L'associazione europea delle bevande analcoliche ha pubblicato il suo manifesto con gli obiettivi 2024-2029

UNESDA è l'associazione europea che rappresenta gli interessi dell'industria europea delle bevande analcoliche. Quest'anno ci saranno le elezioni europee, e UNESDA, con le parole del suo presidente (e CEO di Suntory Beverage & Food International) Peter Harding, annuncia un nuovo manifesto per il nuovo ciclo 2024-2029, svelando le principali ambizioni del settore europeo delle bevande analcoliche.

"Come settore, produciamo oltre il 97% delle bevande analcoliche all'interno dell'UE, da nomi familiari e marchi storici, fino a bevande distintive con sapori locali. Siamo un settore costruttivo e ci impegneremo attivamente con tutte le parti interessate per costruire un ambiente alimentare e di bevande più sostenibile e più sano per gli europei all’interno di un contesto normativo favorevole", ha dichiarato Harding.

Ambizione 1. Un settore delle bevande analcoliche più sostenibile e competitivo.

Unesda si impegna a creare un ambiente alimentare e di bevande più sano e sostenibile, per un cambiamento positivo. Assumendo responsabilità nei confronti della società e del pianeta, la sostenibilità diventa così un punto fondamentale di questo manifesto.

A tal proposito, Unesda invita i politici a: stabilire un approccio legislativo snello, garantire un mercato unico forte al centro della politica dell’UE, promuovere l’equità lungo tutta la filiera alimentare.

Ambizione 2. Aiutare gli europei a condurre stili di vita più sani.

Il settore si è impegnato ad aiutare i cittadini a condurre stili di vita più sani, supportandoli anche a gestire meglio il consumo di zucchero, sale e grassi.

L'ampia varietà di bevande analcoliche, molte delle quali non contengono calorie o ne contengono poche, incoraggiano diete equilibrate, fornendo allo stesso tempo divertimento e idratazione. Questo percorso proseguirà con l'obiettivo di promuovere pratiche di marketing responsabili rivolte ai bambini e a ottenere una riduzione dello zucchero attraverso diverse leve, tra cui la riformulazione, l’offerta di confezioni più piccole e l’orientamento del consumatore verso bevande analcoliche o ipocaloriche.

Il settore si è impegnato a ridurre gli zuccheri medi nelle nostre bevande analcoliche di un ulteriore 10% tra il 2019 e il 2025 nell’UE-27 e nel Regno Unito (raggiungendo già una riduzione del 7,6% nel 2022).

Unesda invita i politici a: garantire un monitoraggio paneuropeo aggiornato e affidabile, sviluppare politiche basate sull’evidenza che non discriminino gli ingredienti approvati come sicuri, sostenere politiche di etichettatura basate sulla scienza, armonizzate e non discriminatorie.

Ambizione 3. Promuovere la sostenibilità ambientale lungo tutta la catena del valore.

Il settore delle bevande analcoliche promuove la sostenibilità dalla produzione alla distribuzione, sostenendo pienamente gli ambiziosi obiettivi climatici dell’UE e l’obiettivo di costruire un’Europa sostenibile entro il 2030.

I membri dell’UNESDA si concentrano da decenni sulla riduzione della propria impronta ambientale , con investimenti che hanno portato alla riduzione (e al riutilizzo, quando applicabile) di energia, emissioni di carbonio, acqua e materie prime, nonché azioni per proteggere la natura e invertire il degrado degli ecosistemi.

Inoltre, il settore lavora continuamente per migliorare la sostenibilità dei propri imballaggi attraverso la riduzione, la raccolta, il riciclaggio, il riutilizzo e la ricarica. 

Unesda invita i politi a: garantire schemi di raccolta ben progettati, incentivare gli investimenti nella riduzione delle emissioni di carbonio, promuovere la conservazione e il ripristino delle risorse idriche e fornendo un accesso giusto ed equo all’acqua per cittadini e imprese.

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