Fase 2: si riparte con la solidarietà delle aziende del Food & Beverage
La solidarietà nei gesti concreti delle aziende del food & beverage italiano per ripartire nella Fase 2.
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento.
Come segno di solidarietà e vicinanza, Birra FORST dona 100.000 € alla Caritas Alto Adige per il suo straordinario impegno nell’accompagnamento di persone in difficoltà.
“Anche in questa situazione di generale difficoltà siamo grati di poter aiutare il prossimo. Spetta a ciascuno di noi assumersi delle responsabilità sociali per creare un futuro migliore. L’impegno di Birra FORST va anche oltre questa donazione: Numerose aziende, organizzazioni e associazioni stanno vivendo un periodo di grande insicurezza. Pur trovandoci di fronte ad un futuro incerto, Birra FORST ci tiene a sottolineare che come in passato continuerà a sostenere istituzioni, associazioni sportive e culturali, stando al loro fianco anche in futuro”, così Cellina von Mannstein.
L’Ospedale da Campo di Crema è il luogo simbolo che rappresenta come la collaborazione internazionale possa contrastare il Coronavirus.
L’esempio di cooperazione lombardo vede la gestione dell’Ospedale da Campo a cura dell’Esercito Italiano insieme alla Protezione Civile “Lo Sparviere”; in loro aiuto è arrivata la famosa Brigata Cubana composta da 52 tra medici e infermieri giunti appositamente dal Centro America. Qui sono state ospitate decine di pazienti affetti da Coronavirus ed è per questo motivo che Krupps, leader nella produzione di lavastoviglie professionali per la ristorazione, ha scelto di donare KLEAN LAB, la lavaoggetti che ha progettato per il lavaggio e l’igienizzazione delle calzature professionali termoresistenti.
Questo progetto è stato affrontato dall’azienda padovana per dare un contributo al sistema sanitario in un momento difficile per tutta la nazione, dimostrando che l’impegno di tutti porta a grandi risultati.
La conversione è nata durante la prima settimana di lock-down, quando Krupps ha messo in moto esperienza e ingegno per poter creare uno strumento utile per rendere ospedali e case di cura ambienti ancora più sicuri, realizzando che molte aziende avevano pensato a mascherine, camici e visiere per offrire una protezione dal contagio del Covid-19 ma nessuno si era preoccupato della sanificazione delle calzature. “L’obiettivo è chiaro - spiega Manuel Petrucci, Responsabile Marketing e Comunicazione dell’azienda - rimuovere con efficacia sporco e batteri che ogni giorno passano tra un ambiente e l’altro, portando il nostro supporto al settore sanitario e a tante altre realtà”.
KLEAN LAB infatti è uno strumento semplice da utilizzare grazie ad un display touch con icone. La sanificazione avviene grazie ad un ciclo di lavaggio specifico che mette in combinazione i due prodotti chimici KLEAN DET XP, il detergente battercida, e KLEAN ADD EXTRA, lo speciale additivo che completa il processo di igienizzazione e facilita il processo di asciugatura delle calzature.
A garantire una sicurezza in più c’è il supporto di un avanzato sistema di Autodiagnosi e di IKLOUD, lo strumento di controllo remoto di Krupps tramite Wi-Fi, grazie al quale è possibile scaricare tutti i dati relativi al funzionamento della strumentazione.
In questi ultimi giorni inoltre il Reparto di Ricerca e Sviluppo è riuscito a progettare un nuovo cesto in grado di lavare con efficacia fino a 140 calzature per ora, raddoppiando la produttività di KLEAN LAB in favore di Ospedali, Studi Medici e Veterinari, Case di Cura ma anche attività della Filiera Alimentare come Pasticcerie, Panetterie, GDO e Macellerie che utilizzano calzature professionali durante i loro processi produttivi.
In presenza del Console della Repubblica di Cuba in Italia Llanio González, il Sindaco della città di Crema Stefania Bonaldi ha sottolineato il valore dell’iniziativa per la comunità, celebrando la collaborazione tra la Protezione Civile del Camposampierese e la Protezione Civile Lo Sparviere di Crema, resa possibile grazie alla cooperazione con il Sindaco del Comune di San Giorgio delle Pertiche Daniele Canella.
