Fipe: Stoppani sul rischio di bar e ristoranti per la criminalità organizzata
Stoppani mette in risalto su una serie di criticità della ristorazione a causa delle restrizioni, ponendo l'accento sul pericolo della criminalità organizzata
Stoppani risponde a De Luca "Servono misure efficaci, non polemiche"
Il Presidente Fipe era inoltre intervenuto per rispondere al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che si era espresso in modo negativo sulle manifestazioni di piazza organizzate dalla Federazione.“Non è il momento delle polemiche, ma dispiace non essere ricambiati nel rispetto e nei toni proprio da chi rappresenta un’Istituzione e un territorio tanto importante e così segnato dalla crisi. Definire “sceneggiate” le ordinate manifestazioni organizzate dalla Fipe in 24 piazze italiane è un’offesa verso migliaia di imprenditori che vedono a rischio il futuro loro e delle loro aziende e che hanno portato in piazza con grande dignità il loro disagio, la loro preoccupazione e in alcuni casi anche la loro disperazione.
Stoppani ha così proseguito: “Inoltre, quella del Governatore della Campania appare una dimostrazione di insensibilità istituzionale verso le rappresentanze sociali come FIPE che stanno in questo momento storico compiendo un enorme sforzo per dare voce ai propri imprenditori e alle loro richieste senza far degenerare la crisi economica in una bagarre sociale. Chi ha responsabilità pubbliche, anziché giudicare in modo colorito comportamenti pacifici e rispettosi di regole e delle Istituzioni, potrebbe confrontarsi con le rappresentanze economiche per progettare insieme politiche economiche ed interventi di sostegno efficaci, adeguati e proporzionati ai spaventosi danni economici che la gestione della pandemia sta trasferendo sulle imprese, mettendo a rischio, nel nostro settore, la tenuta economica di oltre 300mila pubblici esercizi che alimentano oltre 1milione di posti di lavoro”. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]