Chiusa la ventiduesima edizione di Vinòforum
Chiusa la ventiduesima edizione di Vinòforum: 51.000 ospiti, di cui 15.000 operatori, oltre 60 grandi chef, 10 maestri pizzaioli, sold out tutti gli appuntamenti.
Si è chiusa domenica la diciannovesima edizione di Vinòforum – Lo Spazio del Gusto, che ha animato il Parco Tor di Quinto per dieci giorni, riunendo appassionati e operatori del settore attorno a grandi vini e piatti ricercati. Nei 12.000 metri quadri del suggestivo parco, gli oltre 51.000 ospiti, di cui 15.000 addetti ai lavori, hanno potuto degustare le 2500 etichette in abbinamento alle creazioni degli chef presenti alla manifestazione, partecipando attivamente a tutte le attività collaterali. Alta la partecipazione anche ai focus tematici su olio extravergine di oliva, spirits e molto altro ancora.
“È stata senz’altro una delle edizioni più riuscite degli ultimi anni – commenta Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum – ed è per noi una risposta importantissima da parte del pubblico che dimostra una voglia sempre crescente di qualità e consapevolezza nel bere e nel mangiare. Dopo due anni di limitazioni, abbiamo assistito ad un vero ritorno alla normalità. Le cantine hanno potuto riallacciare i contatti con gli operatori e gli appassionati vivere di nuovo un evento in libertà. È stata una bella soddisfazione”.
Fotografie di Pasquale Alabastro
Grande successo in particolare per The Night Dinner, gli appuntamenti firmati con Food&Wine Italia, che hanno visto salire sul palcoscenico la grande ristorazione d’albergo proveniente da tutta Italia. Sempre sold out anche gli appuntamenti di Pizza d’Autore, progetto realizzato in collaborazione con Pizza&Pasta Italiana, che ha visto migliori maestri pizzaioli abbinarsi ai grandi vini italiani presenti a Vinòforum. Ed è stato proprio il vino il grande protagonista di Vinòforum, tra degustazioni, laboratori e masterclass che hanno incantato il pubblico di appassionati. Tutto esaurito per le Top Tasting, gli incontri con cantine iconiche, italiane e non solo, che si sono raccontate attraverso gli assaggi delle loro migliori etichette. Affluenza e partecipazione anche nelle degustazioni organizzate negli spazi delle aziende presenti alla manifestazione, con il pubblico che ha mostrato grande interesse nell’approfondire tematiche legate alla produzione e al business del vino. Ma non è stato solo il vino a fare da padrone nelle degustazioni di questa edizione di Vinòforum. Numerosi gli incontri dedicati anche all’olio extravergine di oliva, organizzati da Fondazione Evoo School e Unaprol, che hanno sensibilizzato e appassionato gli ospiti nei confronti di un prodotto simbolo del Made in Italy. Grande successo anche per gli stand di Bar à Champagne, la station delle grandi firme di Champagne, come Dom Pérignon, Krug, Veuve Cliquot, Moët & Chandon e Ruinart, e di Business Lounge, lo spazio in cui addetti ai lavori e grandi appassionati hanno la possibilità di dialogare e confrontarsi su opportunità di business e nuove realtà del comparto ristorazione. “Siamo orgogliosi del lavoro svolto – conclude De Venuti – e dobbiamo ringraziare in particolar modo tutti i nostri partner che hanno collaborato alla riuscita dell’evento. È un onore poter ospitare nei nostri spazi cantine di altissimo livello e aziende che vendono e divulgano qualità. Stiamo già pensando alla prossima edizione Vinòforum, con l’obiettivo di offrire una proposta sempre più ampia e ricercata.”
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