La performance di ristoranti e alberghi. Osservatorio sui bilanci delle Srl 2020
L'Osservatorio FNC Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha divulgato un focus sulle performance 2020 delle Srl operanti nel settore Ristoranti e Alberghi.
Le Srl operanti nel settore Ristoranti e Alberghi, nel corso del 2020, hanno subito un calo dei ricavi, rispetto al 2019, pari al 44,9%, molto più ampio rispetto alla riduzione media che hanno fatto registrare le società a responsabilità limitata ( -8,5%).
Questi dati sono stati raccolti tramite l'Osservatorio FNC Fondazione Nazionale dei Commercialisti sui bilanci delle società di capitali nel 2020, con un focus dedicato a ristoranti e alberghi.
Il valore della produzione si è ridotto del 40%, mentre il valore aggiunto ha subito una flessione del 53,6%. Anche gli addetti sono diminuiti, facendo registrare una contrazione pari a 12,5%.
I dati confermano le stime fortemente negative per il settore alberghiero e della ristorazione e mostrano anche che i sostegni pubblici al settore non sono stati in grado di contenere il calo del valore della produzione, se non in misura molto limitata, rispetto alla contrazione del fatturato, né di evitare la diminuzione degli addetti. All’interno del settore, la dinamica è stata molto eterogenea, poiché il comparto dell’Alloggio ha subito una contrazione molto più ampia del fatturato (-52,3%) e degli addetti (-22,4%) rispetto a quello della Ristorazione (-39,3% il fatturato e -8,5% gli addetti).
Andamento ricavi per macroaree territoriali
Limitando l’osservazione all’andamento del fatturato per macroaree territoriali, come mostrato nel grafico 2, le Srl del Centro registrano il calo maggiore (-48,7%) rispetto alle altre macroaree. In particolare, il Sud (-41,9%) e il Nord-est (-42,1%) presentano i decrementi più contenuti, mentre il Nord-ovest (-46,1%) mostra una riduzione più ampia.Andamento ricavi per regioni
Passando dalle macroaree alle singole regioni, come rappresentato nel grafico 3, si rilevano decrementi del fatturato molto elevati nel Lazio (-51,9%), in Basilicata (-49,9%), in Veneto (-48,7%), in Toscana (- 47,9%), in Campania (-47,9%) e in Lombardia (-47,2%), mentre nelle Marche (-29,6%), in Abruzzo (- 29,8%), in Calabria (-37,7%), in Valle d’Aosta (-30,6%) e in Molise (-31,2%) e si sono verificati i decrementi più contenuti. Nel Sud, le Isole hanno presentato risultati molto diversi, con la Sardegna (- 46,9%) in forte calo e la Sicilia (-41%) con una riduzione più contenuta ma comunque elevata. Sempre nel Sud, come appena visto, le regioni più colpite sono state Basilicata e Campania, mentre l’Abruzzo ha fatto registrare il calo più contenuto. Nel Nord Ovest che, come macroarea, registra il secondo calo più significativo, i valori sono più allineati tranne che per la Valle d’Aosta in cui , come appena visto, si osserva un decremento decisamente inferiore. Nel Nord Est, a fronte della flessione piuttosto ampia del Veneto e dell’Emilia-Romagna (-40,7%), si registra il calo più contenuto del Friuli-Venezia Giulia (- 33,9%) e del Trentino-Alto Adige (-33%). Nel Centro, due regioni presentano riduzioni molto ampie del fatturato. In primis, il Lazio (-51,9%) che presenta il calo più elevato rispetto alle altre regioni seguito dalla Toscana (-47,9%).Andamento dei singoli comparti produttivi
Spostando l’attenzione sull’andamento dei ricavi nei singoli comparti del settore Ristoranti e Alberghi, come mostrato dal grafico 4, i comparti più colpiti dalla riduzione del fatturato sono quello degli Alberghi e strutture simili (-55,7%) e Alloggi per vacanze (-47,4%). A seguire Ristoranti e attività di ristorazione mobile (-39,9%), Bar e altri esercizi simili (-38,3%) e dal Catering (-36,7%), mentre il comparto delle Aree di campeggio (-28,8%) presenta il calo più contenuto.Andamento dei principali indici di bilancio
Le Srl del settore Ristoranti e Alberghi che chiudono il bilancio 2020 in utile, come si evince dal grafico 5, sono pari al 41% del totale del campione analizzato, mentre rappresentavano il 61,6% nel 2019. A causa della pandemia da Covid-19, dunque, in un solo anno si è verificato un calo molto significativo, pari a 20,6 punti percentuali. Tale dato rappresenta di gran lunga la flessione più elevata rispetto agli altri settori finora analizzati . Si tratta di 18.895 società sul totale di 46.333 Srl che formano il campione del presente Focus. Dall’analisi dei principali indici di bilancio condotta su queste ultime, come richiamato nel grafico 6, si nota una diminuzione del Roe aggregato, il cui valore è pari al 5,6% nel 2020, rispetto al 6,5% del 2019. Anche il Roi aggregato è diminuito passando dal 9,2% del 2019 al 5,4% del 2020. Per un ulteriore approfondimento delle Srl del settore Ristoranti e Alberghi, nell’appendice statistica, sono riportate le variazioni annuali 2020 per tutti i singoli comparti e i principali indicatori economico-finanziari per classi dimensionali. Sono anche rilevate le principali variazioni annuali 2020 per singola regione, avendo come riferimento la sede legale delle società analizzate. Il lettore, in questo modo, avrà a disposizione una serie di informazioni utili all’analisi del settore in cui ritrovare gli andamenti delle proprie aziende clienti. Per tutte le tabelle di seguito esposte, la fonte è “Elaborazioni FNC su dati AIDA-BvD estratti il 20 aprile 2022”. Per garantire una migliore leggibilità dei dati, nelle tabelle relative al calcolo del trend dei principali indicatori per singoli comparti produttivi, le micro-imprese (fatturato fino a 350 mila euro) e le piccole imprese (fatturato tra 350 mila e 2 milioni di euro) sono state accorpate.
Compila il mio modulo online.