Cambiano le regole dei Buoni Pasto e QSAVE offre la soluzione: BP360
Da gennaio 2019, con l'ingresso della fatturazione elettronica, alcuni emettitori hanno deciso di non accettare più le spedizioni di Buoni Pasto.
In un mercato che registra 150.000 esercizi convenzionati, coloro che non si sono ancora organizzati dovranno obbligatoriamente dotarsi di un POS per la dematerializzazione, uno per ogni emettitore.
QSAVE ha sviluppato una soluzione immediata e unica, in grado di risolvere il problema della dematerializzazione: l'attivazione del servizio BP360 per la dematerializzazione da web e un POS unico per tutti i Buoni Pasto cartacei ed elettronici.
Il sistema BP360 permette, assolvendo agli obblighi di legge in materia, di:
- accettare qualsiasi buono pasto, in formato cartaceo o elettronico, come forma di pagamento in cassa;
- verificare all'istante del passaggio la validità del buono e quindi autorizzare la transazione in cassa. La transazione viene verificata dal server degli emettitori;
- monitorare attraverso il servizio web la quantità di buoni incassati per punto vendita, emettitore, tipologia, data e ora, operatore, cassa. Ciò permette di ottimizzare il processo di emissione della fattura all'emettitore, senza più controllo e conta manuale da parte del personale, inoltre, semplifica le operazioni di scorporo dei buoni pasto in contabilità.