Maggiori informazioni su https://www.krupps.it/klean-lab/
Il Gruppo Ryoma, proprietario dei marchi Astoria, Wega e Storm, si unisce alla lotta per la diffusione del COVID-19 con una donazione di dispositivi di sicurezza destinati al comune di Susegana (Tv), sul cui territorio dal 1969 sono ospitati gli uffici commerciali dei brand e lo stabilimento produttivo di CMA Macchine per Caffè dal quale escono le macchine per caffè espresso professionali destinate ad oltre 150 paesi nel mondo.
Le mascherine protettive destinate al comune di Susegana (Tv) fanno parte di una serie di dispositivi di protezione che l’azienda ha acquistato nell’ottica del rispetto delle normative, della messa in sicurezza dell’azienda e della salvaguardia della salute dei propri dipendenti.
“Ci sentiamo in dovere di sostenere il territorio che da più di 50 anni ci ospita e ci ha permesso di crescere ed affermarci a livello internazionale nel mondo del coffee business” ha dichiarato Federico Gallia, Presidente del Gruppo Ryoma.
“Abbiamo un’ottima relazione con l’amministrazione del comune di Susegana e con i cittadini, molti dei quali lavorano nei nostri uffici e nelle nostre linee produttive. Si tratta di una piccola donazione dall’alto valore simbolico per prepararci ad affrontare i nuovi scenari che si stanno delineando” ha aggiunto il Managing Director del Gruppo, Paolo Nadalet.
“Siamo felici che in un momento così difficile un’azienda importante del territorio pensi alla solidarietà nei confronti delle istituzioni e dei cittadini” dice Vincenza Scarpa sindaco di Susegana “Le mascherine verranno utilizzati dal personale del Comune e distribuite ai volontari della Protezione Civile che ci stanno supportando quotidianamente.”
Birra FORST dona 100.000 € alla Caritas
Come segno di solidarietà e vicinanza, Birra FORST dona 100.000 € alla Caritas Alto Adige per il suo straordinario impegno nell’accompagnamento di persone in difficoltà.
“Anche in questa situazione di generale difficoltà siamo grati di poter aiutare il prossimo. Spetta a ciascuno di noi assumersi delle responsabilità sociali per creare un futuro migliore. L’impegno di Birra FORST va anche oltre questa donazione: Numerose aziende, organizzazioni e associazioni stanno vivendo un periodo di grande insicurezza. Pur trovandoci di fronte ad un futuro incerto, Birra FORST ci tiene a sottolineare che come in passato continuerà a sostenere istituzioni, associazioni sportive e culturali, stando al loro fianco anche in futuro”, così Cellina von Mannstein.
L'iniziativa di Krupps per l'emergenza sanitaria si sposta in Lombardia
L’Ospedale da Campo di Crema è il luogo simbolo che rappresenta come la collaborazione internazionale possa contrastare il Coronavirus.
L’esempio di cooperazione lombardo vede la gestione dell’Ospedale da Campo a cura dell’Esercito Italiano insieme alla Protezione Civile “Lo Sparviere”; in loro aiuto è arrivata la famosa Brigata Cubana composta da 52 tra medici e infermieri giunti appositamente dal Centro America. Qui sono state ospitate decine di pazienti affetti da Coronavirus ed è per questo motivo che Krupps, leader nella produzione di lavastoviglie professionali per la ristorazione, ha scelto di donare KLEAN LAB, la lavaoggetti che ha progettato per il lavaggio e l’igienizzazione delle calzature professionali termoresistenti.
Questo progetto è stato affrontato dall’azienda padovana per dare un contributo al sistema sanitario in un momento difficile per tutta la nazione, dimostrando che l’impegno di tutti porta a grandi risultati.
