Romagnoli F.lli: sostenibilità, innovazione varietale e filiera integrata al centro del 2025
Romagnoli F.lli chiude il 2025 con il quinto Rating ESG e punta su ricerca varietale, filiera italiana integrata e valorizzazione del prodotto a scaffale.
CRONACA PER L'IMPRESA - Romagnoli F.lli archivia il 2025 confermando sostenibilità autentica e innovazione varietale come pilastri strategici dell'azienda. Il traguardo del quinto Rapporto di Sostenibilità e del quinto Rating ESG testimonia un approccio industriale concreto, basato su trasparenza e conformità alla Direttiva europea Green Claims contro il greenwashing. L'azienda ha inoltre ricevuto l'Alta Onorificenza ESG nell'ambito del Premio Industria Felix ESG – L'Italia sostenibile che compete, riconoscimento che premia affidabilità finanziaria e performance sostenibili in ambito ambientale, sociale e di governance.
L'amministratore delegato Giulio Romagnoli sottolinea l'importanza di questo percorso: "È di fondamentale importanza trasformare la sostenibilità in un vero asset strategico per tutto il settore, invitando la GDO ad adottare il Rating ESG come criterio oggettivo di valutazione dei propri partner". Una posizione chiara che riflette la volontà di integrare parametri ESG nella valutazione dei fornitori da parte della grande distribuzione organizzata, valorizzando responsabilità economica, ambientale, sociale e di governance.
L'anno appena concluso ha consolidato il ruolo della ricerca varietale come strumento di innovazione e sostenibilità concreta. L'attività sperimentale condotta in oltre 70 campi nei principali areali produttivi italiani si affianca a progetti strategici quali Next Generation Variety, gli investimenti nella biodiversità presso l'azienda agricola del gruppo e il progetto P.A.T.A.T.A., focalizzato sulla riduzione dei fitofarmaci e sull'ottimizzazione delle risorse idriche. Obiettivo dichiarato: conciliare qualità, resilienza agronomica e tutela ambientale per costruire una filiera davvero sostenibile.
Sul piano commerciale, Romagnoli rivendica la cultura della varietà come elemento strategico per superare la logica della commodity e aumentare il valore del reparto patate. La linea èVita Armonia Gourmet, con le varietà Monique e Melrose, rappresenta l'espressione di questa strategia di differenziazione, puntando su gusto distintivo, caratteristiche organolettiche specifiche per l'utilizzo in cucina e profilo sostenibile. Parallelamente, le patate èVita Residuo Zero, coltivate in Italia da filiera certificata dal 2019, incarnano un modello che integra tutela della coltura, salvaguardia delle risorse naturali e protezione della filiera produttiva.

"Negli ultimi anni il comportamento dei consumatori è profondamente cambiato: oggi le scelte d'acquisto sono sempre più orientate alla chiarezza delle informazioni, alla bontà dei prodotti e all'attenzione riservata al processo produttivo. In questo contesto, la capacità di proporre ciò che è davvero di qualità è diventata un elemento centrale, e il mercato ne sta dando un riscontro sempre più evidente. In questo scenario si inserisce Armonia, una proposta che sta conquistando una fascia di pubblico in crescita grazie alla distintività di gusto delle varietà Monique e Melrose" dichiara Roberto Chiesa, Direttore Commerciale dell'azienda.
Il 2025 ha messo in evidenza la necessità di rafforzare la filiera italiana, rendendola più integrata, solida e qualificata per rispondere alle sfide climatiche, alla crescente domanda interna e alla necessità di ridurre la dipendenza dalle importazioni. Secondo l'azienda, gli elementi fondamentali sono: giusta remunerazione ai produttori, investimenti nelle competenze agronomiche e comunicazione trasparente verso il consumatore.
"Da anni investiamo con continuità in ricerca e innovazione e affianchiamo quotidianamente le aziende agricole attraverso un servizio tecnico agronomico altamente qualificato, con l'obiettivo di garantire standard qualitativi elevati e una remunerazione equa lungo tutta la filiera – spiega Giulio Romagnoli, Amministratore delegato di Romagnoli Fratelli –. Le nostre politiche di approvvigionamento restano solide e coerenti nel tempo, mentre la vera forza del gruppo risiede in una filiera interamente controllata, costruita negli anni con impegno, competenza e massima trasparenza".
Per il 2026 Romagnoli F.lli conferma la strategia orientata a filiere integrate, innovazione varietale, valorizzazione del prodotto a scaffale e sostenibilità validata da metriche trasparenti. L'obiettivo dichiarato è consolidare il comparto pataticolo italiano e generare valore condiviso per territori, comunità e nuove generazioni di agricoltori, attraverso investimenti strutturali e comunicazione finalizzata a diffondere cultura e consapevolezza.
"Siamo pronti ad affrontare con determinazione e spirito di squadra le grandi sfide che il 2026 porterà con sé" conclude Giulio Romagnoli.






