La
Commissione europea ha approvato il regime di aiuti italiano da
698 milioni di euro volto a sostenere le imprese del settore turistico colpite dalla pandemia da Coronavirus. Il regime è stato approvato nell'ambito del
quadro temporaneo per gli aiuti di Stato e rientra nel piano nazionale per la ripresa e la resilienza.
La misura di sostegno italiana
Come si legge in una nota stampa della Commissione europea, gli aiuti saranno concessi sotto forma di sovvenzioni dirette e crediti d'imposta per le imprese turistiche, che non supereranno i 2,3 milioni di euro per beneficiario, e crediti d'imposta per le agenzie di viaggi e gli operatori turistici, che saranno concessi entro il 30 giugno 2022.
Per le imprese turistiche, l'intento della misura è coprire parte dei costi legati all'ammodernamento delle strutture e degli impianti e all'efficientamento energetico. I beneficiari avranno diritto a un importo che copra fino al 50% dei costi ammissibili, entro un massimale di 100.000 € per impresa.
Per quanto riguarda le agenzie di viaggi e gli operatori turistici, la misura è intesa a coprire parte dei costi relativi alle ristrutturazioni e alle attività di sviluppo digitale. I beneficiari avranno diritto a ricevere aiuti sotto forma di un credito d'imposta che copra fino al 50% dei costi ammissibili, entro un massimale di 25.000 € per beneficiario.
Lo scopo del regime è soddisfare il fabbisogno di liquidità dei beneficiari e aiutarli a proseguire le attività durante la pandemia e dopo.