Crisi Ristorazione: Bastianich mette all'asta 30mila bottiglie di vini italiani
Baluardi della cucina italiana a New York, i locali di Joe Bastianich ancora chiusi a causa del Covid hanno costretto lo chef a mettere all'asta i suoi "eno-tesori".
La crisi della ristorazione è un'emergenza nell'emergenza e non risparmia nessuno, tanto meno i ristoranti italiani negli Stati Uniti, uno dei Paesi che tuttora affronta una fase acuta della pandemia.
Anche Joe Bastianich, che negli States ha costruito una rete di ristoranti italiani baluardo della cucina nostrana nel Paese, è stato costretto a trovare una soluzione alternativa per "battere cassa". E così ha deciso di rinunciare a metà della sua collezione di vini italiani pregiati, circa 30mila bottiglie, provenienti da tutte le regioni italiane.
Molte di queste bottiglie sono state realizzate appositamente per i ristoranti di Bastianich, o prodotte in edizioni limitate e pochi esemplari.
Una collezione creata e supervisionata per anni.
"È con un misto di tristezza e di orgoglio che abbiamo deciso di mettere sul mercato una parte di questa imponente collezione, - racconta Joe Bastianich, - sono bottiglie che parlano di me, della mia storia, della mia anima dedicata al vino. Ma il momento è arrivato, sono felice di poter condividere con il mondo questi vini, e soprattutto queste annate. Spero troveranno palati interessati che sappiano goderne appieno”.
"The Del Posto Collection", la collezione dei vini del ristorante Del Posto di Joe Bastianich a New York, è consultabile qui.
Da segnalare per i collezionisti la verticale di Monfortino Riserva, Giacomo Conterno, con bottiglie che raccontano la storia della cantina dal 1941 al 2013 (anche attraverso alcuni rari grandi formati), oppure il Barolo Giuseppe Rinaldi 1964 o il Recioto della Valpolicella Classico Gran Riserva di Giuseppe Quintarelli 1983 o il Sassicaia, Tenuta San Guido 1985, il Masseto Tenuta dell’Ornellaia 2005 Magnum oppure il Marsala Riserva Superiore di Marco De Bartoli del 1860.
L'asta è prevista per venerdì 24 e sabato 25 luglio presso la casa d'asta Hart Davis Hart Wine Co. Una parte del ricavato verrà devoluto a uno o più enti di beneficenza per progetti dedicati a bambini negli USA.
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