Marco Quintili presenta il “Battilocchio al Pistacchio”
Marco Quintili propone una delle sue specialità in un’inedita versione dolce con crema di pistacchio e granelle
Il Battilocchio di Marco Quintili realizzato con Risatta Rossa del Molino Magri, una farina di grano tenero con un mix di riso rosso, è ormai diventato un vero e proprio must nelle due sedi di Roma e nell’ultima aperta a Napoli lungo la riviera di Chiaia.
La particolarità del battilocchio di Marco Quintili è proprio nel riso rosso all’interno della miscela utilizzata, infatti è ricco di antociani, particolari antiossidanti naturali che ne conferiscono la tipica colorazione rossa - oltre che ferro, proteine e vitamine del gruppo B.
Il termine battilocchio deriva dal vocabolo francese battant l’oeil usato per indicare una cuffietta femminile che ricadeva sugli occhi. Metaforicamente lo stesso termine è stato poi usato a Napoli per indicare una persona che sembra essere sempre frastornata e stordita.
In realtà gli unici a restare storditi sono i clienti che assaggiano questa bontà del maestro pizzaiolo Marco Quintili, che per la prima volta lo propone in un’inedita formula dolce con la crema di pistacchio: “Per Carnevale ho deciso di sperimentare e provare ad offrire ai miei clienti il battilocchio non ripieno di un qualcosa di salato, ma bensì con la nostra dolcissima crema di pistacchio. Amo sempre sperimentare e trovare l’unione di nuovi sapori e questo battilocchio speciale rappresenta pienamente la fantasia del Carnevale”.
FASE PRELIMINARE
• Impastare i 2000 g di Risatta rossa per 6 min. in 1a IN AUTOLISI con 1,1 L circa di acqua. • I tempi possono variare in funzione della tipologia di impastatrice. • Temperatura finale impasto: 18/20°C (inverno), massimo 25°C (estate). • Riposo impasto: minimo 15 ore, massimo 20 ore, in una bacinella coperta con un telo di plastica a 4/5°C.IMPASTO
• Impastare il pre-impasto aggiungendo il lievito di birra 12g, con 1000 g di farina di grano tenero tipo ‘0’ (risultati ottimali con DOPPIAESSE) e 0,55 L acqua. • Ad impasto incordato, aggiungere fino ad un massimo ulteriore di 0,45 L di acqua fredda a filo (70% idratazione finale) • Far riposare l’impasto in massa per altre 2/4 ore in mastello sempre in cella a 4/5°C. • Spezzare e formare (120-150g), metterle in cella di lievitazione per 2 ora a 4/5°C. COTTURA IN FRIGGITRICE A 180°C Riempire il battilocchio con la crema di pistacchio e guarnire il tutto con una granella. Un gusto unico e travolgente in cui dolce e salato si uniscono trovano un perfetto equilibrio. Un’alternativa ai dolci classici, tutta da gustare.
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