Distilleria Petrone: le bottiglie di limoncello affinato in mare tornano in superficie
Dopo un anno di affinamento subacqueo domani 3 ottobre a Napoli le 450 bottiglie di limoncello Petrone saranno riportate in superficie
EVENTI - Venerdì 3 ottobre, alle 12.00, a Napoli le acque al largo di Castel dell’Ovo restituiranno alla superficie le 450 bottiglie di limoncello che l’Antica Distilleria Petrone aveva affidato al mare il 25 settembre 2024.
Dopo un anno trascorso nei fondali, il momento dell’emersione sarà vissuto come un evento corale: insieme ai sub dell’ArcheoClub d’Italia, saranno infatti protagonisti anche i giovani dell’Area Penale di Napoli, coinvolti attraverso il progetto MareNostrum. Un’iniziativa sostenuta con convinzione dall’azienda casertana guidata da Andrea Petrone, che continua a intrecciare tradizione, innovazione e responsabilità sociale.
Una ricerca pionieristica
Il recupero delle bottiglie offrirà anche l’occasione per svelare in anteprima i dati raccolti dal Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli sulle precedenti immersioni di Elixir Falernum.
L’Antica Distilleria Petrone, già nel 2021, aveva segnato un primato assoluto: è stata infatti la prima realtà al mondo a sperimentare l’affinamento subacqueo di liquori, scegliendo per iniziare proprio l’Elixir Falernum, deposto sui fondali dell’antica Sinuessa, di fronte a Mondragone (CE).
Le partite immerse nel 2023 e recuperate nel 2024 sono state oggetto di uno studio accurato condotto dai professori Pasquale Ferranti e Alessandro Genovesi dell’Università di Napoli e da Salvatore Velotto dell’Università San Raffaele di Roma.
Limoncello in profondità
Anche le bottiglie di limoncello, dopo un anno trascorso a 15 metri di profondità nel porticciolo di Santa Lucia cullate dal movimento delle correnti marine, a temperatura sempre stabile, in assenza di luce e ossigeno e al riparo dall’influenza delle fasi lunari, verranno ora studiate. Toccherà infatti ai ricercatori verificare come queste condizioni abbiano influito sulla maturazione dei distillati.
Partner e accrediti
La giornata sarà resa possibile grazie al contributo congiunto di Comune di Napoli, Marina Militare, Guardia Costiera, ArcheoClub d’Italia, Reale Yacht Club Canottieri Savoia Napoli e YDigital Firm. Per chi vorrà assistere al suggestivo recupero delle casse dal mare — con posti però limitati — è previsto un accredito gratuito da richiedere scrivendo a segreteria@distilleriapetrone.it.
Andrea Petrone






