Conserve Italia chiude l'esercizio 2017-2018 in crescita

670 milioni di euro di fatturato con un margine operativo lordo pari a 57 milioni di euro: si è chiuso così  l'esercizio 2017-2018 di Conserve Italia consorzio cooperativo di San Lazzaro di Savena, nel Bolognese, che associa 14.000 produttori agricoli e trasforma oltre 600.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali lavorati in 12 stabilimenti di cui 9 in Italia, 2 in Francia e uno in Spagna. Conserve Italia, capogruppo del consorzio, ha registrato una crescita di 8 milioni di euro pari a un incremento dell'1,5% del fatturato. Buoni i risultati che arrivano dal comparto estero con un +9,8% nelle vendite sui mercati internazionali trainate, in particolare, dal pomodoro Cirio. La posizione finanziaria netta è risultata pari a 33 milioni mentre sono ammontati a 48 milioni di euro gli investimenti. Per l’intero Gruppo, il fatturato aggregato 2017-18 si è attestato attorno ai 900 milioni di euro (+1%), di cui oltre il 40% generato dall'export. Nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2018 Conserve Italia ha lavorato 605.000 tonnellate di prodotto a livello di gruppo, di cui 523.000 in Italia, con il 91% della materia prima prodotta dai propri soci a cui è stato liquidato un valore di oltre 70 milioni di euro. In Italia Conserve Italia dà lavoro, complessivamente, a circa 3.300 persone tra lavoratori fissi e stagionali. Conserve Italia fanno riferimento società di capitali presenti sia in Italia, tra le quali Cirio, che negli altri paesi dell’Unione Europea: Conserves France, Juver Alimentación, Conserve Italia Deutschland, Mediterranean Growers e Tera Seeds. Nel nostro paese Conserve Italia gestisce direttamente otto stabilimenti, di cui sei in Emilia-Romagna, uno in Toscana ed uno in Puglia. Le società controllate del gruppo sono state costituite da Conserve Italia o sono il frutto di acquisizioni realizzate nel corso degli ultimi 15 anni. Conserve Italia USA Corporation e Conserve Italia Australia Pty Ltd sono due nuove società create nel 2016 con lo scopo di sostenere e sviluppare le vendite nei mercati statunitense e australiano.