I cittadini e i turisti possono così essere rassicurati sulla qualità e sicurezza dei servizi e delle strutture che frequentano, grazie all’impegno costante dei Carabinieri del Nas e delle autorità sanitarie locali.

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