Hotel 2019: tecnologie e futuro del turismo con lo Startup Village
In che modo si può migliorare l’esperienza degli ospiti del futuro? Quali tecnologie si possono sviluppare? Come si sta evolvendo il settore turistico? Tante domande a cui la Hotel 2019, fiera specializzata per hotellerie e ristorazione in programma a Fiera Bolzano dal 14 al 17 ottobre prossimi, è in grado di rispondere e lo fa soprattutto attraverso lo Startup Village, un vero e proprio “villaggio dell’innovazione”.
Sono state selezionate otto startup a livello europeo che avranno l’opportunità di esporre in un’area dedicata, presentare i loro prodotti e progetti tramite pitch appositamente organizzati e partecipare a incontri di networking con gli operatori del settore. Inoltre, potranno concorrere per aggiudicarsi l’“Hotel Startup Award”, un premio suddiviso in due sessioni: nel primo caso sarà il pubblico a decretare il miglior pitch consegnando l’”Audience Award” - previsto martedì 15 ottobre -, nel secondo sarà invece una giuria composta da stakeholder e investitori a scegliere la startup più innovativa dell’intera Fiera Hotel attraverso il “Jury Award”, in programma giovedì 17 ottobre.
“Da anni la Fiera Hotel ospita le migliori startup del settore alberghiero e della ristorazione. Siamo orgogliosi di poter offrire ancora una volta ai nostri visitatori una panoramica completa e ancora più ampia sulla direzione che sta prendendo il mercato e i principali trend del futuro” spiega Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano. “Vogliamo dare la possibilità ai nostri espositori e visitatori di entrare in contatto con quanto di più innovativo c’è in Europa sul tema dell’ospitalità. A Hotel 2019 prodotti e servizi innovativi saranno al centro del confronto tra domanda e offerta: in un ambiente dinamico come quello del turismo è sempre importante sapersi rinnovare attraverso le nuove tecnologie”.
Di seguito le startup selezionate:
• CiaoManager: italiani, si occupano di Smart Hospitality. Hanno sviluppato dei prodotti basati sull’intelligenza artificiale per gestire i pernottamenti in maniera più comoda e semplice.
• Emo-Bike: dalla Germania arrivano i primi Moped elettrici “Feedz”. Il loro punto di forza, oltre al design, è la volontà di rendere più green il mondo che ci circonda.
• Frittenlove: startup tedesca che si rivolge a ristoratori, gestori d’albergo e compagnie di catering. Fondata dall’ex chef stellato Sascha Wolter, propone delle tipologie di fritto particolari e innovative da poter servire nelle proprie strutture.
• Got srl: con le loro bottiglie sostenibili GLACIAL, la loro mission è quella di ridurre significativamente l’utilizzo della plastica per la salvaguardia dell’ambiente.
• Lea’s Fashion: accanto a tessuti realizzati con il 70% di viscosa di bambù e il 30% di viscosa di cotone, offrono anche una linea di piatti anch’essi realizzati con legno di bambù.
• Limendo: sono i creatori dei menù digitali. Con questa tecnologia le strutture ricettive possono tenere informati i propri clienti sui prodotti utilizzati e interagire con essi per eventuali pagamenti e ordini. I clienti potranno ordinare direttamente dal tavolo tramite l’uso dello smartphone.
• Tactile Robots: azienda italiana che lavora nel campo della robotica. Hanno realizzato dei robot pensati per poter svolgere il ruolo di camerieri per il servizio di room-service o di trasporto bagagli.
• Wikifriend: startup tedesca che applica l’intelligenza artificiale ad assistenti virtuali e servizi di smarthome. Hanno elaborato dei chatbot ad hoc per il mondo dell’hôtellerie.
Accanto alle startup protagoniste dello Startup Village, ci sarà anche la Future Zone, un’area dedicata alle presentazioni di altri progetti innovativi che non saranno presenti “fisicamente” in fiera: il robot bartender di Makr Shakr, l’assistente virtuale SabaGuest, la soluzione di coworking per hotel e ostelli WeDesky, la piattaforma digitale Iqrate di supporto agli albergatori per confrontare i propri prezzi con quelli dei concorrenti, i prodotti alimentari Rebel Meat, i distillati Lahhentagge e le case fatte di tronchi Woodspace.
[caption id="attachment_41752" align="alignnone" width="680"] Il Robot Bartender di Makr Shakr[/caption]
Hotel 2019: appuntamento al centro di una regione dedicata al turismo
Hotel è da oltre 40 anni un punto d’incontro professionale atteso da albergatori, ristoratori, imprenditori, associazioni e startup per potersi confrontare sul futuro del settore. E i numeri che vanta l’Alto Adige sono importanti: ben 10.000 le strutture ricettive, con oltre 33 milioni di pernottamenti all’anno e 27 stelle Michelin assegnate a 20 chef. L’edizione di Hotel dell'anno scorso ha visto la presenza di 22.000 visitatori e ben 600 espositori, cifre in costante aumento. Il tutto a dimostrazione dell’importanza che il comparto alberghiero ha all’interno dell’economia sia altoatesina che nazionale.
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