Food&Wine Italia Awards 2022. Ecco i migliori talenti under 35 dell'enogastronomia italiana

Una giuria di giornalisti ed esperti di settore ha assegnato i premi Food&Wine Italia Awards 2022 ai talenti under 35 dell'universo enogastronomico italiano. Scopriamo i nomi delle eccellenze Horeca incoronate a Firenze.

26 Ottobre 2022 - 13:53
Food&Wine Italia Awards 2022. Ecco i migliori talenti under 35 dell'enogastronomia italiana
I più talentuosi professionisti under 35 dell’enogastronomia italiana premiati a Firenze: si è svolta domenica 23 ottobre la terza edizione dei Food&Wine Italia Awards, l’iniziativa che celebra i nomi più promettenti del settore. Durante la serata ospitata da The Stellar, ristorante e cocktail bar all’interno dello spazio multifunzionale e hub di innovazione Nana Bianca, in quello che fu il Granaio dell’Abbondanza della famiglia Medici, e presentata da Tinto sono stati premiati come di consueto anche le aziende e i progetti più virtuosi legati all’innovazione, alla responsabilità sociale, alla sostenibilità e al design nel mondo del cibo, del vino e dell’hôtellerie. La novità di quest’anno è il riconoscimento alla proposta più convincente nel mondo del pane farcito. A decretare i vincitori dell’edizione 2022 una giuria di esperti e stampa di settore, capitanata dalla redazione della rivista Food&Wine Italia, l’edizione italiana del celebre magazine statunitense lanciato nel 1978 e oggi pubblicato da Meredith Corporation.

Questi i vincitori Under 35 nelle rispettive categorie:

Best Chef Giorgio Pignagnoli, Nove di Villa della Pergola (Alassio) in collaborazione con Monograno Felicetti  width=

Best Pastry Chef Christian Marasca, Zia Restaurant (Roma) in collaborazione con Consorzio dell'Asti e del Moscato Docg  width=

Best Pizza Chef Jacopo Mercuro, 180grammi (Roma) in collaborazione con Ooni  width=

Best Maître e Sommelier Pascal Tinari, Villa Maiella (Guardiagrele) in collaborazione con Coravin  width=

Best Bartender Martina Bonci, Gucci Giardino 25 (Firenze) in collaborazione con Bonaventura Maschio  width=

Best Winemaker Chiara Condello (Predappio) in collaborazione con Coravin  width=

Introdotta anche una new entry tra i premiati: il Miglior Panino d’Autore, conferito in collaborazione con Salumificio F.lli Coati a ‘Ino, il locale fiorentino di Alessandro Frassica, tra i pionieri del panino all'italiana e ancora oggi un modello insuperato in costante evoluzione. Ma i Food&Wine Italia Awards non vanno a caccia solo dei migliori talenti individuali: in partnership con Treccani Accademia, Scuola Politecnica di Design e Lonely Planet magazine Italia, sono state individuate le realtà più ambiziose per l’interior design, il packaging, la migliore esperienza enogastronomica in hotel, l’innovazione e la responsabilità sociale nel cibo e nel vino.

Ecco qui i premiati:

Best Interior Design Flaviano Capriotti Architetti, Ristorante Andrea Aprea (Milano) in collaborazione con Scuola Politecnica di Design  width=

Best Packaging Sabadì in collaborazione con Scuola Politecnica di Design  width=

Migliore Esperienza Enogastronomica in Hotel Hotel Signum, (Salina) in collaborazione con Lonely Planet magazine Italia  width=

Innovazione nel Cibo Giovani Pastori - SNAP Scuola Nazionale di Pastorizia in collaborazione con Kellerei Kaltern  width=

Responsabilità Sociale nel Cibo AIW – Association for the Integration of Women, Progetto Roots, (Modena) in collaborazione con Kellerei Kaltern  width=

Innovazione nel Vino Sfusobuono in collaborazione con Treccani Accademia  width=

Responsabilità Sociale nel Vino Salcheto, (Montepulciano) in collaborazione con Treccani Accademia  width=

Le dichiarazioni

"A due anni dalla prima edizione, questa continua a essere un’occasione per fare il punto su quanto di più interessante accade in Italia nel settore del cibo, del vino e della ristorazione – dichiara Federico De Cesare Viola, Direttore Responsabile di Food&Wine Italia –. Siamo orgogliosi di dare spazio a giovani professionisti che non hanno paura di cambiare le regole e tentare nuove strade, di premiare aziende all’avanguardia e altri progetti virtuosi che dalla tavola si allargano a molti altri ambiti, dalla responsabilità sociale al design, e questo resta sempre un momento di festa. Siamo stati particolarmente felici di aver condiviso la serata con amici e colleghi che da tutta Italia ci hanno raggiunti a Firenze, città che, dopo Milano nel 2020 e Roma lo scorso anno, abbiamo scelto per continuare la tradizione itinerante degli Awards. Oggi nessuna o poche destinazioni italiane hanno una scena così vibrante e in fermento". Alla serata ha partecipato anche la redazione americana tornata in Italia per l’occasione tra cui Melanie Hansche, Deputy Editor di Food&Wine. Proprio lei, chiamata sul palco dal Direttore Responsabile Federico De Cesare Viola, ha raccontato le inedite origini della rivista, nata come inserto gastronomico di Playboy, e in seconda battuta ha commentato i loro ultimi Food&Wine Best New Chefs: "Dal 1988 anche i nostri premi sono basati su un rigoroso processo di valutazione e scouting. Non ci sono, in realtà, limitazioni sull’età e molti hanno più di quarant’anni – dichiara Melanie Hansche –. Tra i criteri, essere executive chef nello stesso ristorante da almeno cinque anni, avere delle idee valide e un menu distintivo. Non valutiamo solo quello che c’è nel piatto: creatività, innovazione e sapori sono importanti, ma quello che cerchiamo sono dei leader, fuori e dentro la cucina. Teniamo molto anche all’empatia con lo staff e al senso di comunità tra le persone per un’industria della ristorazione che punti a un futuro più radioso ed equo per i lavoratori".   I Food&Wine Italia Awards 2022 sono stati possibili grazie al contributo di Bonaventura Maschio, Salumificio F.lli Coati, Consorzio dell'Asti e del Moscato Docg, Coravin, Kellerei Kaltern, Monograno Felicetti, Ooni. Si ringraziano i partner accademici Treccani Accademia e Scuola Politecnica di Design e gli sponsor tecnici Acqua Orsini e 25hours Hotel Firenze.
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