Pancrazio dal 1922: dove la gastronomia incontra la storia della Capitale

RISTORAZIONE - Pancrazio dal 1922 rappresenta un autentico tesoro gastronomico situato nel centro storico di Roma, tra Campo de' Fiori e Piazza Navona. Il ristorante sorge su un sito di straordinario valore archeologico: le vestigia del Teatro di Pompeo, primo teatro in muratura permanente della città costruito nel 55 a.C. In questo luogo ricco di storia, dove secondo la leggenda avvenne l'assassinio di Giulio Cesare nella Curia adiacente, si porta avanti da oltre un secolo l'arte culinaria capitolina attraverso quattro generazioni di tradizione familiare.

La struttura, ospitata all'interno di un palazzo cinquecentesco, ha rivelato nel 1949 un prezioso patrimonio archeologico che oggi costituisce parte integrante dell'identità del locale. Il fondatore, il signor Pancrazio, aprì nel 1922 quella che inizialmente era una piccola trattoria a conduzione familiare, con l'obiettivo di servire piatti della tradizione romana preparati con ingredienti locali per la comunità e i visitatori in cerca di sapori autentici.

Storia e personaggi illustri

La signora Ada, sorella di Paolo Macchioni (ultimo erede della famiglia legata al fondatore), ha rappresentato per decenni l'anima del ristorante, custodendo ricordi e aneddoti che testimoniano l'importanza sociale del locale. Come ricorda Ada, nipote di Pancrazio: «Negli anni '70, Pancrazio era il fulcro della mondanità romana. Tra queste mura sono passati Craxi, Moro, Andreotti… e poi attori, scrittori, artisti. Un luogo d'incontro, un crocevia di storie, socialità e romanità. Una vera osteria romana, al centro della scena cittadina».

Attualmente il ristorante prosegue la sua attività grazie a un gruppo di imprenditori romani uniti dalla volontà comune di preservare e valorizzare la cucina tradizionale capitolina, mantenendo salda l'identità storica del locale attraverso una filosofia basata su autenticità, qualità e rispetto per le radici culturali.

Ambienti unici tra archeologia e convivialità

Il ristorante dispone di una capacità complessiva di 320 coperti distribuiti in spazi diversificati che offrono esperienze differenti. All'esterno, nella suggestiva cornice di piazza del Biscione, circa 55 posti permettono di vivere l'atmosfera romana tra tavoli e conversazioni all'aperto. L'ingresso del palazzo cinquecentesco accoglie la prima sala interna con 45 coperti, caratterizzata da luminosità e un piccolo arco che conferisce dinamismo mantenendo un'atmosfera raccolta.

Il vero cuore pulsante del ristorante si trova però scendendo le scale nell'area archeologica, dove il tempo sembra sospendersi. La "Saletta", intima e silenziosa con 35 posti, risulta ideale per eventi riservati, mentre la Sala della Colonna offre un'esperienza unica con i suoi 45 coperti dominati da un'imponente colonna romana e pareti realizzate con la tecnica dell'"Opus Reticulatum", l'antica muratura fatta di blocchi di tufo disposti a reticolo. Un ampio salone da 120 posti completa gli spazi disponibili per ricevimenti e celebrazioni private.

Il Passetto del Biscione, antico corridoio che collegava la cavea del teatro all'esterno, custodisce la memoria della Madonna della Provvidenza, venerata da generazioni di romani, rafforzando il legame simbolico tra il ristorante e la città eterna.

Cucina tradizionale e selezione enologica d'eccellenza

Il menu di Pancrazio dal 1922 costituisce un omaggio ai grandi classici della cucina romana, mantenendo fedeltà alle ricette tradizionali e utilizzando esclusivamente prodotti locali. Tra gli antipasti  figurano il carciofo alla giudia, croccante simbolo della tradizione giudaico-romanesca, e il tris di maritozzi salati con ripieni tipici romani: coratella, polpette al sugo e trippa alla romana.

I primi piatti esprimono al meglio la vocazione alla romanità con tonnarelli cacio e pepe mantecati alla perfezione e una carbonara realizzata secondo la ricetta classica con ingredienti rigorosamente locali. L'offerta si arricchisce con proposte stagionali che cambiano settimanalmente in base alla disponibilità delle migliori materie prime di mercato. Tra i secondi spiccano i saltimbocca alla romana e la coda alla vaccinara, preparata secondo tradizione con lunga cottura che esalta il gusto profondo. L'esperienza si conclude con il tiramisù della casa, cremoso e perfettamente bilanciato.

La carta dei vini presenta circa 300 etichette accuratamente selezionate per accompagnare i sapori della cucina romana, spaziando tra grandi nomi del panorama enologico nazionale e piccole realtà territoriali. Tra le collaborazioni più significative si annovera quella con la storica Cantina Antinori, simbolo dell'eccellenza toscana, la Famiglia Cotarella che unisce tradizione umbra e laziale con spirito innovativo, e l'azienda agricola Marco Carpineti, esempio virtuoso di viticoltura biologica e biodinamica nei Castelli Romani, celebre per il recupero di antichi vitigni autoctoni come il Bellone e il Nero Buono.

Informazioni pratiche: Pancrazio dal 1922 si trova in P.zza del Biscione, 92, 00186 Roma RM. Tel: +39 06 686 1246 | Mail: ristorantepancrazio@gmail.com. Aperto tutti i giorni dalle 9:00 a mezzanotte con orario continuato.

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