Nuove opportunità per le microimprese nella mobilità elettrica: ecco i dettagli degli incentivi
Bonus auto elettriche: ecco tutti i vantaggi per le microimprese. Quali sono i requisiti e come utilizzare l'incentivo. La piattaforma è attiva dal 15 ottobre.
NORME E LEGGI - Il contributo statale a fondo perduto per l'acquisto di veicoli elettrici rappresenta una svolta significativa per cittadini e microimprese che intendono abbandonare i vecchi veicoli inquinanti. Il decreto del Ministero dell'Ambiente dell'8 agosto 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 208 dell'8 settembre 2025, ha definito criteri e modalità di un programma destinato all'acquisto di veicoli elettrici, come previsto dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 4.5 del PNRR.
La piattaforma digitale, gestita da Sogei per conto del MASE, sarà operativa dal 15 ottobre 2025.
L'obiettivo è favorire il rinnovo del parco circolante con veicoli a zero emissioni per una transizione sostenibile, contribuendo alla riduzione dell'inquinamento urbano e al miglioramento della qualità dell'aria.
Vantaggi esclusivi per le microimprese
Le microimprese qualificate possono beneficiare di condizioni particolarmente vantaggiose rispetto ai privati cittadini. A differenza dei singoli acquirenti, che possono rottamare un solo veicolo, le microimprese hanno la possibilità di richiedere la rottamazione per un massimo di due veicoli, sempreché i veicoli rottamati appartengano a classe fino a Euro 5.
Per accedere agli incentivi, le microimprese devono avere sede legale nelle aree urbane funzionali, ossia città oltre i 50.000 abitanti e aree di pendolarismo. Questa localizzazione strategica riflette l'obiettivo del governo di concentrare gli sforzi di decarbonizzazione proprio nelle zone a maggiore densità abitativa e traffico veicolare.
Requisiti e documentazione per le piccole imprese
Per le microimprese è necessario rispettare il regime de minimis, che regola gli aiuti di stato alle piccole imprese. I requisiti fondamentali rimangono gli stessi dei privati: rottamazione obbligatoria di un veicolo termico fino a Euro 5, acquisto di un'auto elettrica con prezzo massimo di 42.700 euro, e ISEE sotto i 40.000 euro.
La documentazione specifica richiesta alle microimprese include una dichiarazione sostitutiva di autocertificazione particolarmente articolata. Questa deve attestare di non rientrare tra le imprese escluse dal Regolamento de minimis, l'iscrizione regolare al Registro delle imprese, e un fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro.
La targa del veicolo da rottamare deve essere intestata al titolare dell'impresa da almeno 6 mesi, garantendo così la serietà dell'operazione di sostituzione. Come per i privati, anche le microimprese dovranno fare richiesta direttamente sulla piattaforma dedicata, non tramite il concessionario.
Il voucher generato dovrà essere validato entro 30 giorni presso un venditore autorizzato e comunque non oltre il 30 giugno 2026. Il contributo viene riconosciuto direttamente come sconto sul prezzo di acquisto, applicato dal venditore e successivamente rimborsato dal MASE.
Incentivi per i privati cittadini
I privati qualificati possono accedere agli stessi incentivi delle microimprese, con la differenza sostanziale della possibilità di rottamare un solo veicolo anziché due. Le persone fisiche devono avere residenza nelle aree urbane funzionali e rispettare tutti i requisiti già elencati per le imprese.
La documentazione per i privati risulta semplificata rispetto a quella richiesta alle microimprese. Nella domanda devono inserire la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione, la targa del veicolo da rottamare di cui devono essere primi intestatari da almeno 6 mesi, e l'indicazione se il bonus sarà generato a loro favore oppure a favore di un altro componente maggiorenne dello stesso nucleo familiare.
Modalità di accesso e tempistiche
La registrazione sulla piattaforma MASE gestita da Sogei sarà possibile a partire dal 15 ottobre 2025. Dopo aver allegato la documentazione richiesta e i dati del veicolo da rottamare, il sistema genererà automaticamente il voucher/bonus da utilizzare presso i concessionari autorizzati.
L'incentivo non è cumulabile con altri contributi nazionali o europei.
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