La Fase Due a Milano con La Griglia di Varrone, Casa Lucia e Spica Restaurant
Riprendono le attività ristorative nel capoluogo lombardo: oggi vi presentiamo le novità di La Griglia di Varrone, Casa Lucia e Spica Restaurant
Riprendono con tutte le precauzioni del caso le attività ristorative nel capoluogo lombardo: dopo avervi portato alla scoperta di tre location esclusive per assaggiare una cucina fusion e internazionale, vi proponiamo oggi altri tre locali e le loro novitàper la riapertura.
LA GRIGLIA DI VARRONE
La Griglia di Varrone affronta il periodo di ripresa con una grande novità: se il ristorante di Milano sceglie di posticipare la sua riapertura e si prende ancora un periodo di riflessione, l’inarrestabile patron Massimo Minutelli si prepara ad una stagione fuori sede: la Griglia di Varrone, dalla metà di giugno, apre, per la stagione estiva, a Pietrasanta (Lucca). I turisti della Versilia avranno a disposizione uno spazio con un ampio dehors, di oltre 200 mq, in cui trovare tutte le caratteristiche e la qualità della formula milanese. Le carni pregiate, la griglia a fuoco, le sfiziosità, il servizio accurato e amichevole che hanno fatto di Varrone un simbolo di eccellenza indiscussa, si ritroveranno tutti nel ristorante di Pietrasanta, dove nuovi ospiti o clienti in vacanza riconosceranno un porto sicuro, per qualità e massima attenzione ai protocolli di sicurezza.CASA LUCIA
Il ristorante di cucina italiana ormai storico di via Ravizza ha riaperto i battenti da giovedì 21 maggio, sia all’interno che nel dehors del ristorante. Anche Riccardo Onni, titolare del ristorante, è pronto a riaccogliere i clienti dopo la sanificazione degli spazi e gli accorgimenti di sicurezza messi in atto per il benessere del suo pubblico affezionato. Quella di Casa Lucia sarà un’apertura “a tappe”, poiché dopo la prima fase di assestamento durante la quale sarà perfezionato il servizio dal vivo, da giugno il ristorante darà il via anche al servizio di delivery, in contro tendenza rispetto ad altre realtà, ma con la certezza di offrire ai clienti una scelta ampia e molto curata del menu del ristorante e, in più, la possibilità di ordinare alcune specialità di produttori selezionati: nel menu delivery oltre alle voci antipasti, primi, secondi e dolci comparirà anche la voce “La dispensa di Casa Lucia”, con una selezione di bontà artigianali, selezionate attentamente da produttori che già forniscono il ristorante. In questo modo ordinando da Casa Lucia (o servendosi dell’asporto) sarà possibile anche rifornire la propria dispensa di bontà da conservare e utilizzare in seguito, oltre a regalarsi il piacere di un pranzo o una cena come al ristorante.SPICA RESTAURANT
Il ristorante che Ritu Dalmia ha aperto a Milano insieme a Viviana Varese ha riaperto le porte mercoledì 20 maggio per il solo servizio di take away, mentre l’accesso al pubblico per il normale servizio di somministrazione ai tavoli è ripreseo lo scorso lunedì 25 maggio, con orario 19-23. Spica Restaurant proseguirà con il servizio di take away anche dopo a riapertura al pubblico, mentre il delivery resterà affidato allo staff di Cittamani. Spica Restaurant beneficerà dello stesso protocollo di sicurezza messo in atto per Cittamani, con in più, grazie all’ampio spazio, di usufruire del servizio di guardaroba per i soli caschi da bici e moto, negli appositi armadi con sanificazione costante. Per permettere una miglior distribuzione della clientela, sia Cittamani che Spica stanno lavorando per approntare uno spazio esterno di cui usufruire per il pranzo e la cena. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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