SALOV presenta il primo Bilancio di Sostenibilità
Salov ha presentato il suo primo Bilancio di Sostenibilità, un documento completo e trasparente che racconta l’Azienda e le sue performance.
SALOV SpA, tra le maggiori aziende mondiali del settore oleario con un fatturato netto consolidato nel 2020 di circa 335,6 milioni di euro e 120 milioni di litri venduti, ha presentato, presso Villa Filippo Berio di Vecchiano (Pisa), il suo primo Bilancio di Sostenibilità, un documento che offre un quadro informativo completo e trasparente dell’Azienda, delle sue attività e dei suoi progetti, rendicontando le performance dell’esercizio 2020 e raccontando Salov in prima persona.
SALOV e l’impegno per un miglioramento continuo.
La sostenibilità, per SALOV, non è solo una questione di performance da rendicontare, ma un pilastro che guida le strategie aziendali in ambito ambientale, sociale ed economico, all’interno di un percorso di miglioramento continuo. Il primo Bilancio di Sostenibilità è quindi solo l’ultima tappa di un cammino iniziato negli anni ’90 con la fondazione di quella che oggi è l’azienda agricola Villa Filippo Berio, una delle più grandi proprietà olivicole in Toscana con i suoi 75 ettari di oliveto. Oggi Villa Filippo Berio è un vero e proprio laboratorio a cielo aperto dove sono in corso sperimentazioni, in collaborazione con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), dirette ad individuare soluzioni per il miglioramento qualitativo e la sostenibilità dell’olivicoltura attraverso lo sviluppo di tecniche di produzione all'avanguardia per il monitoraggio in tempo reale dell'intero ambiente produttivo con sensori intelligenti sulla pianta e sul suolo, oltre a droni e satelliti. Infatti, alla base del miglioramento continuo, tratto distintivo dell’Azienda, ci sono ricerca e innovazione. “Innovare significa, per noi, produrre meglio consumando meno” - dichiara Fabio Maccari, Amministratore Delegato di SALOV SpA. “È grazie alla ricerca e all’innovazione se oggi Salov si trova allineata sia agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU sia al Green Deal e al Farm to Fork dell’Unione Europea. Destiniamo sempre parte delle nostre risorse a R&D e alla costruzione di collaborazioni con autorevoli poli accademici e Centri di Ricerca. Senza questi elementi non avremmo potuto conseguire i risultati attuali sotto il profilo dell’efficienza del ciclo produttivo, della riduzione dei consumi idrici ed energetici, della gestione ottimizzata degli scarti di produzione e dell’abbattimento delle emissioni nell’ambiente.” I continui investimenti strutturali e in aggiornamento tecnologico dal 2004 hanno portato SALOV a disporre, nel comune di Massarosa, di uno stabilimento tra i più avanzati ed efficienti al mondo sia per capacità produttiva che per sistemi di gestione ambientale.Principali risultati in relazione all’impatto ambientale.
· Salov ha contribuito ad abbattere le emissioni di anidride carbonica (CO2) grazie a un impianto di trigenerazione dell’energia. L’impianto produce quasi il 50% dell’energia elettrica necessaria alla fabbrica e, grazie al recupero e conversione dell’energia termica, fornisce il 50% dell’energia frigorifera. L’energia elettrica prodotta immessa in rete ne riduce il costo aumentandone l’efficienza in termini di sostenibilità ambientale. Malgrado un aumento del 21,7% nei consumi totali di energia elettrica rispetto al 2019 - fisiologico considerando che nel 2020 l’Azienda ha registrato un incremento del 39% nei volumi prodotti - SALOV in realtà ha ridotto su base annua i consumi specifici di energia elettrica ed energia termica per tonnellata di prodotto. · Emissioni di monossido di carbonio (CO): diminuzione del 48,44% delle emissioni dirette di CO (dai 609 kg del 2019 ai 314 kg del 2020); · Consumi idrici: decremento del 10% del consumo specifico unitario rispetto al 2019 (litri di acqua consumata vs. litri di olio prodotto) · La situazione dei reflui, gestita da un impianto di depurazione dimensionato per il carico di una cittadina di 20.000 abitanti e monitorata dal laboratorio interno all’Azienda mediante analisi chimico-fisiche a campione effettuate a cadenza settimanale, mostra un costante miglioramento nella qualità delle acque restituite all’ambiente.Metodo Berio: l’innovazione che produce effetti concreti sulla sostenibilità
La migliore dimostrazione di come in SALOV il miglioramento continuo generi un circuito virtuoso di innovazione sostenibile è offerta dal Metodo Berio, progetto avviato a fine 2019 a sostegno dell’introduzione sul mercato italiano di Filippo Berio, marchio di prestigio negli oli extravergine d’oliva già presente in più di 70 Paesi con una consolidata reputazione di eccellenza. Il Metodo Berio consiste in un processo produttivo integralmente tracciato e certificato che è fondato sui principi di sostenibilità insiti nell’agricoltura integrata. Con il Metodo Berio, SALOV assume su di sé la responsabilità dell’impatto ambientale e della qualità dell’olio d’oliva sin dal campo coinvolgendo le aziende agricole, invitate a partecipare a un processo di miglioramento continuo, comune e condiviso.Sono quattro i pilastri di Metodo Berio:
1. la sostenibilità ambientale attraverso l’adozione, da parte delle aziende agricole fornitrici delle materie prime, dei protocolli di agricoltura integrata, dimostrati da certificazioni specifiche. 2. La tracciabilità con un sistema completo ed esaustivo di tutto l’olio extra vergine. 3. La definizione di parametri chimico-fisici e organolettici più stringenti rispetto alla normativa vigente. 4. La Certificazione dell’intero processo da parte di un ente terzo, individuato in SGS, che attesta sia la qualità del prodotto, sia la sostenibilità ambientale. “Con questo progetto stiamo fornendo uno stimolo concreto all’olivicoltura di eccellenza, offrendo uno sbocco di mercato a produzioni sostenibili di qualità certa con il riconoscimento ai produttori di una remunerazione adeguata ai maggiori costi affrontati” - ha sottolineato Fabio Maccari. “Allo stesso tempo Metodo Berio ci mette nelle condizioni di distinguerci nell’affollato scaffale degli EVO proponendo una gamma premium dotata di contenuti fortemente caratterizzanti e rilevanti per il consumatore.” [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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