Monari Federzoni: aceto protagonista in tavola anche nel 2020

Monari Federzoni nonostante le difficoltà della pandemia rafforza il suo ruolo di leader nel settore aceti balsamici e cresce registrando un +11%

25 Apr 2021 - 22:40
Monari Federzoni: aceto protagonista in tavola anche nel 2020
Nonostante le difficili condizioni economiche provocate dalla pandemia, in primis le chiusure nel canale fuori casa - sia in Italia che all’estero - l’Aceto Balsamico di Modena Igp vince la prova del 2020, registrando una produzione globale di 90 milioni di litri, con un decremento del -5% dei volumi complessivi (dati Consorzio di tutela dell'Aceto Balsamico di Modena Igp). A livello nazionale, durante lo scorso anno l’Aceto Balsamico di Modena Igp si è confermato uno degli alimenti protagonisti delle tavole italiane, registrando nel canale retail una sostanziale tenuta con un incremento delle vendite a volume pari all’1%. Monari Federzoni Spa, storica azienda modenese, co-leader di mercato in Italia, ha segnato il miglior risultato della categoria con un aumento delle vendite a volume pari al +11% e a valore del +6,9%, guadagnando 1 punto di quota mercato a volume in Italia (canale retail Italia - dati IRI). width=Oltre agli ottimi risultati conseguiti nel mercato dell’Aceto Balsamico di Modena Igp, Monari Federzoni Spa – prima azienda a ottenere nel 1912 la licenza per produrre e imbottigliare Aceto Balsamico e oggi brand da 12 milioni di bottiglie annue, distribuite in 60 Paesi – conferma i trend con dati più che positivi anche nei mercati dell’Aceto di Mele (+11% vendite a volume, +8,7% a valore) e delle Glasse all’Aceto Balsamico (canale retail Italia - dati IRI). Per quanto riguarda l’estero, mercato di elezione per il settore dell’Aceto Balsamico di Modena con il 92% del prodotto esportato per un valore pari a 891 milioni di euro (Rapporto Ismea-Qualivita 2020), lo scorso anno Monari Federzoni Spa ha segnato un incremento dei volumi esportati, con risultati molto positivi negli Stati Uniti, dove il brand si conferma leader nell’Aceto Balsamico di Modena importato, con un incremento dei volumi del +18%. “Il 2020 è stato un anno complesso, in cui siamo riusciti a crescere grazie a un’offerta fortemente innovativa e a una capillare distribuzione nelle principali catene di distribuzione sia in Italia che all'estero - spiega Matteo Candotto, Direttore commerciale Monari Federzoni Spa. Lo scorso anno è stato però anche l’anno di una nuova centralità del consumatore, che - per il settore dell’aceto e, in particolare, dell’Aceto Balsamico di Modena Igp - si è tradotta in nuove abitudini di consumo, e il riconoscimento importante della versatilità di un prodotto che, più che un semplice condimento, è per le sue caratteristiche un vero e proprio alimento. L’impegno per la diversificazione dell’offerta, che da sempre distingue i prodotti Monari Federzoni, ha dunque trovato un ulteriore positivo riscontro da parte di un consumatore sempre più attento alle qualità - ingredienti, gusto, impiego in cucina - di ciò che porta in tavola.” Nel 2020 tre nuove referenze hanno arricchito la linea “Gli Artigianali” Monari Federzoni: l’Aceto di Vino Bianco Forte e l’Aceto di Vino Rosso Forte, entrambi con 8° di acidità, la più alta gradazione di aceto di vino attualmente presente sul mercato, e l’Aceto di Vino Bianco Biologico. I primi due - ottenuti da uve 100% italiane, attraverso un processo produttivo realizzato interamente nella storica sede aziendale e con affinamento in botti di legno pregiato - grazie alla loro eccezionale acidità, si distinguono per proprietà e caratteristiche organolettiche uniche, gusto deciso e profumi intensi. Il terzo è ottenuto da uve 100% italiane certificate biologiche, privo di solfiti, pesticidi, allergeni, coloranti e conservanti e con 6° di acidità. Monari Federzoni presenta “Forte”: il primo Aceto di Vino con 8 gradi di acidità   Monari Federzoni presenta “Forte”: il primo Aceto di Vino con 8 gradi di acidità Sempre parte della linea “Gli Artigianali” Monari Federzoni, anche l’Aceto di Pere Non Filtrato, ottenuto da pere 100% italiane e realizzato insieme al Consorzio Opera, tra i prodotti che meglio rappresentano il percorso di innovazione e valorizzazione della categoria portato avanti con convinzione dall’azienda modenese, e l’Aceto di Mele Bio Non Filtrato, ottenuto da puro succo concentrato di mele biologiche, con “madre”, sostanza naturale ricca di fibre, privo di glutine, senza conservanti e non pastorizzato. Da Monari Federzoni l’Aceto di Mele Bio Non FiltratoNovità sul mercato italiano la linea di bevande biologiche Bongiorno Vinegardrink®, realizzata con Aceto di Mele Monari Federzoni e Aceto Balsamico di Modena Igp, pensata per chi segue uno stile di vita orientato al benessere, ideale gustata subito prima della colazione e disponibile in cinque gusti ricercati: arancia, frutti rossi & melograno, limone & zenzero, mela & cannella e miele.
Da Monari Federzoni l’Aceto di Mele Bio Non Filtrato Monari Federzoni Spa è una storica azienda modenese, co-leader di mercato in Italia, produttrice di Aceto Balsamico di Modena Igp, condimenti e bevande. Prima realtà del settore ad ottenere in Italia - nel 1912 - la licenza per la produzione del prezioso condimento, grazie agli oltre 100 ettari di vigneti che la circondano, ottiene ancora oggi i mosti per i propri prodotti d’eccellenza seguendone minuziosamente l’intero processo. Per garantire la qualità più elevata realizza internamente anche l’Aceto di Vino usato per le fermentazioni. L’azienda dispone di cinque le linee di imbottigliamento, diversificate per velocità e automazione, che soddisfano ogni esigenza di consumo e danno vita ad una gamma di ben 300 referenze. Monari Federzoni impiega circa 40 lavoratori nella sede e nello stabilimento di Solara di Bomporto (Mo), produce ogni anno 12 milioni di bottiglie ed esporta in 60 paesi nel mondo. Nel 2019 ha realizzato un fatturato di 18 milioni di euro. Nel dicembre 2020, Monari Federzoni ha acquisito Fattorie Giacobazzi, azienda di Nonantola (Mo) specializzata nella produzione di Aceto Balsamico di Modena. Nasce così uno dei poli più importanti per l’Aceto Balsamico di Modena con 84 dipendenti nelle sedi e negli stabilimenti situati in provincia di Modena (Solara di Bomporto e Nonantola) e circa 5.500 barrique/botti per una capacità produttiva che copre circa il 25% delle vendite totali del prodotto invecchiato nel mondo. Le due aziende raggiungono un totale di 18.000.000 di bottiglie esportate in oltre 55 paesi, con una produzione aggregata pari all’11% del totale di Aceto Balsamico di Modena IGP venduto nel mondo.
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