La Sagra dell’uva di Cupramontana celebra il Verdicchio
Oltre trentamila visitatori sono attesi dal 3 al 6 ottobre a Cupramontana, in provincia di Ancona per l'82esima edizione della Sagra dell'Uva, la più antica delle Marche, che si tiene ogni anno nella prima settimana di ottobre che celebra il vino più conosciuto delle Marche, il Verdicchio.
Racconta la leggenda che il vitigno del Verdicchio sia stato portato nelle Marche alla fine del XV secolo dai veneziani che vi si trasferirono dai villaggi spopolati a causa della peste; si trova infatti anche in Italia settentrionale nella zona di Lugana (dove viene chiamato Turbiana) e di Soave (Trebbiano di Soave), con caratteristiche molto simili.
[caption id="attachment_41071" align="alignleft" width="389"] Palio della pigiatura[/caption]
Il Verdicchio è il grande protagonista in questi tre giorni con cantine aperte, prodotti tipici, spettacoli folcloristici, laboratori, incontri con enologi.
Tra le curiosità, sabato alle 16, è in porgramma il "Palio della pigiatura", una gara tra i giovani contadini dei Comuni della zona di produzione di pigiatura dell'uva a piedi.
Ritorna poi, puntuale come ogni anno, “Il Grande Verdicchio”, appuntamento tra calici e Maestri alla 82esima Sagra dell’Uva di Cupramontana. Doppia serata, il 4 e il 5 ottobre a Enocupra, spazio all’interno del Mig – Musei in Grotta. Dal 2011 “Il Grande Verdicchio” è un appuntamento irrinunciabile per approfondire il più importante dei vini bianchi dell’Italia Centrale.
All’interno del programma della Sagra dell’Uva tornano gli appuntamenti per discutere delle peculiarità del Verdicchio dei Castelli di Jesi della zona di Cupramontana con i produttori del territorio e con alcuni dei più attenti giornalisti del vino italiani.
Tra i concerti, la 'night disco' del dj Gabry Ponte, The Kolors e gli Equipe 84. A Cupramontana è dedicata la mostra "Cupra in particolare" a cura del Circolo Fotografico Carpe Diem.
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