Identità Milano. Il programma dell'ultima giornata e i premiati del weekend

Gran finale oggi per Identità Milano, la diciannovesima edizione del congresso di Identità Golose, con un ricco programma sul tema “Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi”. E poi Identità di Pesce, Identità Vegetali, Identità Cocktail e la nuova edizione di Bollicine del mondo. 

Ecco il programma completo di oggi 11 marzo

SALA AUDITORIUM
10.30 Benvenuto di Paolo Marchi e Claudio Ceroni (Fondatori di Identità Golose)
10.40 Massimo Bottura in collegamento da New York
10.55 Riccardo Camanini (Lido 84 - Gardone Riviera, Brescia)
11.30 Identità Talk, Teritorial, il nuovo brand dell'ospitalità “impegnata”: Alain Ducasse (Brand president Teritoria), Xavier Alberti (Presidente Teritoria) e Carole Purchet (Direttrice generale Teritoria)
11.50 Candidatura della cucina italiana patrimonio dell'umanità con Maddalena Fossati (Direttore La Cucina Italiana), Alain Ducasse (Brand president Teritoria), Antonia Klugmann (chef L'Argine a Vencò - Dolegna del Collio, Gorizia), Federico Quaranta (Conduttore televisivo e radiofonico), Silvia Sassone (Ceo Spoongroup), Paolo Marchi e Claudio Ceroni (Fondatori di Identità Golose), Cinzia Benzi (Scrittrice e coordinatrice Bollicine del mondo)
12.00 Antonia Klugmann (Chef L'Argine a Vencò - Dolegna del Collio, Gorizia)
12.30 Identità di fuoco: omaggio a Victor Arguinzonic (Asador Estebarri, Axpe-Spagna)
12.45 Pausa
14.20 Introduzione di Paolo Marchi e Claudio Ceroni (Fondatori di Identità Golose)
14.30 Niko Romito (Reale Casadonna - Castel di Sangro, L'Aquila)
15.05 Chiara Pavan e Francesco Brutto (Venissa - Mazzorbo, Venezia) e Davide Guidara (I Tenerumi del Therasia Resort - Vulcano, Messina)
15.45 Corrado Assenza (Caffe Sicilia, Noto-Siracusa)
16.20 Franco Pepe (Pepe in Grani - Caiazzo, Caserta)
16.55 Presentazione edizione 2024 Bollicine del mondo

SALA BLU 1
IDENTITA' DI PESCE
10.45 Guido Paternollo (Pellico 3 al Park Hyatt, Milano)
11.30 Hirotoshi Ogawa (All Japan Sushi Association Suhi Skills Institute, Director General Examiner, Japanese Cuisine Goodwill Ambassador)
12.15 Jacopo Ticchi (Da Lucio, Rimini)
13.00 Pausa
14,30 Alessandro Lucassino (Cucina Mutualité, Parigi)
15.15 Aya Yamamoto e Daisuke Seki (Gastronomia Yamamoto, Milano) e Satoshi Hazama (Hazama, Milano)
16.00 Moreno Cedroni (La Madonnina del Pescatore - Senigallia, Ancona)

SALA BLU 2
IDENTITA' VEGETALI
(in collaborazione con Velier)
11.00 Davide Caranchini (Materia - Cernobbio, Como)
11.45 Tiziana Cappiello (Il Balcone - Minervino Murge, Barletta-Andria-Trani)
12.30 Francesco Vincenzi (Franceschetta 58, Modena)
13.15 Pausa
14.45 Ariel Hagen (Saporium al Borgo Santo Pietro - Chiusdino, Firenze)
15.30 Michele Cobuzzi (Anima dell’hotel Milano Verticale, Milano)
16.15 Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina (Enoteca Pinchiorri, Firenze)

