ANBC: "Le misure di sostegno proposte sono necessarie per salvare il mondo del catering"
Paolo Capurro, Presidente di ANBC esprime soddisfazione per i segnali positivi emersi dal tavolo di lavoro con i Ministri Catalfo e Franceschini che potranno salvare il comparto
Paolo Capurro, Presidente di ANBC - Associazione Nazionale Banqueting e Catering commenta i risultati del tavolo di confronto svoltosi lo scorso 28 luglio in videoconferenza per discutere delle problematiche del settore: “Accogliamo con soddisfazione i segnali positivi emersi dal tavolo di lavoro con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, e per i Beni e Attività Culturali e Turismo, Dario
Franceschini. Passi avanti significativi ottenuti anche grazie alle richieste presenti nell’avviso comune sottoscritto da ANBC, Associazione Nazionale Banqueting e Catering federata a Fipe-Confcommercio, insieme alle altre principali associazioni di categoria del mondo della ristorazione e del turismo, e insieme alle sigle sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTuCS”.
Nello specifico, le rassicurazioni del tavolo interministeriale hanno riguardato precisi interventi: il prolungamento degli ammortizzatori sociali per ulteriori 18 settimane con la richiesta di poter fruire dello strumento senza le difficoltà procedurali palesate nei mesi scorsi, misure alternative di decontribuzione per chi richiama o ha già richiamato in servizio i propri lavoratori sospesi con riferimento anche ai lavoratori a tempo determinato e stagionali, la necessità di modificare le previsioni del decreto “Rilancio” sulla proroga “forzosa” dei contratti a termine riducendone gli oneri contributivi a carico delle imprese e la reintroduzione dell’istituto dei voucher.
“Si tratta di misure di sostegno fondamentali che abbiamo più volte suggerito e che incontrano le necessità di un comparto importante come il nostro, che conta oltre 2.000 imprese per 100.000 addetti e 2 miliardi e 200 milioni di fatturato stimato - continua Capurro - Siamo lieti che il nostro grido d’allarme non sia stato vano. Ora aspettiamo un riscontro pratico a breve termine per poter aiutare i nostri imprenditori ad avere una boccata d’ossigeno in questa situazione che, purtroppo, continua ad essere drammatica”.
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