La conversione è nata durante la prima settimana di lock-down, quando Krupps ha messo in moto esperienza e ingegno per poter creare uno strumento utile per rendere ospedali e case di cura ambienti ancora più sicuri, realizzando che molte aziende avevano pensato a mascherine, camici e visiere per offrire una protezione dal contagio del Covid-19 ma nessuno si era preoccupato della sanificazione delle calzature. “L’obiettivo è chiaro - spiega Manuel Petrucci, Responsabile Marketing e Comunicazione dell’azienda - rimuovere con efficacia sporco e batteri che ogni giorno passano tra un ambiente e l’altro, portando il nostro supporto al settore sanitario e a tante altre realtà”.
KLEAN LAB infatti è uno strumento semplice da utilizzare grazie ad un display touch con icone. La sanificazione avviene grazie ad un ciclo di lavaggio specifico che mette in combinazione i due prodotti chimici KLEAN DET XP, il detergente battercida, e KLEAN ADD EXTRA, lo speciale additivo che completa il processo di igienizzazione e facilita il processo di asciugatura delle calzature.
A garantire una sicurezza in più c’è il supporto di un avanzato sistema di Autodiagnosi e di IKLOUD, lo strumento di controllo remoto di Krupps tramite Wi-Fi, grazie al quale è possibile scaricare tutti i dati relativi al funzionamento della strumentazione.
In questi ultimi giorni inoltre il Reparto di Ricerca e Sviluppo è riuscito a progettare un nuovo cesto in grado di lavare con efficacia fino a 140 calzature per ora, raddoppiando la produttività di KLEAN LAB in favore di Ospedali, Studi Medici e Veterinari, Case di Cura ma anche attività della Filiera Alimentare come Pasticcerie, Panetterie, GDO e Macellerie che utilizzano calzature professionali durante i loro processi produttivi.
In presenza del Console della Repubblica di Cuba in Italia Llanio González, il Sindaco della città di Crema Stefania Bonaldi ha sottolineato il valore dell’iniziativa per la comunità, celebrando la collaborazione tra la Protezione Civile del Camposampierese e la Protezione Civile Lo Sparviere di Crema, resa possibile grazie alla cooperazione con il Sindaco del Comune di San Giorgio delle Pertiche Daniele Canella.
Maggiori informazioni su https://www.krupps.it/klean-lab/
Le macchine per caffè espresso Astoria, Wega e Storm a sostegno della comunità
Il Gruppo Ryoma, proprietario dei marchi Astoria, Wega e Storm, si unisce alla lotta per la diffusione del COVID-19 con una donazione di dispositivi di sicurezza destinati al comune di Susegana (Tv), sul cui territorio dal 1969 sono ospitati gli uffici commerciali dei brand e lo stabilimento produttivo di CMA Macchine per Caffè dal quale escono le macchine per caffè espresso professionali destinate ad oltre 150 paesi nel mondo.
Le mascherine protettive destinate al comune di Susegana (Tv) fanno parte di una serie di dispositivi di protezione che l’azienda ha acquistato nell’ottica del rispetto delle normative, della messa in sicurezza dell’azienda e della salvaguardia della salute dei propri dipendenti.
“Ci sentiamo in dovere di sostenere il territorio che da più di 50 anni ci ospita e ci ha permesso di crescere ed affermarci a livello internazionale nel mondo del coffee business” ha dichiarato Federico Gallia, Presidente del Gruppo Ryoma.
“Abbiamo un’ottima relazione con l’amministrazione del comune di Susegana e con i cittadini, molti dei quali lavorano nei nostri uffici e nelle nostre linee produttive. Si tratta di una piccola donazione dall’alto valore simbolico per prepararci ad affrontare i nuovi scenari che si stanno delineando” ha aggiunto il Managing Director del Gruppo, Paolo Nadalet.
“Siamo felici che in un momento così difficile un’azienda importante del territorio pensi alla solidarietà nei confronti delle istituzioni e dei cittadini” dice Vincenza Scarpa sindaco di Susegana “Le mascherine verranno utilizzati dal personale del Comune e distribuite ai volontari della Protezione Civile che ci stanno supportando quotidianamente.”
Compila il mio modulo online.
