UNOX promuove la sesta edizione di Chef in Campus: l’Academy per giovani cuochi campioni
Successo per la sesta edizione di Chef in Campus, settimana premio del contest CombiGuru Italia organizzata da UNOX per giovani studenti.
Si è conclusa nei giorni scorsi con grande successo la sesta edizione di Chef in Campus, la settimana premio destinata ai vincitori del contest CombiGuru Italia, la più grande competizione italiana rivolta agli istituti alberghieri ideata 6 anni fa da UNOX, azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione. Continuando nel suo percorso di valorizzazione dei talenti, anche quest’anno Unox ha ospitato nella sua sede centrale di Cadoneghe il contest CombiGuru che ha visto la partecipazione di 112 scuole, provenienti da tutta Italia. Per giorni i ragazzi hanno lavorato a fianco dei propri professori per preparare le pietanze che sono state sottoposte alla giuria: i 9 vincitori finali si sono aggiudicati premi importanti per la scuola di appartenenza (un forno combinato CHEFTOP MIND.Maps 5 teglie per l’istituto frequentato dai giovani chef, un set di coltelli professionali del brand partner Maglio Nero, e due giornate di formazione rispettivamente alla scuola di alta formazione Cast Alimenti e al Molino Quaglia), oltre all’ambitissima masterclass della durata di una settimana presso La Parolina a Trevinano (VT), il ristorante stellato di Iside De Cesare. Il programma, che ha ospitato gli studenti nel ristorante stellato “La Parolina” a Trevinano, situato nelle vicinanze della Riserva Naturale del Monte Rufeno, dal 3 all’11 di luglio, è stato un connubio di nozioni teoriche con 4 lezioni gastronomiche e showcooking di altissimo livello, tenute da rinomati chef del calibro di Iside De Cesare, Ciro Scamardella, Andrea Palmieri e Maurizio Serva.
Il programma non si è limitato alle lezioni in cucina: i partecipanti hanno potuto scoprire e apprezzare anche la bellezza del territorio, sia dal punto di vista geografico che culinario. Le attività organizzate hanno permesso loro di esplorare luoghi suggestivi e affascinanti, come Orvieto sotterranea e il Lago di Bolsena, dove hanno potuto respirare l'atmosfera unica di queste località. Inoltre, la lezione al sull’ affilatura di coltelli del "Coltellaio Matto" e la visita all'antica "Cantina La Carcaia" hanno aggiunto una dimensione autentica all'esperienza, consentendo ai partecipanti di conoscere da vicino il lavoro artigianale e tradizionale legato alla cucina e all'enogastronomia. Com’è ormai tradizione, a conclusione della settimana è stata organizzata una cena benefica presso La Parolina, il cui ricavato della serata, pari a circa euro 1250, è stato devoluto all'associazione Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni, che svolge un ruolo fondamentale con l’intento di contrastare lo spopolamento del territorio grazie al multilaboratorio delle artigianalità finalizzato alla produzione di filati a mano, oggetti in ceramica, prodotti di gastronomia, ecc. Davide Ferraresso, responsabile del progetto ha commentato: “L’iniziativa che Unox organizza da sei anni si riconferma un momento di grande importanza per la formazione dei giovani talenti, offrendo loro la possibilità di confrontarsi con le tendenze culinarie più innovative e le tecniche più avanzate, sperimentando la realtà di una cucina di alto livello e lavondando a stretto contatto con chef stellati. Inoltre, la cena di beneficienza è stata una splendida opportunità per i giovani chef di dimostrare il loro talento culinario e al contempo contribuire a una nobile causa sociale. Di sicuro questa esperienza ha arricchito il loro percorso formativo, fornendo loro non solo competenze tecniche, ma anche valori di solidarietà e responsabilità sociale, che spero, possano essere preziosi nella loro futura carriera nel mondo della ristorazione”.