Cresce il mercato della birra analcolica
Un'analisi di Global Market Insight valuta che entro il 2026 il mercato della birra analcolica varrà più di 22 miliardi di dollari, una crescita mossa soprattutto dalla ricerca di prodotti salutari
Il mercato della birra analcolica sta conoscendo una forte espansione: nel 2019 ha superato i 9,5 miliardi di dollari e si stima che entro il 2026 registrerà una crescità annua superiore al 7,5% e raggiungere un valore superiore a 22 miliardi di dollari. A fornire i dati uno studio di settore approfondito condotto da Global Market Insight, che sottolinea come a guidare la crescita di questo mercato sia soprattutto un'attenzione maggiore dei consumatori, sempre più orientati verso scelte salutari e sempre più preoccupati degli effetti negativi dell'alcol.
Questo nuovo stile di vita molto più concentrato sul benessere personale ha portato colossi del settore a penetrare questo nuovo segmento; tra questi Heineken, Ab InBev e Carlsberg.
A trainare la crescita saranno paesi emergenti come il Brasile, Cina e Vietnam dove si assiste all'adozione di nuovi stili di consumo e dove i consumatori saranno disposti a pagare di più per prodotti di qualità. Ma anche in "vecchie economie" con la Germania e gli Stati Uniti la birra analcolica è sempre più ricercata; questa richiesta, secondo la ricerca, porterà le aziende ad impegnarsi sempre più per garantire un prodotto di qualità e gusto sempre migliore.
La crescità sarà inoltre garantita da una sempre maggiore presenza del prodotto sugli scaffali dei supermercati; questo comparto già da ora in molti paesi guida la crescita della birra analcolica, proponendo un'offerta molto ampia al consumatore.
I dati stimano che il mercato europeo della birra analcolica ha superato i 4 miliardi di dollari nel 2019 proprio perché le azienda sono riuscite a cavalcare l'onda con il lancio di prodotti in questo segmento.
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