UE-Nuova Zelanda: firmato un accordo per il libero scambio

L'Unione Europea e la Nuova Zelanda firmano un accordo che porterà all'abolizione di tutti i dazi sui prodotti esportati dall'UE. La Nuova Zelanda, inoltre, proteggerà quasi 2000 vini e alcolici e 163 indicazioni geograficche

12 Lug 2023 - 11:47
UE-Nuova Zelanda: firmato un accordo per il libero scambio
L'Unione Europea e la Nuova Zelanda hanno firmato un accordo di libero scambio che si prefigura molto vantaggioso per entrambe le parti; di fatto verranno eliminati tutti i dazi sulle esportazioni provenienti dall'Europa e di conseguenza si favoriranno scambi investimenti, con vantaggi a imprese e consumatori sia europei e neozelandesi. L'accordo mira a consolidare un rapporto già proficuo: l'UE è il terzo partner commerciale della Nuova Zelanda e negli ultimi anni gli scambi bilaterali di merci tra i due partner sono cresciuti costantemente, arrivando quasi a 9,1 miliardi di euro nel 2022. Si prevede che, una volta entrato in vigore, l'accordo contribuisca a una crescita del commercio bilaterale fino al 30%, mentre le esportazioni annuali dell'UE potrebbero aumentare fino a 4,5 miliardi. Gli investimenti dell'UE in Nuova Zelanda hanno un potenziale di crescita che può arrivare all'80%. Già dal primo anno della sua applicazione, l'accordo può comportare un taglio dei dazi a carico delle imprese dell'UE pari a circa 140 milioni di euro l'anno. Per quanto riguarda l'agroalimentare nello specifico l'accordo, una volta entrato in vigore: - come già anticipato, eliminerà tutti i dazi sulle principali esportazioni dell'UE verso la Nuova Zelanda, quali carni suine, vini e vini spumanti, cioccolato, prodotti a base di zuccheri e biscotti - proteggerà quasi 2000 vini e liquidi alcolici dell'UE quali Prosecco, Polish Vodka, Rioja, Champagne e Tokaji - proteggerà 163 dei più rinomati prodotti tradizionali dell'UE (indicazioni geografiche), come i formaggi Asiago, Feta, Comté o Queso Manchego, il prosciutto Istarski pršut, il Lübecker Marzipan o le olive Elia Kalamatas - agevolerà i flussi di dati, norme prevedibili e trasparenti per il commercio digitale e un ambiente online sicuro per i consumatori - aiuterà le piccole imprese a esportare di più attraverso un capo dedicato alle piccole e medie imprese - ridurrà i requisiti di conformità e le procedure per consentire un più rapido flusso di merci - proteggerà e farà rispettare i diritti di proprietà intellettuale, in linea con le norme dell'UE, conformemente agli impegni assunti dalla Nuova Zelanda Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato: "La Nuova Zelanda è per noi un partner fondamentale nella regione indopacifica e questo accordo di libero scambio ci avvicinerà ulteriormente. Con la firma di oggi, abbiamo compiuto un passo importante per trasformare l'accordo in realtà. Questo moderno accordo di libero scambio offre grandi opportunità alle nostre aziende, ai nostri agricoltori e ai nostri consumatori, da entrambe le parti. Con impegni sociali e climatici senza precedenti, promuove una crescita giusta e verde, rafforzando al contempo la sicurezza economica dell'Europa". Il testo sarà ora trasmesso al Parlamento europeo per l'approvazione. Dopo l'approvazione del Parlamento, il Consiglio potrà adottare la decisione sulla conclusione e, una volta che la Nuova Zelanda avrà notificato di aver completato la procedura di ratifica, l'accordo potrà entrare in vigore.
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From left to right: Damien Peter O'CONNOR, Minister for Trade and Export Growth of New Zealand, Valdis DOMBROVSKIS (Executive Vice-President of the European Commission, in charge of An Economy th…, EUROPEAN COMMISSION), Johan FORSSELL (Minister for International Development Cooperation and Foreign Trade, Sweden)
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