Parla con me: nella puntata di oggi un viaggio fra le Dimore Storiche Italiane
Sono migliaia le Dimore Storiche in Italia, legate alla storia locale ma anche nodi turistici ed enogastronomici. Ce ne parla Simona Riccio nella puntata di Parla con me con ospite il Conte Guido Calleri di Sala.
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L'Italia è una fonte inesauribile di ricchezze artistiche e culturali, di cui parte importante viene rappresentata dalle Dimore Storiche, veri e propri tesori di storia locale. In Italia ne esistono migliaia e sono le protagoniste dell’offerta di un turismo di prossimità di alta qualità.
Da questa premessa partiamo per raccontarvi la puntata di oggi di Parla con me, che andrà in onda alle ore 18 in diretta web radio su Radio Vida Network.
Ospite della puntata, già noto ai microfoni di Parla con me è Il Conte Guido Calleri di Sala, che non si limiterà a raccontare l’interessantissima storia della propria famiglia, strettamente connessa a quella del territorio Piemontese, ma andrà ad illustrare meglio al pubblico della trasmissione il Circuito delle Dimore Storiche del Pinerolese. Tutte molto diverse fra di loro, le Dimore Storiche creano una sinergia importante per la valorizzazione di tutte le realtà legate al territorio, comprese quelle enogastronomiche.
Ecco che ancora una volta Simona Riccio – Founder della trasmissione e Social Media Marketing Manager del Caat – lega il settore dell’agroalimentare al turismo di prossimità, conosciuto anche come turismo lento, al fine di cogliere opportunità per valorizzare i prodotti e le persone dell'intero indotto, promuovendo il made in Italy.
Come si legge chiaramente dal sito dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, questo itinerario intende valorizzare sotto un profilo turistico-culturale l’area del pinerolese, creando un circuito di apertura e visita di castelli, palazzi ed antiche ville di pregio, dimore storiche vincolate per la presenza di elementi artistici e architettonici meritevoli di conservazione e di tutela, considerate segni e documenti importanti da tramandare alle future generazioni.
I proprietari di tali edifici, che hanno mantenuto nel tempo le caratteristiche dell’epoca di costruzione, hanno dato la disponibilità di aprire le loro case, al fine di soddisfare l’interesse artistico, storico e culturale di chi, arrivando a Torino, desideri anche conoscere la realtà del suo circondario. Il bello sta proprio nel poter visitare le dimore insieme al proprietario esattamente come quando Simona sostiene che le aziende, per essere conosciute nel migliore dei modi per quello che fanno e come lo fanno, devono aprire le porte ai consumatori.
L’Itinerario nelle “Dimore Storiche del Pinerolese” è un’iniziativa nata dalla volontà di questi proprietari, aderenti all’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, e si sviluppa nel periodo che partendo dalla primavera arriva fino all’autunno. Il progetto non intende limitarsi a raccogliere gruppi di turisti o di storici che intendono approfondire la conoscenza del territorio pinerolese, bensì ha lo scopo di favorire la crescita locale sia a livello socio economico che culturale, con iniziative di lunga durata. L’obiettivo è ampliare il polo di Torino con un viaggio alla conoscenza di un territorio ricco di una storia che si intreccia con quella della capitale, offrendo anche la possibilità di unire sport e cultura, potendo intraprendere l’itinerario in automobile, in pullman, in bicicletta, a cavallo o a piedi.
Lo scorso anno, grazie al prezioso lavoro dell’Associazione, il 23 maggio, Giornata delle Dimore Storiche Italiane durante la quale le dimore che aderiscono sono visitabili gratuitamente, la dimora di Guido Calleri ha ricevuto ben 400 visite. E da quest’anno Guido ha deciso di realizzare un calendario di eventi culturali e sportivi: proprio all’interno della Dimora le persone potranno recarsi per ascoltare diversi protagonisti di spicco legati al territorio, fra cui anche scrittori e poeti. Inoltre, Simona ci invita a restare aggiornati per ulteriori novità su questi eventi della primavera, poiché fra i partecipanti ci saranno alcune aziende che rappresentano i prodotti locali, tra cui mele, kiwi, miele, formaggio, salumi, vino e olio.
Simona non perde così l’occasione per dimostrare tutti i giorni che di opportunità da cogliere per valorizzare l'Italia e i suoi tesori ve ne sono molte. Bisogna avere tanta costanza, determinazione, professionalità e molta voglia di mettersi in gioco insieme, impegnandosi per legare il settore dell’enogastronomia con le sue peculiarità, l’agricoltura, l’arte e la storia.
“Come una stretta di mano per sfruttare le possibilità e le opportunità territoriali” dice il Conte Guido Calleri di Sala…e noi non possiamo che condividere.
I proprietari di tali edifici, che hanno mantenuto nel tempo le caratteristiche dell’epoca di costruzione, hanno dato la disponibilità di aprire le loro case, al fine di soddisfare l’interesse artistico, storico e culturale di chi, arrivando a Torino, desideri anche conoscere la realtà del suo circondario. Il bello sta proprio nel poter visitare le dimore insieme al proprietario esattamente come quando Simona sostiene che le aziende, per essere conosciute nel migliore dei modi per quello che fanno e come lo fanno, devono aprire le porte ai consumatori.
L’Itinerario nelle “Dimore Storiche del Pinerolese” è un’iniziativa nata dalla volontà di questi proprietari, aderenti all’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, e si sviluppa nel periodo che partendo dalla primavera arriva fino all’autunno. Il progetto non intende limitarsi a raccogliere gruppi di turisti o di storici che intendono approfondire la conoscenza del territorio pinerolese, bensì ha lo scopo di favorire la crescita locale sia a livello socio economico che culturale, con iniziative di lunga durata. L’obiettivo è ampliare il polo di Torino con un viaggio alla conoscenza di un territorio ricco di una storia che si intreccia con quella della capitale, offrendo anche la possibilità di unire sport e cultura, potendo intraprendere l’itinerario in automobile, in pullman, in bicicletta, a cavallo o a piedi.
Lo scorso anno, grazie al prezioso lavoro dell’Associazione, il 23 maggio, Giornata delle Dimore Storiche Italiane durante la quale le dimore che aderiscono sono visitabili gratuitamente, la dimora di Guido Calleri ha ricevuto ben 400 visite. E da quest’anno Guido ha deciso di realizzare un calendario di eventi culturali e sportivi: proprio all’interno della Dimora le persone potranno recarsi per ascoltare diversi protagonisti di spicco legati al territorio, fra cui anche scrittori e poeti. Inoltre, Simona ci invita a restare aggiornati per ulteriori novità su questi eventi della primavera, poiché fra i partecipanti ci saranno alcune aziende che rappresentano i prodotti locali, tra cui mele, kiwi, miele, formaggio, salumi, vino e olio.
Simona non perde così l’occasione per dimostrare tutti i giorni che di opportunità da cogliere per valorizzare l'Italia e i suoi tesori ve ne sono molte. Bisogna avere tanta costanza, determinazione, professionalità e molta voglia di mettersi in gioco insieme, impegnandosi per legare il settore dell’enogastronomia con le sue peculiarità, l’agricoltura, l’arte e la storia.
“Come una stretta di mano per sfruttare le possibilità e le opportunità territoriali” dice il Conte Guido Calleri di Sala…e noi non possiamo che condividere.
Come ascoltare la trasmissione
La trasmissione è in diretta web-radio da Radio Vida Network sul sito www.vidanetwork.it e tramite app Radio Vida Network. Da domani giovedì 3 marzo è possibile seguire la puntata senza interruzioni sul sito www.parlaconmeofficial.it
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