Hoteling for All: dallo IED di Milano proposta albergo accessibile a tutti

20 Lug 2018 - 04:45
Hoteling for All: dallo IED di Milano proposta albergo accessibile a tutti
"Una ‘stanza con bagno accessibile’, di design e potenzialmente replicabile in qualsiasi struttura alberghiera": è questa l'idea di Hoteling for All, il progetto che rende adatta a qualsiasi esigenza qualunque camera d'albergo. Il progetto, promosso da IED Milano, Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, delineato nell’ambito del Tavolo del Turismo – gruppo Turismo Accessibile promosso dalla Camera di Commercio, è stato portato avanti da 5 gruppi trasversali di diplomandi dei corsi di Interior Design, Product Design e Media Design IED Milano e presentato nella sede milanese dell’Istituto Europeo di Design. L'obiettivo è quello di lavorare perché l'accessibilità diventi essenziale per tutti e, soprattutto, includa tutti. Una camera d'albergo deve essere facilmente accessibile per utenti normodotati così come per persone con disabilità, risultare ideale per single e coppie, ma al contempo anche per anziani famiglie con bambini. Il tutto senza trascurare le regole di design più innovative che ben dovranno accompagnarsi alle esigenze di funzionalità, oltre che di bellezza, perché tutti possano trarre soddisfazione dall'aver soggiornato in quella camera, rendendosi testimonial in prima persona dell’accoglienza dell’albergo, prima, e della città di Milano, poi. Il risultato di questo ampio progetto è la realizzazione di cinque progetti per altrettante stanze assolutamente confortevoli per tutti, dove le più moderne tecnologie, come l'intelligenza artificiale, diventano protagoniste per rendere il soggiorno indimenticabile. "Twee - Materia e intelligenze artificiali, sistema composto da elementi intelligenti che dialogano tra loro grazie a un’intelligenza artificiale, personalizzabile per la gestione di luce, temperatura, tapparelle e servizi dell’hotel. Ordinary collection, un concetto che elimina l’intervento architettonico nel bagno della camera di un albergo con l’integrazione di una serie di oggetti destinati a soddisfare le varie esigenze degli ospiti. Fly set, sistema di 4 pannelli componibili, imbottiti e attrezzati che svolgono differenti funzioni agevolando le fasi quotidiane del vestirsi. Ivy Collection, un sistema modulare a scomparsa per il bagno, applicabile a parete, che accoglie gli ausili in corrispondenza delle zone più difficoltose come quella dei sanitari e della doccia. Issa, rivolto in particolare ai bisogni delle persone con difficoltà motorie che include una coppia di sanitari studiata per facilitare i tanti passaggi dalla carrozzina al sanitario rendendo i punti d’appoggio più ergonomici". Il progetto è stato patrocinato da Assobagno di FederlegnoArredo insieme ad Assolombarda, APAM - Associazione Albergatori Milano di Confcommercio e Rescasa Lombardia. “Tutti i progetti presentati si sono rivelati singolari e innovativi, - sottolinea Mattia Fiorindo, membro del Consiglio Direttivo Assobagno – e soprattutto degni di nota in quanto gli studenti sono stati in grado di sviluppare non solo idee astratte ma veri e propri progetti pronti da realizzare, con studi approfonditi sui materiali, sulle tecnologie e alcuni anche con uno studio sui costi di realizzazione”. Per Lisa Noja, Delegata alle Politiche per l’accessibilità, e Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano, "lavorare sull’accessibilità significa rendere Milano ancora più accogliente e in grado di attrarre proprio tutti, in modo che nessuno debba rinunciare a viaggiare e visitare la nostra città".
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