Osservatorio Nescafé Dolce Gusto: con lo smartworking il 63% degli italiani ha riscoperto il piacere del caffè
Una ricerca dell'Osservatorio Nescafé Dolcegusto rivela che il 40% di chi lavora in smart working ha modificato il rapporto con il caffè trasformando questo rito in una coccola quotidiana
Nescafé Dolce Gusto, il brand Nestlé del sistema a capsula multibevanda, svela nuove abitudini e cambiamenti di consumo del caffè attraverso i trend rilevati suo Osservatorio Caffè e Smart Working¹.
Lo Smart Working è sicuramente entrato a far parte della normalità di molti lavoratori e lavoratrici, un cambiamento ha investito anche il rito del caffè
In questa nuova modalità di lavoro, nata dall’emergenza e ora diventata una nuova soluzione smart e efficace di gestire l’attività professionale, per alcuni totalmente e per altri in modo ibrido, alterando casa e ufficio, il 40% ha cambiato il rapporto con il caffè e il 63% ne ha riscoperto il piacere e conserverà queste nuove abitudini verso il consumo di caffè.
Le giornate lavorative, vissute in modo differente, hanno permesso infatti di scoprire nuovi riti o modificare il consumo della bevanda che, per eccellenza, accompagna e scandisce i propri impegni quotidiani.
Per molti il caffè è diventato una coccola piacevole (83%), il compagno fisso durante la giornata (79%), per il 66% continua a essere un modo per tenersi sveglio, inoltre il 44% avendo più tempo a disposizione ha trovato ispirazione per sentirsi barista a casa.
Se lavorare da casa ha modificato anche gli orari di lavoro, anche le occasioni e i momenti sono cambiati, permettendo agli smart worker di prendersi più tempo e agio per gustarsi un ottimo caffè, in momenti differenti della giornata rispetto a quelli abitudinari (23%), in maggior quantità (22%) o con maggiore frequenza (13%), e anche i luoghi più comodi come a tavola o sul divano (58%), anziché in piedi per bere di corsa un caffè volante prima di uscire (6%), oppure in terrazza o in giardino approfittando degli spazi all’aperto della propria casa (21%).
Tuttavia, non si rinuncia alla condivisione della famosa pausa caffè che da remoto è stata trasformata nella nuova abitudine del caffè virtuale (51%) da condividere con colleghi o amici in video call o via chat.
Ma lavorare nella propria abitazione ha generato anche maggiore curiosità verso la sperimentazione, la possibilità di provare nuove bevande e sapori differenti, quindi nonostante gli italiani sul caffè siano un popolo molto fedele al proprio gusto preferito (oltre il 50%), lo smart working ha favorito l’approccio di nuovi gusti (42%) in base al momento o alla situazione della giornata, o di nuove varianti per renderlo più gustoso, soprattutto in una versione dolce (35%) con l’aggiunta di panna montata, latte, cioccolato o gelato.
Unendo personale e professionale in un’unica giornata il caffè diventa un alleato anche per sé stessi, e se già per molti era vissuto come un momento di tranquillità e pace, ora questa percezione si consolida (87%), insieme all’opportunità offerta dalla tazzina di caffè per prendersi del tempo e staccare dalla routine lavorativa (79%) o come compagno fedele nelle giornate in solitaria (73%) e come supporto nei momenti più difficili (58%).
In questo contesto di evoluzione, Nescafé Dolce Gusto anticipa e risponde ai bisogni emergenti e alle esigenze dei consumatori, portando sempre nuove tendenze, nuove miscele di caffè e selezioni di bevande che permettono di vivere a casa mentre si lavora o ci si prende una pausa per sé stessi un’esperienza unica ricca di innovazione, creatività e passione, tutto in ogni tazza.
La varietà che da sempre contraddistingue Nescafé Dolce Gusto diventa infatti l’alleata del palato di qualsiasi smart worker che trova la propria intensità e aromaticità ma soprattutto la miscela che meglio risponde all’esigenza di uno specifico momento, passando attraverso una vasta gamma di caffè coltivata con una selezione dei chicchi a prova di qualità e il massimo rispetto dell’ambiente.
Il Gruppo Nestlé è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Con 413 stabilimenti e circa 323.000 collaboratori distribuiti in oltre 190 Paesi, il Gruppo si è evoluto insieme ai suoi consumatori, sviluppando soluzioni al passo con il cambiamento dei bisogni e dello stile di vita della società. L’innovazione e la ricerca scientifica applicata alla nutrizione rappresentano il tratto distintivo dell’operato del Gruppo sin dai suoi esordi e su queste stesse basi l’azienda sta lavorando oggi e per il prossimo futuro. Il Gruppo Nestlé è presente in Italia dal 1875, quando è stata depositata a Milano l’etichetta “Farina Lattea Nestlé, alimento completo per i bambini lattanti”. Nestlé Italiana, Sanpellegrino, Purina, Nespresso, Nestlé Nutrition e Nestlé Health Science, Nestlé Professional e CPW sono oggi le principali realtà che operano nel nostro Paese: assieme impiegano circa 4.700 dipendenti in 10 stabilimenti (oltre alla sede centrale di Assago), raggiungendo nel 2019 un fatturato totale di circa 1,6 miliardi di euro. L’azienda opera in Italia con un portafoglio di numerosi marchi, tra cui i principali sono: Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Buitoni, Garden Gourmet, Maggi, Nidina, Nestlé Mio, NaturNes, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Il Latte Condensato, Fitness Cereali, Meritene, Pure Encapsulations, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Purina Pro Plan, Purina ONE, Gourmet, Friskies, Felix.
[1] Fonte: La ricerca è stata condotta sulla community di Nescafé Dolce Gusto su un campione di 14.000 italiani sopra i 18 anni, uomini e donne, durante agosto 2020. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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