L'impegno di Assoprol per l'olio Dop dell'Umbria

La tradizione olivicola umbra è tra le più importanti d’Italia: le caratteristiche del suolo, i profumi dell’ambiente circostante hanno reso l’olio DOP Umbria un prodotto d’eccellenza dalle spiccate proprietà organolettiche in grado di raccontare un territorio dello spirito schietto, sincero e diretto. La personalità di queste terre si ritrova nella tipicità del suo olio DOP umbro. Prodotto da filiera corta, nel rispetto della trasparenza, l’olio DOP Umbria rispecchia a pieno il carattere e l’orgoglio di una terra dove tradizione e innovazione si fondono per creare prodotti autentici e genuini. L’olio umbro, come il suo territorio, ha aromi e sapori ben definiti. Al palato rivela un gusto fruttato ed intenso con note più o meno delicate di amaro e piccante. All’olfatto differenti sono i profumi che si possono percepire e che vanno dall’erba fresca, alla frutta, alla mandorla fino a sentori di carciofo in base alla varietà della pianta e alle colline da cui raccoglie il nutrimento e dalle quali è possibile, attraverso la degustazione, scoprire i differenti lati caratteriali di questa regione. "Scopri l’Umbria senza filtri" non è solo un viaggio tra profumi e sapori unici, ma anche il claim scelto da Assoprol Umbria per incentivare la conoscenza di questo eclettico prodotto attraverso differenti iniziative enogastronomiche per le quali è stato scelto un Ambassador d’eccezione: lo chef Monir. Per apprezzare a pieno le peculiarità dell’olio DOP umbro, Assoprol ha proposto durante l'ultima edizione di Cibus abbinamenti gastronomici ideati dallo Chef Monir che conosce e ama queste terre non solo per nascita, ma proprio per la loro capacità di essere autentiche, vivaci e senza filtri, come lui. Attraverso questo viaggio gastronomico è possibile scoprire come le proprietà dell’Olio DOP umbro esaltino gli ingredienti della cucina italiana, grazie all’utilizzo di materie prime d’eccellenza del territorio; prodotti di filiera corta ove i processi di trasformazione delle stesse sono ridotti al minimo, proprio "Senza Filtri", dal produttore al consumatore.

Le ricette di Chef Monir a Cibus:

1. Chi dorme non chiappa pesce (chi dorme non piglia pesci) Vellutata di olio d’oliva DOP Umbria Costa d'Oro con farro di Cascia alla base e rollè di filetto di persico del lago Trasimeno speziato. 2. La verità viene sempre a galla come l'oju (le verità viene sempre a galla come l'olio) Reale di Chianina marinato con olio DOP Umbria Costa d'Oro, sale e pepe, messo in sottovuoto e cotto a bassa temperatura (65 gradi per minimo 8 ore), servito con una classica salsa tartufata di scorzone di Norcia alla base, crumble di pane piccante e cipolle di Cannara in agrodolce. 3. 'nto ‘ntunta (Antonio non ti ungere) Focaccia, impasto con doppia farina, acqua, lievito di birra e olio DOP Umbria Costa d'Oro, farcita con marmellata di cipolle di Cannara e pomodori confit. All’interno di questo progetto volto alla scoperta del territorio rientrano anche le attività in collaborazione con l’Università dei Sapori di Perugia, dove lo chef Monir ha deciso di intraprendere il suo percorso di studi nel mondo della gastronomia. Insieme ad Assoprol, Monir realizzerà tre esclusive video ricette che saranno pubblicate sul sito www.olioumbrodop.it e che riscopriranno la tradizione culinaria più autentica. Le materie prime impiegate nella realizzazione dei piatti saranno valorizzate al meglio dallo Chef grazie all’impiego in cucina dell’olio Dop Umbria. Assoprol Umbria da anni si impegna per valorizzare e salvaguardare la produzione di olio di oliva DOP umbro supportando le aziende in tutta la filiera di produzione dalla raccolta delle materie prima fino alla sua commercializzazione. Molte sono le azioni che l’associazione mette in atto anche per informare i consumatori sulle caratteristiche organolettiche del prodotto e accrescere la conoscenza dell’olio d’oliva DOP.