SPAZIO ARENA
IDENTITA' COCKTAIL
(in collaborazione con Bibite San Pellegrino e Perrier)
11.00 Andrea Aprea e Jessica Rocchi (Ristorante Andrea Aprea, Milano)
11.50 Francesco Cione (Director of Operations Italia e Corporate Bars & Beverage Director gruppo Giraudi e Rumore) e Sossio Del Prete (Bar Manager Rumore, Milano)
12,40 Vincenzo Iencharelli e Eduardo Estatico (Experience Cocktail Club La Mela, Napoli)
13.30 Federico Turina (Head Bartender Ceresio 7, Milano) e Gabriele Menini (Consulente Scottish Development International)
14.15 Shingo Gokan (The SG Club, Tokyo - 14° posto Asia’s 50 Best Bars)
15.05 Riccardo Marinelli (Beverage Consultant Terrazza Les Etoiles, Rome) e Valerio Visentin (Head Bartender Terrazza Les Etoiles, Roma)
15.50 Simone Covan (Santa Cocktail Club, Firenze)

I premiati del weekend

A Cesare Battisti il premio "Identità di Territorio" di Identità Milano 2024

Cesare Battisti ha conquistato il premio "Identità di Territorio" a Identità Milano 2024. Lo chef del Ratanà di Milano è stato premiato da Cristina Ziliani, vicepresidente & corporate relation di Guido Berlucchi. Motivazione: "È facile fare la spesa nelle grandi città, dove puoi trovare di tutto. Ma proprio per questo non è mai semplice interpretare l’identità del territorio in cui uno chef si trova ad operare. Premiamo chi non ha ceduto alla banalità".

A Moreno Cedroni e Luca Abbadir il premio "Sperimentazioni in cucina" di Identità Milano

Il premio "Sperimentazioni in cucina" è stato attribuito a Moreno Cedroni (nella foto) e Luca Abbadir (Madonnina del Pescatore, Senigallia - Ancona), premiato da Antonio Goeldlin, titolare della Goeldlin. Motivazione: "Tantissimi, in ogni settore creativo, sostengono che l’ispirazione conta per un 10%, il resto è tutto sudore, fatica, per arrivare, sperimentazione dopo sperimentazione, a un felice risultato finale. In questo caso è verissimo".

Giancarlo Perbellini è il "Cuoco dell'anno" per Identità Milano 2024.

È Giancarlo Perbellini (Casa Perbellini 12 Apostoli, Verona) il "Cuoco dell'anno" per Identità Milano 2024: a premiarlo, nella foto (con Paolo Marchi e una parte dello staff di Perbellini), è stato Alessandro Massano, brand director Bellavista. La motivazione: "Noi di Identità Golose per primi siamo alla costante ricerca di nuovi talenti, però è altrettanto importante premiare chi ha fermato il tempo e sa rinnovarsi e crescere oltre trent’anni dopo aver debuttato in cucina".

A Ciro Salvo il premio "Identità di Pizza" di Identità Milano

A sinistra, Ciro Salvo della pizzeria 50 Kalò (Roma e Napoli) sul palco di Identità Milano 2024 mentre riceve da Giovanni Amodio, vicepresidente Latteria Sorrentina, il premio "Identità di Pizza" promosso dalla stessa Latteria Sorrentina . Con loro è Paolo Marchi. La motivazione: "La pizza è di certo il piatto più italiano che vi sia. Ma anche il più difficile perché all’apparenza semplice. Premiamo un maestro che ha dato regolarità a ogni sua proposta con un lavoro degno di un certosino".

A Michele Lazzarini il premio "Artigiano del gusto" di Identità Milano

Michele Lazzarini, chef di Contrada Bricconi (Oltressenda Alta - Bergamo), sul palco di Identità Milano 2024 riceve dalle mani di Carlo Scalabrini, ceo di CHS, il premio "Artigiano del gusto" promosso da CHS Group. Con loro è Paolo Marchi. La motivazione: "C’è chi nega in maniera netta che un piatto possa essere pari a un’opera d’arte. Ma di sicuro per tanti il passaggio dal prodotto alla ricetta è un lavoro pari all’artigianato che ci arriva da secoli e secoli di impegno nelle botteghe del gusto".

