Perché scegliere il manzo irlandese: Bord Bia svela il segreto dei suoi allevatori

21 Sett 2018 - 04:45
Perché scegliere il manzo irlandese: Bord Bia svela il segreto dei suoi allevatori
Secondo un’analisi della Coldiretti su dati Ismea*, il 2018 sancisce la ripresa dei consumi di carne da parte degli italiani, dopo 5 anni di flessioni, con l’aumento di oltre il 5% della spesa delle famiglie italiane per la carne bovina. Parallelamente ai consumi, continua a crescere l’attenzione verso il benessere e la qualità dell’alimentazione degli animali, fattori determinanti nelle scelte di acquisto da parte dei consumatori. Dalle macellerie tradizionali alla GDO, dallo street food alle hamburgherie, fino all’arrivo della carta delle carni nei menu proposti dagli chef più prestigiosi, la conoscenza delle caratteristiche specifiche dei diversi tipi di carne, della loro provenienza e dello stato degli allevamenti è diventato un valore aggiunto che arricchisce l’offerta enogastronomica a tutti i livelli della ristorazione. Parlando di qualità, il manzo irlandese mette d’accordo tutti, dagli chef ai palati più esigenti in termini di gusto e tenerezza. Ma cosa distingue il manzo 100% Irish dalle altre tipologie di carne? Sono proprio le sue virtù organolettiche e nutrizionali a renderlo un prodotto di primissima scelta.  width=Bord Bia, ente per la promozione dei prodotti alimentari, delle bevande e dell'orticoltura irlandese, ha chiesto a uno dei suoi migliori allevatori quali siano i segreti dell’inconfondibile profumo, del gusto deciso e della morbidezza della carne di manzo, riconoscibile per il suo colore rosso borgogna: “L’Irlanda è il luogo ideale per l’allevamento, grazie ai suoi pascoli ospitati da terreni ricchi di minerali e sostanze nutritive naturali. Anche il clima gioca un ruolo fondamentale: infatti, sebbene le piogge siano costanti nel corso dell’anno, le temperature non sono mai né troppo rigide né troppo alte. Questo permette di avere la giusta quantità d’erba fresca per i nostri capi di bestiame, a cui possiamo garantire di pascolare in un habitat 100% naturale in piena libertà, circondati da alberi e siepi verdeggianti. Il nostro metodo di allevamento è molto semplice e sostenibile: seguendo la più autentica tradizione irlandese, lasciamo che il bestiame si nutra solo di erba al pascolo e questo influenza positivamente il tipico sapore del manzo irlandese.” - spiega Ivor Deverell della Ballyaville Farm, situata nel cuore dell’Irlanda. L’Isola di Smeraldo ospita circa 122.000 aziende di piccole e medie dimensioni che operano secondo la storica tradizione irlandese. Un territorio ampio e verdeggiante che vanta 5 milioni di ettari di superficie agricola, di cui oltre l’80% è costituito da erba e trifoglio adibiti al pascolo naturale. Qui le mandrie possono pascolare liberamente per circa 8 mesi all’anno: la loro alimentazione a base di erba, naturalmente ricca di betacarotene, conferisce il colore rosso borgogna tipico della carne di manzo irlandese. Per la stessa ragione, la carne da pascolo vanta importanti virtù nutrizionali: è 5 volte più ricca di vitamina A, di vitamina E e di Omega3 rispetto alle carni derivanti da allevamenti in stalla. Inoltre, lo stato di libertà in cui possono muoversi i capi di bestiame incide notevolmente sulla distribuzione dei grassi nella carne, che risulta così più magra. La serenità della mandria è il fulcro del mio lavoro e, naturalmente, la mia giornata inizia assicurandomi che i miei animali stiano bene” – afferma l’allevatore Ivor Deverell, che spiega quanto sia fondamentale il benessere dell’animale in ogni fase, dall’allevamento alla macellazione. In Irlanda, la distanza media tra allevamento e stabilimento di lavorazione è di appena 50 km per garantire il benessere psicofisico dell’animale, anche nella sua ultima fase di vita prima della macellazione. Per preservare la qualità e i benefici nutrizionali della carne, anche la fase di frollatura avviene secondo tecniche antiche, a temperature controllate che garantiranno la tenerezza e il caratteristico gusto unico e distintivo del prelibato manzo irlandese. Sostenibilità, chilometro zero, e benessere dell’animale in tutte le fasi dell’allevamento, riassumono l’impegno degli allevatori irlandesi nella produzione di carni di manzo d’eccellenza e di qualità nutrizionale indiscussa, quali elementi indispensabili per una dieta alimentare sana ed equilibrata da parte dei consumatori finali.   *[relativi i al primo trimestre dell’anno, divulgata in occasione della Giornata nazionale della bistecca #bisteccaday lo scorso 15 Giugno]  
Bord Bia, Irish Food Board, è un ente governativo dedicato allo sviluppo dei mercati di esportazione dei prodotti alimentari, bevande e prodotti ortofrutticoli irlandesi. Scopo di Bord Bia è quello di promuovere il successo dell’industria food&beverage e dell’orticoltura irlandese attraverso servizi di informazione mirati, la promozione e lo sviluppo dei mercati. Nel 2017 le esportazioni dell’industria food&beverage irlandese hanno registrato un nuovo record, arrivando a quota 12,6 miliardi di euro, con una crescita di quasi il 60% dal 2010, pari a 4,7 miliardi di euro. L'Italia è un mercato importante, con esportazioni del valore di 329 milioni di euro nel 2017; è il quarto mercato più importante per l’export di manzo irlandese in Europa con scambi valutati, per l’anno scorso, a 182 milioni di euro e con una crescita record di ben il 7%, seppur in un contesto generale di lieve calo delle importazioni. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.bordbia.ie.
Compila il mio modulo online.