Pane&Olio al volo: all'aeroporto di Napoli decolla la merenda all'italiana
Pane fresco artigianale abbinato all'olio extra vergine d'oliva. E inoltre un opuscolo informativo in italiano e in inglese che illustrerà il valore dei due alimenti descrivendone i benefici nutrizionali. È quello che i viaggiatori in transito per l'aeroporto di Napoli troveranno dal 17 al 20 settembre in un apposito corner che farà dello scalo partenopeo un hub di divulgazione della dieta mediterranea in occasione dell'iniziativa "Pane&Olio al volo".
L'evento, allestito nella sala partenze dell'aeroporto di Capodichino è organizzato dall'Associazione italiana dell'industria olearia (Assitol) in collaborazione con la società di gestione aeroportuale (Gesac) e l'università 'Federico II' di Napoli. Per la prima volta, in un aeroporto come quello di Napoli, al top in Italia ed in Europa per i flussi turistici, viene creato un vero e proprio hub di divulgazione dedicato alla Dieta Mediterranea e, in particolare, al “matrimonio” tra pane fresco e olio extra vergine d’oliva, che meglio sintetizza il gusto, la tradizione e le proprietà salutistiche di questo modello alimentare, valorizzato proprio in Campania dalle ricerche di Ancel Keys.
All’evento di inaugurazione, sarà inoltre presentato un mosaico di pane opera di Pasquale Esposito, importante panificatore napoletano, che ha già ricreato a Milano il “Cenacolo”, in onore dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci.
Assitol è l'Associazione Italiana dell’Industria Olearia che rappresenta e tutela nelle diverse sedi nazionali, comunitarie e internazionali le imprese industriali che operano nel settore delle materie grasse e dei prodotti derivati. All’inaugurazione, saranno presenti Roberto Barbieri, amministratore delegato della GESAC, Gabriele Riccardi, presidente del Corso di Laurea magistrale in Scienza della Nutrizione Umana, Anna Cane, presidente del Gruppo Olio d’oliva di ASSITOL, e Palmino Poli, presidente di AIBI, il Gruppo prodotti semilavorati della panificazione, pizzeria e pasticceria dell’associazione. Secondo Assaeroporti lo scalo napoletano è quello con la maggiore crescita nei primi sette mesi del 2019 (+10,8%) con 6.123.192 di passeggeri di transito. Al quinto posto in valore assoluto dietro Fiumicino con 24.991.935 passeggeri in transito e una crescita del 1,8%; Milano Malpensa con 15.376.716 passeggeri in transito e una crescita del 10,5%; Bergamo con 7.819.309 passeggeri in transito e una crescita del 5,2%; Venezia con 6.553.240 passeggeri in transito e una crescita del 5,4%.
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