Fipe: la dinamica dei prezzi ad agosto 2019 per ristorazione e turismo

23 Sett 2019 - 03:38
Fipe: la dinamica dei prezzi ad agosto 2019 per ristorazione e turismo
Il Centro studi Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha reso note la dinamica dei prezzi nei pubblici esercizi e del turismo ad agosto 2019.

La dinamica dei prezzi nella Ristorazione ad agosto 2019

Ad agosto 2019 i prezzi dei servizi di ristorazione commerciale (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) fanno registrare una variazione nulla rispetto al mese precedente e dell’1,4% rispetto allo stesso mese di un anno fa. L’inflazione acquisita per l’anno 2019 si attesta sull’1,4%. A livello generale i prezzi al consumo aumentano dello 0,4%. I Bar registrano aumenti dell’1,4%, ristoranti e pizzerie rispettivamente dell’1,5% e dell’1,3%. Per la ristorazione collettiva l’incremento si attesta sullo 0,8%.

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La caffetteria resta ancora sugli stessi livelli registrati negli ultimi mesi (+1,4%). I listini più vivaci restano quelli relativi alle bevande alcoliche al bar (+1,7%) e alla gelateria e pasticceria (+1,9%) al di fuori del bar.

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Nei ristoranti e nelle pizzerie gli aumenti sul 2018 si attestano rispettivamente sull’ 1,5% e sull’1,3%. I prezzi della ristorazione veloce e della gastronomia registrano rispettivamente +1,3% su agosto 2018.

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I prezzi delle mense (quota a carico delle famiglie) registrano un aumento dello 0,8% rispetto ad agosto 2018, dovuto perlopiù all’incremento delle mense aziendali (+1,0%).

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La dinamica dei prezzi nel Turismo ad agosto 2019

 width=In decelerazione i prezzi dei beni e dei servizi turistici la cui variazione tendenziale passa da +0,9% di luglio a +0,8% di agosto. L’aumento dei prezzi nei servizi di ristorazione si attesta ancora ad 1,4% mentre i servizi di alloggio registrano una variazione nulla. I beni turistici registrano una contrazione dello 0,2%.  width=I trasporti registrano ancora una accelerazione segnando ad agosto un +4,4% per effetto dell’incremento del trasporto aereo (+8,5%) e ferroviario (+5,8%). Nei servizi più importanti del paniere di spesa del turista si registra un incremento dell’1,4% per la ristorazione, sugli stessi livelli del tendenziale del mese precedente, e una variazione nulla per l’alloggio, soprattutto per effetto della variazione negativa relativa alle seconde case di proprietà (-0,5%). I prezzi dei beni turistici s p e cifici e non specifici registrano una variazione negativa dello 0,2% per effetto soprattutto della contrazione nell’andamento del prezzo dei carburanti (-2,2%). Nota metodologica La dinamica dei prezzi dei beni e servizi turistici viene calcolata come media ponderata dei prezzi al consumo delle voci che entrano nel paniere di spesa dei turisti italiani e stranieri. Sia le voci che i pesi sono stati individuati, sebbene in alcuni casi in modo non puntuale, sulla base alla struttura dei consumi stimata dal conto satellite del turismo per l’anno 2015 che distingue i prodotti in caratteristici, ovvero quei beni e servizi che in assenza di visitatori tenderebbero a scomparire o il cui consumo verrebbe ridotto significativamente, ed in beni turistici specifici e non specifici, ovvero connessi all’attività turistica, secondo lo schema riportato nella tabella che segue.  width=
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