Nuove regole per i pagamenti oltre i 1.000 euro
Un cambiamento importante nell'ambito della ristorazione e ospitalità. Dal 1° gennaio cambiano le regole per i pagamenti pari o superiori ai 1.000 euro.
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A partire dal 1° gennaio 2022 entra in vigore il decreto fiscale tramite il quale cambia la soglia per l'utilizzo di denaro contante in Italia.
Il decreto vieta di fatto il trasferimento di denaro contante e titoli al portatore in euro o valuta estera fra due soggetti diversi a qualsiasi titolo quando l'importo sia pari o superiore a 1.000 euro. Il divieto è valido anche quando la somma sia frazionata in più pagamenti, inferiori alla soglia stabilita, azione volta ad aggirare la legge.
Una novità importante per gli operatori Horeca, ma c'è una deroga molto importante che riguarda il settore.
Per l'acquisto di beni e prestazioni di servizi legati al turismo, sarà possibile accettare pagamenti in contanti, entro il limite di 15.000 euro, per pagamenti effettuati da cittadini stranieri non residenti in Italia. In tal caso, l'Agenzia delle Entrate ha disposto una serie di norme e procedure da seguire, come ricordato da Confcommercio Roma: "l’invio di apposita comunicazione preventiva all’Agenzia, l’acquisizione di fotocopia del passaporto del cliente e l’obbligo del versamento del contante incassato in un conto corrente presso un operatore finanziario il primo giorno feriale successivo a quello di effettuazione dell’incasso".
In caso di infrazione del divieto, le sanzioni previste riguarderanno entrambi i soggetti, chi paga e chi riceve denaro. "Per le violazioni che riguardano importi fino a 250.000 euro si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 50.000 euro; per le violazioni che riguardano importi superiori a 250.000 euro, la sanzione è quintuplicata nel minimo e nel massimo edittali".
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