L'IFAD lancia il fondo Agri Business Capital per i paesi in via di sviluppo
L'Ifad, il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, assieme alla Commissione Europea, al Gruppo degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), al governo del Lussemburgo e all'Alleanza per una Rivoluzione Verde in Africa (AGRA), hanno lanciato il fondo indipendente Agri Business Capital (ABC) per incentivare gli investimenti nelle aree rurali dei Paesi in via di sviluppo. Lo scopo è quello di facilitare l'accesso ai finanziamenti da parte di piccole imprese agricole così da creare concrete possibilità di sviluppo nelle aree rurali più povere, facendo arrivare investimenti da parte delle piccole e medie imprese a favore degli agricoltori, specialmente i più giovani. I piccoli proprietari terrieri al momento non ottengono gli investimenti privati di cui necessitano, ed il Fondo Agri Business Capital potrà aiutarli proprio a superare questa difficoltà. Il Fondo si pone come obiettivo la raccolta, entro i prossimi dieci anni, di 200 milioni di euro in modo da poter concedere prestiti dai 20.000 agli 800.000 euro. Lavorerà attraverso istituzioni finanziarie per i prestiti dai 20 ai 200.000 euro, mentre finanzierà direttamente le cifre comprese tra 200.000 e 800.000 euro. Gli impegni rispetto al Fondo includono: 45 milioni di euro da parte dell'Unione Europea e dei Paesi ACP (5 dei quali per assistenza tecnica), 5 milioni dal Lussemburgo e 4,5 milioni dall'Alleanza per una Rivoluzione Verde in Africa.
