Grande successo il 24° Masterclub Bonduelle Food Service
Grande successo per la 24esima edizione del Masterclub Bonduelle Food Service, che si è tenuto a Rotterdam nei Paesi Bassi a fine maggio
Grande successo per la 24° edizione del Masterclub Bonduelle Food Service, che si è tenuto a Rotterdam nei Paesi Bassi a fine maggio. L’evento ha riunito i migliori distributori e partner dell’azienda, punto di riferimento nel mondo dei vegetali per il fuori casa, per una due giorni di confronto sulle ultime tendenze della ristorazione.
Tema di quest'anno è stato "La scoperta della cucina d'avanguardia", che ha offerto diversi spunti interessanti per un approfondimento sui trend più innovativi nel fuori casa e nelle cucine professionali.
A introdurre i lavori è stato Maxime Bonduelle, South Europe Bell Director e rappresentante della famiglia Bonduelle, che ha fondato l’azienda 170 anni fa a Lille in Francia e guida ancora oggi il gruppo, diventato punto di riferimento mondiale per competenza agricola ed esperienza culinaria.
A questo primo intervento è seguito quello di Sara Silvestri, Senior Consultant Away From Home di TradeLab, che ha approfondito lo stato attuale del mercato del fuori casa in Italia, con particolare attenzione alle preferenze dei consumatori, ai modelli di fruizione, ai canali di consumo e di distribuzione.
Il fuori casa, ha evidenziato Silvestri, mostra segni di ripresa dopo gli anni difficili della pandemia. I consumi fuori casa sono radicati nelle abitudini degli italiani e rappresentano momenti di convivialità e condivisione, particolarmente ricercati dopo l'esperienza del lockdown. Gli italiani scelgono sempre più spesso il fuori casa per incontrarsi e celebrare occasioni speciali. Si tratta di esperienze irrinunciabili, alle quali vengono attribuiti aspettative e valori.
In questo contesto, Alessandro Brighenti, Direttore Commerciale e Marketing di Bonduelle Food Service Italia, ha sottolineato come il consumatore oggi sia sempre più esigente e consapevole delle sue scelte anche nel fuori casa. Tra questi aumentano vegetariani, vegani e flexitariani, che rappresentano oggi 1 italiano su 4. Si tratta di consumatori sempre più green che rinunciano volentieri alle proteine animali e privilegiano piatti a base vegetale. Le motivazioni sono diverse: salutistiche, legate a intolleranze o allergie, o scelte etiche e ambientali. A prescindere dalle ragioni, oggi si va affermando il trend dei vegetali e l’esigenza da parte della ristorazione di elaborare proposte plant based in grado di soddisfarle.
Proprio in risposta al trend dei vegetali, Bonduelle Food Service ha dato vita a Greenology®, l’arte della cucina a base vegetale, il progetto che supporta il mondo della ristorazione nella scoperta di tutte le potenzialità della cucina a base vegetale e contribuisce a definire una proposta alimentare in linea con i mutamenti dei comportamenti della clientela.
Brighenti ha inoltre ricordato un importante traguardo, raggiunto da Bonduelle in Italia a maggio di quest’anno: la certificazione B Corp. L'Italia è la prima realtà europea del Gruppo Bonduelle a ottenere questa certificazione, che riconosce le aziende che dimostrano elevati standard di responsabilità sociale e ambientale, performance e trasparenza. B Corp corona l’impegno dell’azienda nel generare un impatto positivo su pianeta, persone e territori.
A questo primo intervento è seguito quello di Sara Silvestri, Senior Consultant Away From Home di TradeLab, che ha approfondito lo stato attuale del mercato del fuori casa in Italia, con particolare attenzione alle preferenze dei consumatori, ai modelli di fruizione, ai canali di consumo e di distribuzione.
Il fuori casa, ha evidenziato Silvestri, mostra segni di ripresa dopo gli anni difficili della pandemia. I consumi fuori casa sono radicati nelle abitudini degli italiani e rappresentano momenti di convivialità e condivisione, particolarmente ricercati dopo l'esperienza del lockdown. Gli italiani scelgono sempre più spesso il fuori casa per incontrarsi e celebrare occasioni speciali. Si tratta di esperienze irrinunciabili, alle quali vengono attribuiti aspettative e valori.
In questo contesto, Alessandro Brighenti, Direttore Commerciale e Marketing di Bonduelle Food Service Italia, ha sottolineato come il consumatore oggi sia sempre più esigente e consapevole delle sue scelte anche nel fuori casa. Tra questi aumentano vegetariani, vegani e flexitariani, che rappresentano oggi 1 italiano su 4. Si tratta di consumatori sempre più green che rinunciano volentieri alle proteine animali e privilegiano piatti a base vegetale. Le motivazioni sono diverse: salutistiche, legate a intolleranze o allergie, o scelte etiche e ambientali. A prescindere dalle ragioni, oggi si va affermando il trend dei vegetali e l’esigenza da parte della ristorazione di elaborare proposte plant based in grado di soddisfarle.
Proprio in risposta al trend dei vegetali, Bonduelle Food Service ha dato vita a Greenology®, l’arte della cucina a base vegetale, il progetto che supporta il mondo della ristorazione nella scoperta di tutte le potenzialità della cucina a base vegetale e contribuisce a definire una proposta alimentare in linea con i mutamenti dei comportamenti della clientela.
Brighenti ha inoltre ricordato un importante traguardo, raggiunto da Bonduelle in Italia a maggio di quest’anno: la certificazione B Corp. L'Italia è la prima realtà europea del Gruppo Bonduelle a ottenere questa certificazione, che riconosce le aziende che dimostrano elevati standard di responsabilità sociale e ambientale, performance e trasparenza. B Corp corona l’impegno dell’azienda nel generare un impatto positivo su pianeta, persone e territori.
Compila il mio modulo online.
