Crescono i ricavi di Heineken nel 2023: +4,9% e grande impegno per il futuro

Il CEO di Heineken, Dolf Van Der Brink, ha dichiarato con orgoglio la resilienza dell'azienda nonostante le sfide incontrate nel 2023. I ricavi dell'anno sono stati influenzati da prezzi elevati per compensare l'aumento dei costi energetici e la volatilità macroeconomica in alcuni mercati chiave, riflettendo una dinamica dei volumi sotto pressione. Nonostante ciò, l'azienda ha mantenuto o incrementato le quote di mercato in numerosi contesti, evidenziando una crescita organica dell'utile operativo in diverse regioni, sebbene l'Asia Pacifico abbia presentato sfide particolari.

Van Der Brink ha sottolineato i progressi nei progetti EverGreen, evidenziando il successo del marchio Heineken nel suo 150° anniversario e l'aumento dei volumi, nonostante le difficoltà in Russia. Inoltre, ha enfatizzato i risultati positivi nel settore digitale e la significativa riduzione dei costi operativi nell'anno. Heineken ha inoltre ampliato il proprio portafoglio con acquisizioni strategiche, consolidando la sua presenza nel mercato africano e uscendo dal mercato russo nel terzo trimestre.

Per quanto riguarda il futuro, Van Der Brink ha espresso cautela riguardo alle prospettive economiche e geopolitiche globali per il 2024. Tuttavia, l'azienda si impegna a concentrarsi sulla crescita dei ricavi, bilanciando volume e valore attraverso investimenti continuativi nei marchi, nell'innovazione e nei canali di distribuzione, con l'obiettivo di offrire valore sostenuto nel lungo termine ai consumatori.

Le prospettive del 2024 d Heineken.

La performance di Heineken in termini di volumi alla fine del 2023 è stata influenzata da fattori esterni, registrando un moderato miglioramento trimestre dopo trimestre. Tuttavia, per il 2024, l'azienda prevede che il contesto macroeconomico e i sviluppi geopolitici rimarranno fonti di incertezza che potrebbero impattare sulle operazioni. In questa prospettiva, l'obiettivo futuro sarà quello di ristabilire la crescita dei volumi attraverso investimenti nei marchi, nelle innovazioni, nelle capacità commerciali e nel percorso verso il consumatore.

Heineken prevede che i costi variabili aumenteranno di una cifra bassa su base per ettolitro, compensati da una serie di fattori tra cui il calo dei prezzi delle materie prime e dell'energia ma contrastati dall'inflazione locale dei costi di produzione e dalle fluttuazioni valutarie, soprattutto in Africa. Inoltre, ci si aspetta un aumento dell'inflazione salariale superiore alla media storica, impattando sulla base dei costi.

Il programma di produttività di Heineken prevede di raggiungere almeno 500 milioni di euro di risparmi lordi nel 2024, superando l'obiettivo a breve termine di 400 milioni di euro, consentendo investimenti per supportare il programma di crescita, la trasformazione digitale, le capacità strategiche e il programma "Brew a Better World".

Complessivamente, Heineken prevede una crescita organica dell'utile operativo (beia) nell'intervallo da basso a alto a una cifra, tenendo conto della volatilità delle condizioni geopolitiche ed economiche e dell'impegno continuo nell'investire in EverGreen per creare valore sostenibile nel lungo termine.

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