La marca del distributore cresce del 4,7% e conquista quota di mercato
La marca del distributore registra +4,7% nel primo semestre 2025 con ricavi oltre 15,6 miliardi e una quota di mercato al 30,5%
INDAGINI E RICERCHE - Nel corso dei primi sei mesi del 2025, la marca del distributore ha messo a segno un incremento del 4,7% a valore, distanziando in modo evidente l'andamento complessivo del Largo Consumo Confezionato che si è fermato al +3,8%. Si tratta del comparto più vivace dell'intera distribuzione moderna organizzata italiana. I dati si riferiscono all'universo Omnichannel, che include ipermercati, supermercati, libero servizio piccolo, discount, specialisti casa persona, petshop e canale online. Con ricavi totali che oltrepassano i 15,6 miliardi di euro e una penetrazione di mercato arrivata al 30,5%, la MDD ha consolidato una crescita strutturale che sta ridisegnando le logiche del consumo.
I numeri provengono dalle rilevazioni Circana riferite all'Italia per il primo semestre 2025 e raccontano un'evoluzione intensa, più marcata rispetto a quanto si osserva in molti mercati maturi, con margini di sviluppo ancora rilevanti e un sistema di filiera che si sta affermando come modello di riferimento a livello internazionale. «I dati confermano quello che osserviamo ogni anno a MARCA by BolognaFiere & ADM: la MDD è diventata il laboratorio dell'innovazione della DMO in Italia e i consumatori la scelgono sempre di più per la qualità e la fiducia che associano a questa opzione, e non più solo per convenienza economica», commenta Rossano Bozzi, Direttore Business Unit di BolognaFiere. «La significativa crescita di cui MARCA è stata protagonista negli ultimi anni certifica l'unicità della manifestazione come punto di riferimento del settore Private Label a livello internazionale e come faro per l'intera industry».
Merita attenzione anche il risultato della GDO tradizionale: limitando l'analisi ai canali ipermercati, supermercati e libero servizio piccolo, la marca del distributore avanza del +6,2% a valore e del +5% nei volumi.
Il fresco italiano come modello europeo
Tra i risultati più rilevanti spicca la performance del reparto Fresh, che conquista +0,7 punti di quota e registra un calo significativo della pressione promozionale. Un esito che testimonia l'eccellenza della distribuzione moderna italiana nella gestione del fresco, specialmente nell'ortofrutta, considerata un punto di riferimento in Europa. «Il modello italiano nel fresco rappresenta un unicum per qualità e gestione della filiera, con standard che stanno diventando benchmark per l'intera DMO europea», prosegue Bozzi. «Questa eccellenza trova riscontro concreto nell'edizione 2026 dell'area MARCA Fresh, che registra numeri record: oltre 80 aziende su 5.000 mq totali, ovvero il doppio della superficie occupata nel 2025».
Anche i reparti Carni, con +1,2 punti quota, e Cura Casa, che guadagna +0,8 punti, mostrano trend favorevoli, confermando come l'ottima performance della marca del distributore attraversi l'intero ecosistema della DMO, dal food al non-food.
Assortimento in crescita e fiducia delle insegne
La marca del distributore amplia la propria presenza anche sul fronte dell'offerta, con la quota assortimentale che tocca il 17,2%. Questo indicatore rispecchia la crescente fiducia delle insegne verso un settore che ha saputo dimostrare solidità e capacità di rinnovamento. «Le evidenze mostrano che la MDD ha completato una trasformazione profonda», sottolinea Antonella Maietta, Exhibition Manager di MARCA. «Le Insegne non replicano più prodotti esistenti, ma sperimentano e guidano l'innovazione di categoria. MARCA anticipa queste tendenze e crea valore per i consumatori, consolidando il proprio ruolo di piattaforma trend setter a livello internazionale. Proprio per celebrare questa eccellenza, nell'edizione 2026 lanceremo i MARCA Awards: grazie a una nuova sinergia tra MARCA e PL Magazine, i nuovi riconoscimenti puntano a intercettare le migliori innovazioni di prodotto, con il supporto di IPLC, e i partner produttivi più affidabili e performanti, contribuendo a disegnare il futuro della MDD».
MARCA 2026: l'appuntamento della filiera a Bologna
A un comparto così strategico e in fermento corrisponde una manifestazione altrettanto distintiva: MARCA by BolognaFiere & ADM, l'unica fiera al mondo che vede la partecipazione di 28 insegne leader, in aumento del 13% rispetto all'edizione 2025, ciascuna delle quali presenta in prima persona le proprie strategie e novità in spazi espositivi dedicati. Un format senza eguali, che ha reso Bologna il punto di riferimento globale per chi lavora nella marca del distributore.
MARCA è l'unica manifestazione a coprire l'intera supply chain della MDD: dalle eccellenze del food al fresco, al centro di MARCA Fresh, dai servizi di filiera e packaging di MARCA Tech al prodotto non-food per la cura della casa e della persona, dalle innovazioni di prodotto all'eccellenza industriale dei fornitori premiati con i MARCA Awards, rispettivamente attraverso il Best Innovation Product e il Best Copacker Profile. Un ecosistema completo, che accompagna e anticipa i trend che stanno ridefinendo la DMO moderna.
Ma l'orizzonte non si ferma qui. Questo ecosistema rappresenta un network che si completa con gli appuntamenti internazionali di MARCA China e MARCA Poland. E la sua chiara visione internazionale si concretizza nell'appuntamento con i buyer internazionali attesi a Bologna, a partire dalla preview di MARCA del 13 gennaio.
Con numeri che parlano di un futuro sempre più orientato alla qualità, all'innovazione e alla visione internazionale, MARCA by BolognaFiere & ADM dà appuntamento alla community della marca del distributore il 14 e 15 gennaio 2026 a Bologna, con un'offerta di valore che avrà un impatto su milioni di consumatori.







