Sui treni Frecciarossa torna la pasta espressa

La pasta, calda e al dente, con i tipici sapori del Bel Paese torna dopo tre anni sui treni ad alta velocità, protagonista del nuovo Menu Frecciarossa presentato a bordo del Frecciarossa Roma - Firenze alla presenza di Orazio Iacono, amministratore delegato di Trenitalia, di Gianpiero Strisciuglio, direttore divisione Long Haul di Trenitalia e di Riccardo Felicetti presidente Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta italiane).Il menù composto da un piatto di penne fresche al pomodoro e basilico, un tris di formaggi  –  come il pecorino toscano, la caciotta di pecora e il Raschera dop – pane, macedonia, acqua e caffé ha il costo di 20 euro e, soprattutto, donerà ai viaggiatori che attraverseranno l'Italia a bordo dei Frecciarossa, l'idea di sentirsi a casa. Il nuovo menù viene proposto sui Frecciarossa ETR 500, ventitré tratte Nord-Sud tra Napoli, Roma, Firenze e Milano che stanno aumentando esponenzialmente il numero di viaggiatori. L’offerta è disponibile sul 40% dei treni che viaggiano a cavallo degli orari di pranzo e cena. Il piatto simbolo della cucina made in Italy era precedentemente offerto in una versione precotta; il nuovo Menù Frecciarossa rappresenta quindi l’intenzione dell’azienda di operare un salto di qualità, cucinando la portata in modo espresso (solo otto minuti) senza trascurarne la qualità. Semplicità e tradizione al centro di un’offerta studiata appositamente per il cliente e per migliorare la sua esperienza di viaggio con un pasto salutare e gourmet.