Il cibo in viaggio mette d'accordo uomini e donne

Una ricerca effettuata alla vigilia del ponte di Ognissanti dall'Osservatorio sul turismo enogastronomico italiano ha esaminato le similitudini e le divergenze dei comportamenti maschili e femminili in occasione di viaggi o weekend enogastronomici. Sebbene l'interesse per il mondo agroalimentare – food truck, prodotti tipici, cibo da strada, metta d’accordo uomini e donne, è su vino e birra che si riscontrano le più forti  differenze; "In Italia - dicono i ricercatori - il consumo di vino è ancora una passione piuttosto maschile: il 65,7% degli uomini consuma vino contro il 40,3% delle donne (fonte Istat 2017), con una riduzione di valori quando si tratta di turismo: un 43% degli uomini quando è in viaggio si reca almeno una volta in una cantina per visite guidate e degustazioni, contro il 38% delle donne. Dallo studio emerge inoltre, che rispettivamente, il 37% e il 32% ha partecipato a eventi e festival a tema vino". Anche la birra viene preferita dagli uomini (63,4% contro il 33,5% delle donne) di cui Il 33% effettua durante il viaggio visite a micro-birrifici e distillerie, visitate da solo il 28% delle donne. Per gli eventi a tema birra il rapporto è invece di 41% a 36%. Quando si parla di attività da abbinare all'enogastronomia in viaggio, l'84% delle donne cerca un’esperienza che permetta di scoprire la cultura del territorio l'81% degli uomini che dichiara di amare i viaggi in cui si abbina un'attività sportiva. Anche nella scelta dei compagni di viaggio troviamo delle differenze: se il partner è il compagno preferito nella vacanza enogastronomica - indicato dal 42% degli intervistati di sesso maschile e dal 41% di quello femminile - gli uomini viaggiano più spesso delle donne in compagnia di amici (21% contro il 15%) e meno insieme alla propria famiglia (31% contro il 36%). E negli acquisti? Gli uomini sono più propensi a soddisfare le proprie esigenze, mentre le donne si rivelano maggiormente altruiste.