La Birra dell'anno è a Beer Attraction
Sale l’attesa per Beer Attraction (Fiera di Rimini, 16-19 febbraio), la manifestazione leader in Italia per le specialità birrarie e le birre artigianali, e cresce l’attesa per uno dei suoi eventi principali: la 14° edizione del premio Birra dell’anno, il premio brassicolo più importante d’Italia, organizzato da Unionbirrai, insieme a Italian Exhibition Group. La premiazione è prevista sabato 16 febbraio alle 14, presso la Beer Arena della Fiera di Rimini (pad. C3).
Quarantuno le categorie in gara, che verranno valutate da una giuria internazionale che comprende il gotha degli intenditori europei e Usa. Quasi duemila le birre iscritte (1994, per la precisione) presentate da 327 produttori, con un +20% rispetto al 2018. Gli oltre 100 giurati lavoreranno ‘alla cieca’, senza conoscere il nome della birra e del produttore. Tra le birre iscritte si conferma il primato delle American Pale Ale e India Pale Ale, che rappresentano circa il 10% delle iscrizioni. Novità 2019 il boom di iscrizioni per le Brut IPA, birre di uno stile ancora poco comune, caratterizzate da una decisa luppolatura e una carbonazione elevata. La loro spiccata secchezza può ricordare la bevibilità di uno champagne o di uno spumante. Si conferma il ritorno di interesse dei mastri birrai italiani per le basse fermentazioni, produzioni semplici solo all’apparenza: il loro perfetto equilibrio può essere infatti facilmente messo a repentaglio dal minimo errore nel processo di birrificazione. Grande spazio è stato dato anche all’uso di ingredienti locali, come cereali innovativi, frutta, miele e castagne del territorio di appartenenza dei birrifici, che denotano un grande legame dei birrai con la loro terra e l’unicità delle birre prodotte, capaci di raccogliere una tradizione tutta italiana. Il premio decreterà le cinque migliori birre artigianali per ogni categoria, riservando il podio alle prime tre classificate e un’eventuale menzione d’onore per la quarta e quinta classificate. Il titolo di Birrificio dell’Anno andrà al produttore con la maggiore sommatoria di punteggi tra le sue birre in concorso meglio posizionate.