Usavano disinfettante e alcol denaturato per realizzare vini e liquori
L'operazione "Bad Drink" della Guardia di Finanza ha portato al sequestro di grandi quantità di vini, champagne e olio.
L'indagine Bad Drink coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord ha portato alla scoperta di un grosso illecito che ha messo seriamente in pericolo la salute dei consumatori.
Si tratta della produzione di bevande alcoliche, vini, champagne e liquori utilizzando alcol destinato a fini industriali o per produrre gel disinfettante a base di alcol. Fra i sequestri della Guardia di Finanza sono finiti anche grossi carichi di olio di semi di girasole che stava per essere venduto come olio extra vergine di oliva.
Gli indagati sono quasi tutti residenti nell'agro nocerino-sarnese, in provincia di Salerno, una ventina gli organizzatori delle truffe.
L'operazione criminale era volta, evidentemente, ad aggirare le tasse, poiché sull'alcol destinato a uso industriale che veniva acquistato dall'estero non gravano le accise. L'associazione a delinquere avrebbe anche contraffatto sigilli di Stato e realizzato prodotti agroalimentari contraffatti.
In totale sono stati sequestrati 2.800 litri di alcol, numerose confezioni di vini e champagne, oltre 9mila bottiglie di liquori e 900 bottiglie di olio extravergine d'oliva oltre a 300mila fascette false delle migliori marche di bevande che venivano apposte sulle bottiglie.
Tag:
Compila il mio modulo online.
Ti potrebbe interessare anche
Coronavirus: ecco cosa cambia per i pubblici esercizi con il nuovo decreto
Redazione 13 Marzo 2020 03:39
L'incertezza della Brexit fa volare l'export italiano
Redazione 10 Giu 2019 03:30