Da Caviro "Vigneti Romio", la collezione che racconta la Romagna
Caviro presenta Vigneti Romio, la collezione di vini DOC che celebra il patrimonio vitivinicolo romagnolo. Testimonial della linea l'attore Paolo Cevoli

Caviro presenta Vigneti Romio, la collezione di vini DOC che celebra il patrimonio vitivinicolo romagnolo attraverso la selezione dei vitigni tipici migliori e il coinvolgimento dei viticoltori più esperti della zona.
La cooperativa, che rappresenta la più grande Cantina d’Italia, racconta la cultura enologica romagnola attraverso la nuova produzione di qualità Vigneti Romio, dedicata al canale della grande distribuzione.
Una collezione che raccoglie i vini portabandiera del territorio – Romagna DOC Spumante in versione Bianco e Rosè, Romagna DOC Trebbiano, Famoso Rubicone IGT, Romagna DOC Sangiovese Superiore Riserva – e si fa espressione della Romagna più autentica, concepita non solo come un luogo ad alta vocazione vinicola, ma come uno stile di vita caratterizzato dalla spensieratezza della Riviera, la passione dei giovani amanti, il mistero dei briganti e il coraggio dei motociclisti.
Vigneti Romio condivide con Caviro la mission e i valori fondanti: il principio di valorizzazione del territorio che anima la linea, è infatti lo stesso obiettivo su cui il Gruppo è impegnato da oltre 50 anni.
C’è tutta l’identità Caviro anche nella filosofia produttiva che caratterizza il progetto Vigneti Romio, concentrato sul perfezionamento della qualità dei vini partendo dalle misure adottate in campo e sulla vite.
Come avviene per tutti i prodotti Caviro, le referenze della collezione Vigneti Romio sono frutto di un percorso di massima qualità e costante monitoraggio che parte in vigna - con l’attuazione di un protocollo specifico che prevede la verifica di tutte le fasi di maturazione delle uve e, di conseguenza, del loro stato qualitativo - e investe l’intera filiera per ottenere vini ben definiti.
Vigneti Romio beneficia di importanti assets che il Gruppo ha consolidato negli anni come supporto dei migliori enologi e consulenti tecnici agro-alimentari, solida capacità economica, e l’attenzione e impegno ai temi della sostenibilità, dell’etica e della tutela dell’ambiente.
Ogni bottiglia racconta un pezzo di storia della Romagna, raffigurata nelle etichette con le illustrazioni di Barbara Donati, artista locale che riprende i principali archetipi della tradizione – il Sognatore, il Romantico, il Leggendario, lo Spensierato, l’Audace – con la tecnica della xilografia, utilizzata nella tradizione rurale per decorare tovaglie, tende e coperte per il bestiame, simbolo della vitalità e creatività del popolo romagnolo.
