Mammarancia porta le arance rosse biologiche di Sicilia in tutta Europa
Con l'export che incide per il 90% sul fatturato, Mammarancia è la startup che, tramite l’e-commerce, ha reso l’arancia rossa un vero e proprio brand
Secondo una recente analisi di Fruitimprese nei primi 4 mesi del 2023 l’export di ortofrutta ha evidenziato una ripresa (registrando un +2,6% in volume e un +6,3% in valore) rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Secondo altri dati Istat, le esportazioni italiane di frutta e verdura fresche e trasformate hanno all’inizio di quest’anno superato per la prima volta il valore di 10 miliardi di euro, nonostante le difficoltà legate all’aumento dei costi e agli effetti del cambiamento climatico.
Mammarancia è una realtà fondata a Francofonte (provincia di Siracusa) da Carlo Palermo giovane imprenditore con una passione per l’e-commerce che, dopo essere cresciuto nell’azienda agricola di famiglia fondata dal nonno a metà del ‘900 e portata avanti dal padre, ha scelto di fondare la propria attività per onorare a suo modo la tradizione agrumicola siciliana.
Un business nato per l'estero
Il grande successo registrato da Mammarancia è dovuto al fatto che il progetto ha avuto fin dall’inizio l’obiettivo di conquistare e fidelizzare l’interesse delle persone fuori dall’Italia.
Sebbene nei primi mesi la startup abbia testato il proprio prodotto, packaging e strategia in Italia, il sito di Mammarancia è nato subito multilingua (disponibile dunque in italiano e in inglese e successivamente in tedesco, polacco e francese) così da essere pronto ad accogliere adeguatamente la clientela straniera.
Ad oggi il 90% delle vendite online di Mammarancia è fuori dall’Italia, e gli ordini provengono soprattutto da Germania, Austria, Francia e Polonia.
Con un team di circa 15 persone e una grandissima attenzione nei confronti del cliente, Mammarancia è riuscita a crescere in maniera costante e raddoppiare il fatturato anno dopo anno, fino a triplicarlo negli ultimi 4 anni.
I fattori differenzianti di Mammarancia: innovazione e attenzione al cliente
Mammarancia non si presenta come una classica azienda food che esporta all’estero, ma come una realtà che vuole lasciare il segno.
Grazie a un dialogo sempre aperto con la propria clientela, Mammarancia ha capito che oltre al prodotto in sé alle persone interessa scoprire come le arance vengono coltivate, quando e perché. La startup ha così dato vita alla Mammarancia Experience, un percorso esperienziale in cui le persone vivono a fianco degli agricoltori e vivono in prima persona i sapori, gli odori, i colori e l’emozione a 360° dell’esperienza negli agrumeti di proprietà di Mammarancia.
Tra le missioni che ci siamo posti c’è anche quella di educare la clientela all’agricoltura odierna. Se un tempo la pigmentazione delle arance avveniva a metà dicembre, a causa dei cambiamenti climatici oggi viene completata solo a gennaio. Ogni arancia non è uguale all'altra e chi compra prodotti freschi di qualità deve saperlo. Per questo in futuro vogliamo aprire una campagna di crowdfunding in cui tutte le persone che credono nell’attività potranno adottare un albero di arance e continuare a tutelare progetti che hanno a cuore la salvaguardi di un territorio che di agricoltura vive e che vede crescere anno dopo anno il tasso di abbandono dalle proprie campagne. Purtroppo si tratta di un business sempre meno redditizio e quello che facciamo vuole avere soprattutto un grande impatto sociale” aggiunge Palermo.