Una notizia che va fatta circolare senza fomentare allarmismi e facendo molta chiarezza.
Secondo indiscrezioni di stampa internazionale, lo
IARC - Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, braccio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, sarebbe pronta a
classificare l'aspartame come "possibilmente cancerogeno per le persone". Esprimerà un proprio giudizio ufficiale sulla questione il 14 luglio. Ciò potrebbe significare che questo ingrediente, largamente utilizzato nell'industria alimentare, potrebbe diventare oggetto di una guerra aperta, come in passato è successo con la carne rossa.
Se negli ultimi anni la scienza ha sempre più associato un consumo eccessivo di zuccheri con l'insorgere di molteplici malattie croniche, spingendo i consumatori a chiedere sempre di più prodotti light e con minore apporto di zucchero, le aziende hanno risposto positivamente, correggendo il sapore con dolcificanti artificiali.
E proprio su questi ultimi, gli studi degli esperti sono quanto mai divisi tra chi li demonizza e chi li assolve.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha divulgato il
15 maggio 2023 nuove linee guida sull'argomento, sconsigliando l'uso di dolcificanti non zuccherini per controllare il peso corporeo o ridurre il rischio di malattie non trasmissibili.
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La raccomandazione si basa sui risultati di una revisione sistematica delle prove disponibili che suggerisce che l'uso di dolcificanti non zuccherini non conferisce alcun beneficio a lungo termine nella riduzione del grasso corporeo negli adulti o nei bambini. I risultati della revisione suggeriscono anche che potrebbero esserci potenziali effetti indesiderati dall'uso a lungo termine di dolcificanti non zuccherini, come un aumento del rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e mortalità negli adulti".
Ma contrariamente all'opinione di IARC, secondo quanto afferma il
Consiglio Internazionale delle Associazioni di Bevande una revisione sistematica dell'aprile 2022 pubblicata proprio dall'OMS ha concluso che non vi era "
nessuna associazione significativa" tra il consumo più elevato di edulcoranti ipocalorici e senza calorie (misurato attraverso il consumo di bevande) e mortalità per cancro, né alcun tipo di cancro."
Il direttore esecutivo del Consiglio Internazionale Kate Loatman ha dichiarato in una
nota stampa, in riferimento all'ipotesi che la IARC dichiari l'aspartame cancerogeno: "
Le autorità sanitarie pubbliche dovrebbero essere profondamente preoccupate che questa opinione trapelata contraddica decenni di prove scientifiche di alta qualità e potrebbe inutilmente indurre i consumatori a consumare più zucchero, piuttosto che scegliere opzioni sicure senza e a basso contenuto di zucchero. Anche la IARC concorda sul fatto che non è l'autorità competente per effettuare una valutazione del rischio basata sul consumo effettivo e che non formula raccomandazioni sulla salute. Rimaniamo fiduciosi nella sicurezza dell'aspartame, dato il peso schiacciante delle prove scientifiche e delle determinazioni positive sulla sua sicurezza da parte delle autorità della sicurezza alimentare in più di 90 paesi in tutto il mondo".
L'
Associazione Internazionale Dolcificanti (ISA) si unisce alle agenzie mondiali per la sicurezza alimentare nella fiducia nel rigore scientifico dell'analisi completa della sicurezza alimentare dell'aspartame da parte del Comitato Congiunto FAO/OMS di Esperti sugli Additivi Alimentari (JECFA) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e attendiamo con impazienza la pubblicazione completa di tali risultati nelle prossime settimane. L'ISA nutre serie preoccupazioni per le speculazioni preliminari sull'opinione della IARC, che potrebbero fuorviare i consumatori sulla sicurezza dell'aspartame.
“IARC non è un organismo per la sicurezza alimentare. Il comitato congiunto FAO/OMS di esperti sugli additivi alimentari (JECFA) dell'Organizzazione mondiale della sanità sta attualmente conducendo una revisione completa della sicurezza alimentare dell'aspartame e non è possibile trarre alcuna conclusione fino alla pubblicazione di entrambi i rapporti. L'aspartame è uno degli ingredienti più studiati nella storia, con oltre 90 agenzie per la sicurezza alimentare in tutto il mondo che ne dichiarano la sicurezza, inclusa l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, che ha condotto la più completa valutazione della sicurezza dell'aspartame fino ad oggi", ha dichiarato Frances Hunt-Wood, Segretario Generale dell'International Sweeteners Association.