Private Coffee Label. La prima iniziativa che fonde il digital marketing e il comparto del caffè nel settore Horeca - parte seconda

Vi proponiamo oggi la seconda parte della nostra lunga intervista a Pietro Semeraro, esperto in comunicazione digitale, ideatore di Private Coffee Label, rivoluzionaria iniziativa destinata a dare un significativo cambiamento al mercato dei bar e titolare della All In Channel Entertainment & Communication srl. La prima parte dell'intervista è consultabile a questo link. L’offerta, dunque, non è solo di tipo B2B ai bar e agli esercenti che somministrano il caffè ai propri clienti, ma anche B2B4C (Business2Business 4 Clients) per rifornire queste attività di prodotti in cialda e poterle rivendere ai clienti che desiderano gustarlo a casa? L’obiettivo del nostro Piano di Comunicazione è quello di trasformare il tradizionale processo di acquisto in un’esperienza di consumo unica per l’utente. Quando un utente entra nel bar del nostro cliente, accederà in una vera e propria community e sarà parte integrante del piano comunicazione, a partecipazione attiva, accrescendo proporzionalmente l’engagement di nuovi utenti. L’utilizzo delle cialde, permetterà di creare un continuum esperienziale anche fuori delle mura del bar del nostro cliente, consolidando l’advocacy oltre al semplice scopo di riacquisto. Per fare questo All In Channel Entertainment & Communication s.r.l., con il dipartimento dgtransformation.it, utilizza il metodo scientifico, costituito dall’analisi interdisciplinare e il supporto dei più potenti strumenti di gestione, monitoraggio e misurazione. Parliamo delle qualità proposte ai titolari di bar e caffetterie. Quante sono le miscele che fanno parte dell’offerta? L’idea è quella di proporre al cliente un processo di customizzazione, oltre che la privatizzazione del brand, attraverso la scelta tra un ventaglio di qualità mono origine sia di arabica che di robusta, dalle quali i barman più preparati potranno creare una propria miscela unica e personalizzata. Per tutti gli altri, il processo è praticamente standard, come accade tradizionalmente, il cliente potrà scegliere tra un nutrito ventaglio di miscele, già introdotte nel mercato, e farla propria, secondo il gusto e le tendenze della propria location. La stessa miscela che si andrà a utilizzare per l’estrazione del prodotto in tazza nel bar/caffetteria, sarà poi disponibile anche in cialda monouso. Per il prodotto da consumare anche in domestico e da ufficio, quale formato avete scelto? Il numero di opzioni era ampio, ma quello più in linea con il nostro percorso è quello di valorizzare la protezione dell’ambiente nel normale svolgimento delle pratiche quotidiane di produzione di valore. Per questo, al momento abbiamo scelto il supporto di cialde in carta, l’unico sistema che ha un tasso di inquinamento bassissimo e che premia tutti i nostri sforzi in termini di rispetto per l’ambiente. Naturalmente, per tutti coloro che adopereranno già altri sistemi, siamo pronti a fornire il prodotto con quello che usano abitualmente, disponendo, infatti, di tutti i formati compatibili. Parliamo della personalizzazione del prodotto caffè a favore del marchio di proprietà del bar/caffetteria che aderisce al vostro progetto e del Piano di Comunicazione che elaborerete. Una volta che il cliente ha deciso in forma definitiva la miscela da utilizzare - quindi, dopo aver effettuato tutte le prove pianificate nella campana del bar (processo da concludere entro i 90gg secondo la timeline) con l’ovvio coinvolgimento dei clienti affinché possano gradire la miscela prescelta - occorrerà circa un anno, prima di rendere disponibili le cialde mettendole sul mercato. L’introduzione di strategie di digital marketing, a prescindere dal settore merceologico, necessitano di un asset organizzativo e tecnologico specifico, in relazione allo specifico settore merceologico e specifica attività commerciale. In questo caso, ho stabilito una timeline di dodici mesi ad obiettivi ben