A Mario e Remo Capitaneo il premio "Creatività in cucina" di Identità Milano

Mario e Remo Capitaneo del ristorante Verso (Milano) sul palco di Identità Milano 2024 ricevono dalle mani di Pasquale Casillo il premio "Creatività in cucina" promosso da Molino Casillo. Con loro è Claudio Ceroni. La motivazione: "Creatività, a differenza di tanti che lo pensano, non è cucinare in maniera strana ma di proporre ricette semplici all’ apparenza, figlie della volontà di appiattire ogni possibile spigolo. In questo caso con sorprendenti risultati finali".

"Mesa Viva" del Disfrutar di Barcellona è il "Piatto dell'anno" di Identità Milano 2024

Oriol Castro, del Disfrutar di Barcellona, sul palco di Identità Milano 2024 riceve il premio "Piatto dell'anno" promosso da Piazza dalle mani di Elisabetta Piazza, responsabile marketing Piazza. Con loro è anche Paolo Marchi. La motivazione del premio: "Non un piatto ma un’intera interpretazione per un grande finale pirotecnico di un’esperienza a tavola. Si sogna tra musica e un incalzante procedere fino all’ultimo boccone".

Ad Alessandro Gilmozzi il premio "Identità di cottura"

Alessandro Gilmozzi, chef del ristorante El Molin (Cavalese - Trentino) sul palco di Identità Milano 2024 riceve il premio "Identità di cottura" promosso da Moretti Forni dalle mani di Mario Moretti, amministratore delegato Moretti Forni. Con loro sono Claudio Ceroni e Paolo Marchi. La motivazione del premio: "In ogni ricetta manca sempre la stessa cosa, il giusto evidenziare delle fonti di calore addomesticate dallo chef per arrivare alla perfetta preparazione di un piatto. Non in questo caso".

A Jacopo Malpeli il premio "Carrello dei formaggi" di Identità Milano

Jacopo Malpeli, chef del ristorante Osteria del Viandante (Rubiera - Reggio Emilia) con Paolo Marchi sul palco di Identità Milano 2024 riceve il premio "Carrello dei Formaggi" promosso dal Consorzio del Parmigiano Reggiano dalle mani di Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano. La motivazione: "Il carrello dei formaggi per troppi ristoranti rappresenta un capolavoro del passato. Ben venga chi sa invece interpretarlo con visione contemporanea".

A Fabrizio Mellino il premio "Radici Future" a Identità Milano

Fabrizio Mellino del ristorante Quattro Passi (Massa Lubrense - Napoli) sul palco di Identità Milano 2024 riceve il premio "Radici Future" promosso da Molino Vigevano dalle mani di Elisabetta Sacchi, Senior Brand manager Molino Vigevano. La motivazione: "È molto più facile che una nuova generazione sciupi il tanto seminato dei genitori. Questo invece è un raro caso di figli che riescono a innalzare ancora di più l’asticella della qualità".

A Davide Caranchini il premio "Identità Naturali" di Identità Milano

Davide Caranchini, chef del ristorante Materia (Cernobbio, Como) sul palco di Identità Milano 2024, con Paolo Marchi e Cinzia Benzi, riceve il premio "Identità Naturali" promosso da Caraiba dalle mani di Cristina Franceschetti, patron Caraiba. La motivazione: "Giovane e poliedrico, ha saputo interpretare il mondo vegetale senza rinunciare a una cucina onnivora esaltando il lato vegetale senza restrizioni".

A Norbert Niederkofler il premio "No Waste" di Identità Milano.

Norbert Niederkofler, chef dell'Atelier Moessmer (Brunico, Bolzano) sul palco di Identità Milano 2024 riceve il premio "No Waste" promosso da Irinox dalle mani di Andrea Altinier, responsabile comunicazione e relazioni esterne Irinox. La motivazione: "Arrivare alle tre stelle è già un’impresa titanica, farlo interpretando il proprio territorio e con un’attenzione maniacale per la sostenibilità è un altro traguardo incredibile".

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