Il protocollo d'intesa con Costa d'Oro

Sempre nell'ottica della promozione e valorizzazione dell'olio umbro Assoprol Umbria ha rinnovato con Costa d’Oro S.p.A. il protocollo d'intesa avviato nel 2021 che evidenzia il ruolo di Assoprol Umbria nel favorire i processi di rintracciabilità, certificazione e protezione qualitativa dei prodotti. Inoltre, grazie a una serie di iniziative speciali, favorirà una commercializzazione più capillare e su ampia scala degli stessi. Il raggiungimento di questi obiettivi sarà possibile grazie anche al fatto che l’associazione umbra, a seguito del riconoscimento ministeriale come organizzazione di produttori, da anni presentata progetti Nazionali e Comunitari volti al miglioramento qualitativo ed ambientale, che collegati ad un percorso di assistenza tecnica in campo ed in frantoio chiudono un cerchio per garantire lo sviluppo e sostenibilità dell’intera filiera. L’olio di oliva EVO DOP e Biologico sono prodotti di altissima qualità, portabandiera di una tradizione secolare che ha saputo confrontarsi con le esigenze e le richieste di consumatori sempre più informati e giustamente esigenti. Negli anni infatti il concetto di nutrizione ha avuto un’evoluzione importante dove la scelta delle materie prime assume un ruolo fondamentale in quanto influiscono positivamente sul benessere degli individui. “Grazie a questo protocollo – dichiara Gianfrancesco Petroni, Diretto di Assoprol Umbria – puntiamo a rafforzare il sistema di assistenza tecnica e di consulenza in sede di produzione e trasformazione dell’olio, ottimizzando le risorse di know-how tecnico e tecnologico per sviluppare soluzioni innovative finalizzate alla valorizzazione del prodotto finale, anche in termini commerciali”. Il ruolo di Costa d’Oro in questo progetto di valorizzazione dell’olio di qualità è di sostenere in maniera sinergica la commercializzazione dell’olio, coerentemente con le richieste e le esigenze del mercato, valorizzando la filiera olivicola rappresentata da Assoprol Umbria. Non solo: Costa d’Oro accoglierà i progetti di innovazione che Assoprol vorrà mettere in pratica per garantire la provenienza e la qualità dei prodotti (ad es. blockchain), e metterà a disposizione di Assoprol la sua filiera, per sostenere sia in Umbria che al di fuori della regione, l’adozione di pratiche sostenibili per la transizione agricola e di agricoltura di precisione maggiormente rispettosa del pianeta. Dichiara Daniela Pontecorvo, Chief Growth Officer di Costa d’Oro: “La valorizzazione del prodotto finale in termini di sostenibilità e tracciabilità rappresenta ormai una condicio sine qua non, non solo per la sua corretta commercializzazione ma soprattutto per la diffusione di una giusta informazione e cultura tra i consumatori.” Qualità, tracciabilità e sicurezza dei prodotti rimangono – all’interno di questo importante protocollo – i capisaldi per la tutela di un prodotto tra i più emblematici e significativi della nostra cultura e del nostro patrimonio.

Assoprol nasce nel 1978, in qualità di associazione che riunisce i produttori locali. Nel gennaio 2006 si trasforma in “Organizzazione dei produttori Olivicoli dell’Umbria Società Cooperativa Agricola”. Tra le mission principali vi è quella di migliorare la qualità dell’olio extravergine umbro, individuando nella produzione olivicola e olearia del territorio e nella gamma delle sue proprietà, oltre che una risorsa culturale ed economica per la regione, un valore identitario da tutelare