definiti e realmente raggiungibili, che permette di accedere e posizionarsi efficacemente nell mercato digitale, limitando il più possibile quei potenziali traumi, organizzativo e tecnologico, che solitamente caratterizzano i cambiamenti aziendali. Desidero evidenziare che tutto il processo formativo del nuovo asset organizzativo-tecnologico sarà curato e diretto dalla stessa casa madre. Il merchandising sarà strutturato in relazione al risultato del Business Model Canvas Comunicativo che non prevede un format “standard”, poiché ogni caso è a se stante. Attraverso l’analisi di questo processo, i nostri esperti definiranno ciò che sarà il merchandising, la comunicazione e così via. Potrei fare tanti esempi, ma non è esattamente semplice, poiché realmente dipende dallo stato iniziale, dal punto di partenza di ogni attività commerciale. Una delle priorità, subito dopo la mia Laurea, è stata l’iscrizione all’Executive Master in ESports Management presso la LUM School of Management di Milano. I miei modelli di business nascono includendo intrinsecamente questo nuovo mercato degli ESports in fortissima crescita, ma, ad esempio, non tutte le location target possono ospitare questo tipo di attività. Non abbiamo un format preconfezionato di sottobicchieri, tazzine, tovagliolini o altro cui aggiungere in modo sterile il marchio del cliente. Tutte le attività che saranno pianificate, verranno elaborate in funzione dei fattori critici di successo estratti dall’analisi progettuale. Queste attività, potranno essere composte anche da contenuti audio, video o testi redatti dal nostro ufficio stampa e dai nostri operatori audio-video, in linea con i nuovi strumenti di comunicazione disponibili. Qual è la figura più adatta tra quelle candidabili a partecipare al vostro progetto? Questo dipende dal gestore e da chi deciderà di acquistare il caffè personalizzato. Nella formula tutto incluso che proponiamo, la quale ricordo comprendere nel costo del solo caffè  bar, la fornitura completa dell’asset tecnologico - costituito da sito aziendale, e_commerce, moduli CRM, landing page - e della consulenza digitale - costituita dalla progettazione e realizzazione su misura degli asset tecnologici, progettazione, realizzazione e produzione del piano di comunicazione secondo le logiche cross- storytelling e cross-channel, la gestione dei social network coinvolti, nonché l’analisi dati real time dell’andamento del piano di comunicazione in relazione agli obiettivi fissati, utilizzando i più potenti strumenti di gestione, monitoraggio e misurazione. Per poter accedere all’insieme dei servizi basato sull’acquisto delle nostre miscele, il nostro cliente/bar tipo deve avere un consumo minimo di caffè bar di minimo 15Kg a settimana (quantità al di sotto della quale, rende il progetto, se non antieconomico, piuttosto gravoso in termini di investimenti e impegno fisico). Per coloro i quali decideranno rifornirsi dall’attuale fornitore di caffè bar e cialde, va da sé, i servizi proposti sono esclusivamente di consulenza digitale e fornitura asset tecnologico, con tariffe in linea con i listini di mercato. Il candidato ideale è uno dei tanti imprenditori ambiziosi che ben conoscono questo mestiere, hanno già la loro affermazione sul territorio e sono alla ricerca di un partner serio ed affidabile con il quale poter guardare al futuro della propria attività, rispettando correttamente le nuove tendenze del mondo digitale di cui siamo assolutamente padroni, insieme alla conoscenza del territorio di oltre 5 lustri e di ciò che occorre per continuare ad essere vincenti senza cadere nella trappola di coloro che promettono falsi sconti aumentando in modo silente e ingannevole altre voci di costo. L’obiettivo che ci siamo posti, è quello di far crescere il cliente giorno dopo giorno, sia dal punto di vista economico che reputazionale, presidiando scrupolosamente ogni fase della customer journey, degli utenti di ogni cliente.

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