Gimoka sponsor del Forum Food & Beverage organizzato da The European House - Ambrosetti
Gruppo Gimoka è sponsor del Forum "La Roadmap del futuro per il Food & Beverage: quali evoluzioni e sfide per i prossimi anni", organizzato da The European House - Ambrosetti
Ivan Padelli, Presidente di Gruppo Gimoka ha dichiarato: "Siamo entusiasti di essere partner di questa iniziativa. Come Gimoka abbiamo deciso di sposare questa manifestazione perché condividiamo con gli organizzatori la necessità di riflettere ampiamente sul ruolo strategico che il settore Food&Beverage ricopre all’interno del nostro Paese e che può assumere nella futura ripresa economica, come confermano i dati presentati durante la conferenza stampa. Il Food&Beverage è un settore in continua evoluzione, e oggi la sfida è rappresentata dall’intercettare nuove opportunità e le nuove abitudini di consumo innescate dall’emergenza pandemica. È soprattutto attraverso la valorizzazione della filiera e la creazione di nuove sinergie che il valore del Made in Italy può continuare a cresce e recuperare il gap, in termini di esportazione, con gli altri paesi europei". Ad animare il Forum saranno una serie di tavole rotonde alle quali parteciperanno importanti vertici dell’industria alimentare, ma anche politici, medici e sportivi. Già confermata la presenza di campioni del ciclismo come Ivan Basso e Alberto Contador e di miti dello sci come Deborah Compagnoni. Le parole chiave di questa edizione saranno ‘alimentazione, salute e sport’. A Bormio si parlerà di salute e benessere e, quindi, The European House - Ambrosetti inviterà i partecipanti al Forum a dare il buon esempio partecipando domenica 6 giugno, in chiusura dell’evento, a una gara ciclistica non competitiva che attraverserà luoghi suggestivi intorno a Bormio, una delle località simbolo della Valtellina, “sfidando” proprio Basso e Contador. Scelta non a caso per ospitare la 5° edizione del Forum, la Valtellina rappresenta una fetta di territorio nazionale particolarmente preziosa sotto il profilo agroalimentare - per la tradizione unica e le molte eccellenze del Made in Italy, dalla Bresaola della Valtellina IGP, al Casera DOP, dal Bitto DOP ai Pizzoccheri IGP, dai vini DOCG alle mele IGP -, per l’unione virtuosa con ambiente e territorio – che la rendono una meta ambita anche per il turismo - e per l’indotto economico generato: basti citare il dato dell’export riferito alla provincia “capoluogo” di Sondrio che nel 2020 ha raggiunto i 96,3 milioni di Euro. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]